Politica
Verifica politica, Abc e Gif fissano le priorità
Messaggio rivolto a Italia in Comune e Pd
Altamura - mercoledì 10 giugno 2020
0.08
Tre consigli comunali sono stati convocati per l'11 e il 18, sui regolamenti Tari, Imu e su altri punti sospesi, e per il 15 giugno, per l'approvazione del rendiconto di gestione dell'esercizio 2019. Un importante banco di prova per la maggioranza di centrosinistra alle prese con la verifica politica aperta da Italia in Comune e Partito democratico, sfociata nelle dimissioni degli assessori Pietro Falcicchio e Teresa Pellegrino.
Abc (Altamura Bene Comune) e Gif (Giovani Idee in fermento) si sono fatti sentire con un messaggio rivolto agli alleati. Sono state stabilite delle priorità. "Da parte nostra c'è la totale disponibilità - affermano le due forze politiche - a proseguire l'importante lavoro svolto nei due anni passati, disponibilità concretamente manifestata a tutte le forze politiche di maggioranza. Riteniamo necessario nell'immediato affrontare alcuni dei principali nodi di questa città".
E tra questi testualmente citano: la realizzazione di un'area polifunzionale (compreso il mercato settimanale) adeguata al fabbisogno e alle nuove regole per evitare i contagi, sistemando allo stesso tempo via Manzoni; la concreta attuazione della Rigenerazione Urbana (D.P.R.U.) nel centro cittadino offrendo ai soggetti interessati la possibilità di costruire nuovi edifici in aree meno affollate (per consentire di risolvere l'annosa questione di Parco degli Ulivi e di evitare nuove costruzioni nelle poche aree libere rimaste); l'individuazione, con adeguata segnaletica, di percorsi sicuri per le biciclette ed i pedoni e la riduzione dell'afflusso di automobili nel centro storico; la riorganizzazione dei tempi della città e dei servizi pubblici (soprattutto quelli demografici, sociali e tributari) incrementandone la fruizione online accompagnandola con un ampio intervento per la digitalizzazione; l'adozione del regolamento per la gestione del patrimonio comunale con modalità condivise tra Comune, operatori economici e soggetti no profit.
"In questa prospettiva - concludono - ognuno di noi deve dare il proprio contributo fino in fondo, senza tentennamenti ed ambiguità. In questo momento storico ciascuna forza politica è chiamata ad una maggiore e più gravosa responsabilità. Diversamente è alto il rischio di ficcarsi in una palude nella quale sarebbe la città ad impantanarsi".
Non si scherza, dunque. La parola chiave è "responsabilità". Ma Abc e Gif non staranno a guardare. A quanto pare, le riunioni di maggioranza proseguono. Italia in Comune aspira a un assessorato; il Pd a due, conservando la presidenza del consiglio comunale. Giocoforza tornerebbero in ballo le società partecipate a cominciare dal Gal Terre di Murgia ora in quota a Italia in Comune.
Abc (Altamura Bene Comune) e Gif (Giovani Idee in fermento) si sono fatti sentire con un messaggio rivolto agli alleati. Sono state stabilite delle priorità. "Da parte nostra c'è la totale disponibilità - affermano le due forze politiche - a proseguire l'importante lavoro svolto nei due anni passati, disponibilità concretamente manifestata a tutte le forze politiche di maggioranza. Riteniamo necessario nell'immediato affrontare alcuni dei principali nodi di questa città".
E tra questi testualmente citano: la realizzazione di un'area polifunzionale (compreso il mercato settimanale) adeguata al fabbisogno e alle nuove regole per evitare i contagi, sistemando allo stesso tempo via Manzoni; la concreta attuazione della Rigenerazione Urbana (D.P.R.U.) nel centro cittadino offrendo ai soggetti interessati la possibilità di costruire nuovi edifici in aree meno affollate (per consentire di risolvere l'annosa questione di Parco degli Ulivi e di evitare nuove costruzioni nelle poche aree libere rimaste); l'individuazione, con adeguata segnaletica, di percorsi sicuri per le biciclette ed i pedoni e la riduzione dell'afflusso di automobili nel centro storico; la riorganizzazione dei tempi della città e dei servizi pubblici (soprattutto quelli demografici, sociali e tributari) incrementandone la fruizione online accompagnandola con un ampio intervento per la digitalizzazione; l'adozione del regolamento per la gestione del patrimonio comunale con modalità condivise tra Comune, operatori economici e soggetti no profit.
"In questa prospettiva - concludono - ognuno di noi deve dare il proprio contributo fino in fondo, senza tentennamenti ed ambiguità. In questo momento storico ciascuna forza politica è chiamata ad una maggiore e più gravosa responsabilità. Diversamente è alto il rischio di ficcarsi in una palude nella quale sarebbe la città ad impantanarsi".
Non si scherza, dunque. La parola chiave è "responsabilità". Ma Abc e Gif non staranno a guardare. A quanto pare, le riunioni di maggioranza proseguono. Italia in Comune aspira a un assessorato; il Pd a due, conservando la presidenza del consiglio comunale. Giocoforza tornerebbero in ballo le società partecipate a cominciare dal Gal Terre di Murgia ora in quota a Italia in Comune.