Cronaca
Ultimo saluto a Mario Monicelli
La Pro Loco ricorda il regista con delle fotografie. Conobbe anche Altamura
Altamura - mercoledì 1 dicembre 2010
08.45
Perché? Alla domanda non può che seguire il rispettoso silenzio di chi accetta la decisione altrui. Un grande del Cinema ci ha lasciato ieri. Il regista Mario Monicelli si è tolto la vita lanciandosi dal quinto piano dell'ospedale "San Giovanni" di Roma, dove era ricoverato da alcuni giorni. Aveva 95 anni ed era considerato uno dei padri della commedia italiana. Stamane, alle 10, il rione Monti, dove il Mestro viveva, si radunerà in Piazza Madonna dei Monti per l'ultimo saluto. Il regista soffriva da tempo di un tumore alla prostata, oramai allo stadio terminale. "Bisogna smetterla - diceva - quando la vita non merita più di essere vissuta". Ma incitava i giovani a battersi per un futuro migliore. Fra i suoi maggiori successi, i film "I soliti ignoti" (nomination all'Oscar) con Totò e Vittorio Gassman, "La grande guerra" (censurato, poi trionfatore a Venezia con il Leone d'oro), "I compagni" con Mastroianni, "L'armata Brancaleone".
L'associazione turistica Pro Loco di Altamura vuole ricordare il regista con delle foto scattate durante la presentazione del documentario sul Rione Monti (zona nel cuore di Roma, vicina al Colosseo) da lui realizzato, avvenuta a Roma il 28 ottobre scorso. "In quell'occasione – si legge nella nota della Pro Loco - Mario Monicelli gustò con ammirazione il pane Dop di Altamura". Il Maestro apprezzò il dono di un libro, I mestieri della memoria, edito dalla stessa Associazione turistica.
Fotografie di Carlo Moramarco (responsabile relazioni esterne Pro Loco).
L'associazione turistica Pro Loco di Altamura vuole ricordare il regista con delle foto scattate durante la presentazione del documentario sul Rione Monti (zona nel cuore di Roma, vicina al Colosseo) da lui realizzato, avvenuta a Roma il 28 ottobre scorso. "In quell'occasione – si legge nella nota della Pro Loco - Mario Monicelli gustò con ammirazione il pane Dop di Altamura". Il Maestro apprezzò il dono di un libro, I mestieri della memoria, edito dalla stessa Associazione turistica.
Fotografie di Carlo Moramarco (responsabile relazioni esterne Pro Loco).