Scuola e Lavoro
Università, chi arriva primo paga meno
Ecco le novità introdotte dal Senato accademico
Altamura - martedì 12 luglio 2016
11.11
"Chi prima arriva meglio alloggia", recitava un vecchio adagio.
Evidentemente la pensano così anche all'Università degli Studi di bari dove i più veloci ad iscriversi usufruiranno di sconti sulle tasse.
Il via alle immatricolazioni scatterà il prossimo 15 luglio e all'Atene garantiscono agli studenti che completeranno le pratiche di iscrizioni entro il mese di luglio uno sconto sulle tasse ovvero uno sconto di 51 euro sulla prima rata. E saranno sempre i più tempestivi a ottenere il posto assicurato in tre corsi di laurea a numero chiuso.
L'altra novità approvata dal Senato accademico riguarda l' accesso ai corsi di laurea di Scienze della comunicazione, Scienze del servizio sociale e Scienze e tecnologie agroalimentari. Aboliti i test per entrare in facoltà basterà presentarsi in fretta in segreteria: al raggiungimento del tetto massimo previsto, infatti, si stopperanno le immatricolazioni.
L'idea è quella di riempier tutti i posti disponibili raggiungendo, senza passare dalla ghigliottina dei test di ingresso, il numero di studenti massimo per ogni singola facoltà.
Le ultime novità, però, non convincono una parte degli studenti che sperano di evitare l'effetto "giungla" alle segreterie.
Evidentemente la pensano così anche all'Università degli Studi di bari dove i più veloci ad iscriversi usufruiranno di sconti sulle tasse.
Il via alle immatricolazioni scatterà il prossimo 15 luglio e all'Atene garantiscono agli studenti che completeranno le pratiche di iscrizioni entro il mese di luglio uno sconto sulle tasse ovvero uno sconto di 51 euro sulla prima rata. E saranno sempre i più tempestivi a ottenere il posto assicurato in tre corsi di laurea a numero chiuso.
L'altra novità approvata dal Senato accademico riguarda l' accesso ai corsi di laurea di Scienze della comunicazione, Scienze del servizio sociale e Scienze e tecnologie agroalimentari. Aboliti i test per entrare in facoltà basterà presentarsi in fretta in segreteria: al raggiungimento del tetto massimo previsto, infatti, si stopperanno le immatricolazioni.
L'idea è quella di riempier tutti i posti disponibili raggiungendo, senza passare dalla ghigliottina dei test di ingresso, il numero di studenti massimo per ogni singola facoltà.
Le ultime novità, però, non convincono una parte degli studenti che sperano di evitare l'effetto "giungla" alle segreterie.