La città
Verde e qualità della vita, aumentano le donazioni di alberi
L'invito di Urban a regalarli alla città anche per San Valentino
Altamura - lunedì 14 febbraio 2022
12.51
"Oggi fai un regalo diverso dal solito. Dona un albero alla persona che ami. Un albero è per sempre, inoltre contribuirai a migliorare la qualità della vita nella tua città". Questo messaggio, con tanto di cuoricini rossi e verdi, è il singolare invito rivolto da Roberto Farella, creatore dell'associazione Urban. Anche per il tradizionale giorno degli innamorati di San Valentino rinnova il suo appello ad abbellire Altamura con gli alberi.
Donare gli alberi sta diventando una buona abitudine, in crescita. Infatti è possibile "regalare" alberi, mettendoli a dimora nelle strade della città. Bisogna presentare una domanda all'ufficio del verde pubblico del Comune indicando l'albero, il tipo di pianta e il vivaio di fiducia, attendere l'autorizzazione e poi provvedere alla piantumazione. Il Comune ha anche istituito un "Registro delle donazioni verdi". I donatori, che si fanno carico delle spese, hanno la possibilità di esporre un cartello con le motivazioni o la dedica dell'albero che, in vari casi, ricordano persone scomparse.
Con questa nuova prassi, l'anno scorso sono stati messi a dimora 77 alberi, molti dei quali in viale della Pace (strada che costeggia il cimitero), rotatoria di viale della Pace, piazza Zanardelli, piazza Stazione e varie altre vie. Quest'anno in un mese e mezzo sono già 38, di cui ben 20 donati da Giuseppe Cutecchia e messi a dimora in via Riccione e via Golgota, sui marciapiedi che costeggiano il sesto circolo didattico "Don Lorenzo Milani".
L'associazione "Urban", di fatto, è diventata un'ambasciatrice di questo messaggio per diffondere sempre di più questa pratica virtuosa. Ecco perché, anche a San Valentino, non poteva mancare l'invito di Farella.
Donare gli alberi sta diventando una buona abitudine, in crescita. Infatti è possibile "regalare" alberi, mettendoli a dimora nelle strade della città. Bisogna presentare una domanda all'ufficio del verde pubblico del Comune indicando l'albero, il tipo di pianta e il vivaio di fiducia, attendere l'autorizzazione e poi provvedere alla piantumazione. Il Comune ha anche istituito un "Registro delle donazioni verdi". I donatori, che si fanno carico delle spese, hanno la possibilità di esporre un cartello con le motivazioni o la dedica dell'albero che, in vari casi, ricordano persone scomparse.
Con questa nuova prassi, l'anno scorso sono stati messi a dimora 77 alberi, molti dei quali in viale della Pace (strada che costeggia il cimitero), rotatoria di viale della Pace, piazza Zanardelli, piazza Stazione e varie altre vie. Quest'anno in un mese e mezzo sono già 38, di cui ben 20 donati da Giuseppe Cutecchia e messi a dimora in via Riccione e via Golgota, sui marciapiedi che costeggiano il sesto circolo didattico "Don Lorenzo Milani".
L'associazione "Urban", di fatto, è diventata un'ambasciatrice di questo messaggio per diffondere sempre di più questa pratica virtuosa. Ecco perché, anche a San Valentino, non poteva mancare l'invito di Farella.