Eventi e cultura
Un giardino botanico per ricordare Nunzio Clemente
L'associazione "Il Dugongo" dedica una targa all'amico scomparso prematuramente. Sabato l'inaugurazione presso la scuola "Padre Pio"
Altamura - lunedì 6 dicembre 2010
11.26
Combinare natura e musica, mescolandole all'entusiasmo di chi crede in qualcosa. E se quel qualcosa si chiama Amicizia, anche quando l'amico fisicamente non c'è più, allora il risultato è unico. Il ricordo spinge a reagire, a superare ogni difficoltà.
Era il 5 dicembre 2009 e pioveva. Nell'area antistante la scuola media "Padre Pio" furono piantati alcuni alberi (lecci). Avrebbero fatto parte di un giardino botanico ideato e voluto dall'associazione culturale "Il Dugongo" per ricordare Nunzio Clemente. Un giovane dalle tante passioni scomparso prematuramente. Un amico. L'iniziativa nasceva grazie alla sinergia tra la stessa Associazione, il Comune di Altamura e la scuola "Padre Pio", rappresentata dal dirigente scolastico Pasqua Loviglio. "Il Dugongo" aveva partecipato ad un bando comunale che invitava associazioni e singoli cittadini a gestire, a spese e con mezzi propri, aree verdi al fine di renderle fruibili. Obiettivo era quello di sensibilizzare gli alunni alla cultura del verde. I lavori per la preparazione del giardino cominciarono qualche mese prima. La piantumazione è stata realizzata, per la maggior parte, da marzo a maggio di quest'anno. Durante diverse manifestazioni, l'Associazione ha proposto ai cittadini di adottare, con un piccolo contributo, le piante che sarebbero state collocate nel giardino. L'idea era anche quella di sensibilizzare le persone rendendole partecipi dell'iniziativa. In molti aderirono. Poi, ad agosto, il giardino fu oggetto di un atto di vandalismo. Piante estirpate, tranciate alla base o completamente distrutte. Per alcune non c'è stato nulla da fare.
Sabato scorso, l'inaugurazione del giardino intitolato a Nunzio Clemente. In suo ricordo, anche una targa, scoperta alla presenza dei genitori. Alcuni alunni della "Padre Pio" hanno intonato ed eseguito dei brani musicali, fra i quali "Blowing in the wind" ed il "Valzer delle candele". Musica, natura e sport erano le grandi passioni di Nunzio. Ora sono le passioni di un'intera Associazione.
Nel corso della mattinata si sono succeduti diversi interventi. Paolo Direnzo, presidente dell'associazione "Il Dugongo", ha sottolineato l'importanza di valorizzare il territorio e la necessità di diffondere tra le nuove generazioni non l'idea del «facile», ma la cultura «dell'intelligente e dell'utile». Il dirigente scolastico Pasqua Loviglio ha spiegato in che modo si procederà nella cura del giardino, pulito a turno da una classe a settimana. Saranno proprio i ragazzi ad occuparsi delle piante, già in parte catalogate. Nei prossimi giorni verrà anche avviato un progetto PON, "Un giardino a scuola", affidato a Paolo Direnzo.
Agli atti di vandalismo a danno non solo del giardino botanico, ma anche del Laboratorio Urbano Giovanile, ha fatto riferimento il sindaco Mario Stacca. «È possibile valorizzare e rendere più vivibile la nostra città – ha affermato – solamente con la collaborazione di tutti». Nelle parole di Pietro Pepe, già presidente del Consiglio regionale della Puglia, l'invito, rivolto soprattutto alle scuole, a gareggiare nella «costruzione del bello». Per l'assessore alla Cultura Giovanni Saponaro c'è bisogno di una «maggiore attenzione alla cosa comune, il giardino è di tutti e tutti devono contribuire a salvaguardarlo».
Era il 5 dicembre 2009 e pioveva. Nell'area antistante la scuola media "Padre Pio" furono piantati alcuni alberi (lecci). Avrebbero fatto parte di un giardino botanico ideato e voluto dall'associazione culturale "Il Dugongo" per ricordare Nunzio Clemente. Un giovane dalle tante passioni scomparso prematuramente. Un amico. L'iniziativa nasceva grazie alla sinergia tra la stessa Associazione, il Comune di Altamura e la scuola "Padre Pio", rappresentata dal dirigente scolastico Pasqua Loviglio. "Il Dugongo" aveva partecipato ad un bando comunale che invitava associazioni e singoli cittadini a gestire, a spese e con mezzi propri, aree verdi al fine di renderle fruibili. Obiettivo era quello di sensibilizzare gli alunni alla cultura del verde. I lavori per la preparazione del giardino cominciarono qualche mese prima. La piantumazione è stata realizzata, per la maggior parte, da marzo a maggio di quest'anno. Durante diverse manifestazioni, l'Associazione ha proposto ai cittadini di adottare, con un piccolo contributo, le piante che sarebbero state collocate nel giardino. L'idea era anche quella di sensibilizzare le persone rendendole partecipi dell'iniziativa. In molti aderirono. Poi, ad agosto, il giardino fu oggetto di un atto di vandalismo. Piante estirpate, tranciate alla base o completamente distrutte. Per alcune non c'è stato nulla da fare.
Sabato scorso, l'inaugurazione del giardino intitolato a Nunzio Clemente. In suo ricordo, anche una targa, scoperta alla presenza dei genitori. Alcuni alunni della "Padre Pio" hanno intonato ed eseguito dei brani musicali, fra i quali "Blowing in the wind" ed il "Valzer delle candele". Musica, natura e sport erano le grandi passioni di Nunzio. Ora sono le passioni di un'intera Associazione.
Nel corso della mattinata si sono succeduti diversi interventi. Paolo Direnzo, presidente dell'associazione "Il Dugongo", ha sottolineato l'importanza di valorizzare il territorio e la necessità di diffondere tra le nuove generazioni non l'idea del «facile», ma la cultura «dell'intelligente e dell'utile». Il dirigente scolastico Pasqua Loviglio ha spiegato in che modo si procederà nella cura del giardino, pulito a turno da una classe a settimana. Saranno proprio i ragazzi ad occuparsi delle piante, già in parte catalogate. Nei prossimi giorni verrà anche avviato un progetto PON, "Un giardino a scuola", affidato a Paolo Direnzo.
Agli atti di vandalismo a danno non solo del giardino botanico, ma anche del Laboratorio Urbano Giovanile, ha fatto riferimento il sindaco Mario Stacca. «È possibile valorizzare e rendere più vivibile la nostra città – ha affermato – solamente con la collaborazione di tutti». Nelle parole di Pietro Pepe, già presidente del Consiglio regionale della Puglia, l'invito, rivolto soprattutto alle scuole, a gareggiare nella «costruzione del bello». Per l'assessore alla Cultura Giovanni Saponaro c'è bisogno di una «maggiore attenzione alla cosa comune, il giardino è di tutti e tutti devono contribuire a salvaguardarlo».