Associazioni
"Una stanza per un sorriso" compie 1 anno
Presentati i successi e i progetti futuri dell'associazione benefica
Altamura - martedì 4 ottobre 2016
16.17
Scoprire di avere un tumore e sentirsi cadere il mondo addosso. Sentirsi soli, perduti, finiti. La perdita di autostima è uno dei primi fattori che porta il malato oncologico a pensare che la sfida con la vita sia persa in partenza, ma proprio quando sembra che l'esistenza sprofondi in un baratro senza fine, c'è lì qualcuno pronto a porgere una mano, a regalare un sorriso, a dire "ci sono qua io e insieme ritroveremo la strada verso la luce", perché come ha affermato il direttore sanitario dell'Ospedale della Murgia, la Dott.ssa Silvana Fornelli, "Sentirsi amati, coccolati, parte di un tutto, sentirsi in sostanza 'normali' può aiutare anche a guarire".
Si respira un'aria diversa al Perinei da poco più di un anno, esattamente da quando in quel 21 Settembre 2015 ha aperto i battenti "Una stanza per un sorriso" onlus, che lunedì 3 Ottobre presso l'Auditorium della struttura, ha celebrato il primo anno di attività di volontariato con un convegno nel corso del quale è stato presentato il lavoro svolto e i risultati raggiunti oltre che ad informare i presenti sui progressi scientifici nella lotta al tumore e sull'importanza della prevenzione.
Tante le attività solidali organizzate e le convenzioni stipulate dalla "stanza del sorriso" - tra cui la "Banca del Parrucco" frutto dell'idea di Amelia Sgobba, ex paziente oncologica e volontaria della onlus, pensata per far rifiorire la femminilità e il piacere di sentirsi belle in queste donne speciali - presentate nel corso dell'evento, ma anche molti progetti in cantiere per il prossimo anno, come la formazione delle volontarie e il futuro gemellaggio con la Asl di Savona.
"Ciò a cui andavamo incontro un anno fa era davvero un mistero, perché non è facile avvicinarsi a qualcuno che soffre e che per di più non ti conosce. - ha affermato la Presidente dell'Associazione Rosanna Galantucci - Oggi, dopo tanti sorrisi, soddisfazioni e anche lacrime, siamo qui a festeggiare il primo traguardo importante per la nostra Associazione e per questo devo ringraziare tutto lo staff di volontarie per la passione e l'impegno profuso, i medici e quanti hanno manifestato la propria disponibilità nel collaborare, e infine le pazienti nonché amiche che ci hanno dato fiducia". Gratitudine che ha preso forma in una rosa ed un attestato donato alle volontarie di "Una stanza per un sorriso" Onlus al termine dell'incontro, conclusosi con un concerto della Corale "Santa Lucia" e con un sontuoso buffet.
Un bilancio più che positivo, che lascia immaginare prospettive altrettanto rosee per il domani.
Si respira un'aria diversa al Perinei da poco più di un anno, esattamente da quando in quel 21 Settembre 2015 ha aperto i battenti "Una stanza per un sorriso" onlus, che lunedì 3 Ottobre presso l'Auditorium della struttura, ha celebrato il primo anno di attività di volontariato con un convegno nel corso del quale è stato presentato il lavoro svolto e i risultati raggiunti oltre che ad informare i presenti sui progressi scientifici nella lotta al tumore e sull'importanza della prevenzione.
Tante le attività solidali organizzate e le convenzioni stipulate dalla "stanza del sorriso" - tra cui la "Banca del Parrucco" frutto dell'idea di Amelia Sgobba, ex paziente oncologica e volontaria della onlus, pensata per far rifiorire la femminilità e il piacere di sentirsi belle in queste donne speciali - presentate nel corso dell'evento, ma anche molti progetti in cantiere per il prossimo anno, come la formazione delle volontarie e il futuro gemellaggio con la Asl di Savona.
"Ciò a cui andavamo incontro un anno fa era davvero un mistero, perché non è facile avvicinarsi a qualcuno che soffre e che per di più non ti conosce. - ha affermato la Presidente dell'Associazione Rosanna Galantucci - Oggi, dopo tanti sorrisi, soddisfazioni e anche lacrime, siamo qui a festeggiare il primo traguardo importante per la nostra Associazione e per questo devo ringraziare tutto lo staff di volontarie per la passione e l'impegno profuso, i medici e quanti hanno manifestato la propria disponibilità nel collaborare, e infine le pazienti nonché amiche che ci hanno dato fiducia". Gratitudine che ha preso forma in una rosa ed un attestato donato alle volontarie di "Una stanza per un sorriso" Onlus al termine dell'incontro, conclusosi con un concerto della Corale "Santa Lucia" e con un sontuoso buffet.
Un bilancio più che positivo, che lascia immaginare prospettive altrettanto rosee per il domani.