Territorio
Un nuovo impianto per stoccaggio rifiuti urbani in città
Il "nulla osta" di valutazione di impatto ambientale. A 320 metri di distanza da edifici residenziali
Altamura - mercoledì 29 febbraio 2012
16.59
Un atto dirigenziale datato 19 ottobre 2011 e firmato dal dirigente del III Settore Sviluppo e Governo del Territorio, Giovanni Buonamassa. Si tratta, come recita l'oggetto del documento, di una "Procedura di valutazione di impatto ambientale – impianto per lo stoccaggio di rifiuti urbani, speciali pericolosi e non, trattamento di rifiuti non pericolosi da avviare a recupero – sito in via Lentisco Z.I. – ditta proponente Tra.De.Co s.r.l.".
L'atto è in risposta alla nota della Provincia di Bari del 08/09/2011, assunta al protocollo del nostro Ente al n. 40592, con cui si chiedeva il parere di competenza relativa alla procedura di valutazione di impatto ambientale. Il responso finale è un "nulla osta". Un sì, dunque, dettato a seguito di uno studio di un elaborato tecnico presentato a corredo della documentazione del progetto per la realizzazione dell'impianto, firmato dagli ingg. Ciccavalli e De Pascali. In tale elaborato si specifica che l'impianto che si intende attivare "trattasi di stazione di trasbordo dei rifiuti indifferenziati da avviare a smaltimento, stoccaggio temporaneo di rifiuti urbani e speciali, pericolosi e non e trattamento di rifiuti non pericolosi da avviare a recupero".
E tre sono i punti accertati riportati nell'atto dirigenziale. Il primo riguarda l'ubicazione dell'impianto, via del Lentisco, periferia ovest del centro abitato di Altamura a 450 m s.l.m.. Il secondo concerne la distanza dell'impianto che si intende attivare da edifici di tipo residenziale (di via Gravina, via della Cicorella, via della Malva, via del Papavero), quantificata in 320 metri. Il terzo, infine, recita: "La vicinanza dell'impianto alla ss. 96 consente il conferimento dei rifiuti in ingresso ed in uscita dall'impianto percorrendo le arterie della viabilità regionale e provinciale senza che questo abbia ricadute negative sull'assetto urbano ed ambientale del territorio individuato senza impatti di rilievo sul traffico cittadino".
L'atto è in risposta alla nota della Provincia di Bari del 08/09/2011, assunta al protocollo del nostro Ente al n. 40592, con cui si chiedeva il parere di competenza relativa alla procedura di valutazione di impatto ambientale. Il responso finale è un "nulla osta". Un sì, dunque, dettato a seguito di uno studio di un elaborato tecnico presentato a corredo della documentazione del progetto per la realizzazione dell'impianto, firmato dagli ingg. Ciccavalli e De Pascali. In tale elaborato si specifica che l'impianto che si intende attivare "trattasi di stazione di trasbordo dei rifiuti indifferenziati da avviare a smaltimento, stoccaggio temporaneo di rifiuti urbani e speciali, pericolosi e non e trattamento di rifiuti non pericolosi da avviare a recupero".
E tre sono i punti accertati riportati nell'atto dirigenziale. Il primo riguarda l'ubicazione dell'impianto, via del Lentisco, periferia ovest del centro abitato di Altamura a 450 m s.l.m.. Il secondo concerne la distanza dell'impianto che si intende attivare da edifici di tipo residenziale (di via Gravina, via della Cicorella, via della Malva, via del Papavero), quantificata in 320 metri. Il terzo, infine, recita: "La vicinanza dell'impianto alla ss. 96 consente il conferimento dei rifiuti in ingresso ed in uscita dall'impianto percorrendo le arterie della viabilità regionale e provinciale senza che questo abbia ricadute negative sull'assetto urbano ed ambientale del territorio individuato senza impatti di rilievo sul traffico cittadino".