Trasporti
Utenti Fal insoddisfatti dei servizi offerti dall'azienda
È quanto emerge da un'indagine avviata dal comitato "Fal...le migliorare". Nell'articolo i dati
Altamura - martedì 29 maggio 2012
10.37
Il comitato "Fal…le migliorare" ha raccolto i dati del Customer satisfation, un questionario online rivolto agli utenti delle ferrovie appulo-lucane sui servizi offerti dall'azienda. Un'indagine che è servita a meglio comprendere il grado di soddisfazione dei pendolari. 719 le opinioni espresse.
L'utente medio che ha risposto alle domande ha tra i 19 ed i 30 anni (75%), viaggia quotidianamente (44%) utilizzando un biglietto di corsa semplice (50%), viaggia per raggiungere i luoghi di studio (64%) ed utilizza il treno e/o il bus a causa della difficoltà ad utilizzare un altro mezzo (50%). I pendolari raggiunti dall'indagine sono prevalentemente di Altamura (35%), Gravina (33%), Toritto (8%) e Matera (8%); significative anche le percentuali di Palo del Colle, Grumo Appula e Bari, seppur sotto il 6%.
Da un'analisi più approfondita dei dati, emerge che l'insoddisfazione per l'attuale servizio offerto dalle Ferrovie appulo-lucane è molto diffusa tra gli utenti. Pulizia e ritardi sono i motivi di maggiore malcontento (35% e 47%). Un dato che fa riflettere è quello relativo ai servizi offerti ai portatori di handicap: il 36% si dice insoddisfatto a fronte di un 29% che, al contrario, si ritiene abbastanza soddisfatto. Probabilmente, questa forbice è creata dai due differenti servizi offerti su treni e bus. Per viaggiare sul treno, un pendolare in carrozzina deve fare richiesta 24 ore prima, inoltre il sistema di incarrozzamento è difficoltoso, pur tuttavia migliore che negli anni precedenti, quando la richiesta doveva essere fatta addirittura una settimana prima. Diversamente, i nuovi bus in circolazione da circa un anno sono dotati di pedane che rendono l'incarrozzamento dei disabili molto agevole.
I dati raccolti dell'indagine sono diffusi tra gli iscritti al comitato, gli organi di stampa, la Presidenza Fal e l'assessorato ai Trasporti della Regione Puglia.
L'utente medio che ha risposto alle domande ha tra i 19 ed i 30 anni (75%), viaggia quotidianamente (44%) utilizzando un biglietto di corsa semplice (50%), viaggia per raggiungere i luoghi di studio (64%) ed utilizza il treno e/o il bus a causa della difficoltà ad utilizzare un altro mezzo (50%). I pendolari raggiunti dall'indagine sono prevalentemente di Altamura (35%), Gravina (33%), Toritto (8%) e Matera (8%); significative anche le percentuali di Palo del Colle, Grumo Appula e Bari, seppur sotto il 6%.
Da un'analisi più approfondita dei dati, emerge che l'insoddisfazione per l'attuale servizio offerto dalle Ferrovie appulo-lucane è molto diffusa tra gli utenti. Pulizia e ritardi sono i motivi di maggiore malcontento (35% e 47%). Un dato che fa riflettere è quello relativo ai servizi offerti ai portatori di handicap: il 36% si dice insoddisfatto a fronte di un 29% che, al contrario, si ritiene abbastanza soddisfatto. Probabilmente, questa forbice è creata dai due differenti servizi offerti su treni e bus. Per viaggiare sul treno, un pendolare in carrozzina deve fare richiesta 24 ore prima, inoltre il sistema di incarrozzamento è difficoltoso, pur tuttavia migliore che negli anni precedenti, quando la richiesta doveva essere fatta addirittura una settimana prima. Diversamente, i nuovi bus in circolazione da circa un anno sono dotati di pedane che rendono l'incarrozzamento dei disabili molto agevole.
I dati raccolti dell'indagine sono diffusi tra gli iscritti al comitato, gli organi di stampa, la Presidenza Fal e l'assessorato ai Trasporti della Regione Puglia.