Politica
Violenza di genere: potenziate le azioni di prevenzione e sostegno a vittime
Consiglio regionale approva all'unanimità
Puglia - venerdì 15 dicembre 2023
Rafforzare le azioni per contrastare la violenza di genere: è l'obiettivo di una mozione, proposta dalla presidente Loredana Capone e sottoscritta da tutte le consigliere e i consiglieri regionali, che è stata approvata all'unanimità dal Consiglio regionale della Puglia. Il documento impegna la giunta ad adottare "azioni condivise ed efficaci, partendo dalla necessità di sovvertire la cultura patriarcale e l'esigenza di investire nella formazione di tutti i soggetti che entrano in connessione con le vittime".
In concreto si chiede di collaborare con la task force regionale per individuare ulteriori e necessari interventi di protezione, sostegno e reinserimento delle vittime di violenza; di prevedere nel prossimo Bilancio di previsione 2024 e Bilancio pluriennale 2024-2026 i fondi per attività di prevenzione e contrasto della violenza di genere nonché i progetti di formazione e specializzazione di forze dell'ordine, giudici, avvocati, medici, docenti e studenti. Il provvedimento, inoltre, impegna la giunta ad incrementare la promozione dell'esistenza e della funzione del numero verde 1522, nonché dei percorsi di tutela e di protezione delle vittime di violenza e di potenziare la rete dei centri anti violenza e dele case rifugio, occupandosi della presa in carico delle vittime di violenza. Infine, nel rispetto delle diverse competenze e in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale, impegna ad attivare progetti sperimentali (corsi e laboratori) in collaborazione con professionisti per educare alle gestione delle emozioni e all'affettività.
"Voglio ringraziare tutto il consiglio regionale per la sensibilità mostrata in questa lotta - ha detto Capone - che ci deve vedere tutti uniti senza alcuna distinzione. Questo nuovo impegno di risorse ci permetterà non solo di sostenere maggiormente i centri antiviolenza ma anche tutte le attività collaterali con laboratori e percorsi di formazioni che incideranno sulla prevenzione. Un importante risultato che è andato oltre ogni schieramento politico".
In concreto si chiede di collaborare con la task force regionale per individuare ulteriori e necessari interventi di protezione, sostegno e reinserimento delle vittime di violenza; di prevedere nel prossimo Bilancio di previsione 2024 e Bilancio pluriennale 2024-2026 i fondi per attività di prevenzione e contrasto della violenza di genere nonché i progetti di formazione e specializzazione di forze dell'ordine, giudici, avvocati, medici, docenti e studenti. Il provvedimento, inoltre, impegna la giunta ad incrementare la promozione dell'esistenza e della funzione del numero verde 1522, nonché dei percorsi di tutela e di protezione delle vittime di violenza e di potenziare la rete dei centri anti violenza e dele case rifugio, occupandosi della presa in carico delle vittime di violenza. Infine, nel rispetto delle diverse competenze e in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale, impegna ad attivare progetti sperimentali (corsi e laboratori) in collaborazione con professionisti per educare alle gestione delle emozioni e all'affettività.
"Voglio ringraziare tutto il consiglio regionale per la sensibilità mostrata in questa lotta - ha detto Capone - che ci deve vedere tutti uniti senza alcuna distinzione. Questo nuovo impegno di risorse ci permetterà non solo di sostenere maggiormente i centri antiviolenza ma anche tutte le attività collaterali con laboratori e percorsi di formazioni che incideranno sulla prevenzione. Un importante risultato che è andato oltre ogni schieramento politico".