Tre sedute di Consiglio comunale previste in pieno agosto

Fa discutere l'appuntamento dato in aula consiliare per i lavori d'Assise nei prossimi giorni di agosto (8, 9 e 10). A seguito della mancata celebrazione del Consiglio comunale previsto per lo scorso 31 luglio per l'assenza del Sindaco e di alcuni consiglieri, il Movimento civico Aria Fresca pone delle riflessioni. "Un altro atto della sceneggiata - si legge in un comunicato - prima si fa saltare l'ennesimo consiglio comunale e non si decide nulla, dopo se ne convocano tre sedute consecutive in pieno agosto! Ormai è chiaro. Della città, a questa classe politica non importa nulla. I politici locali appaiono sempre più come rappresentanti di una classe morta".

Stessa considerazione è mossa dal Partito Democratico che scrive: "Ci chiediamo quale sia l'urgenza di approvare la variante al P.R.G. dell'area archeologica di Via vecchia Buoncammino spacciandola per riqualificazione e come mai si delibererà sull'aumento delle aliquote IMU ed IRPEF senza che vi sia ancora una seppur minima bozza di bilancio e quindi un confronto più ampio sulla situazione delle casse comunali?".

Intanto, i termini ultimi per l'approvazione del Bilancio, stabiliti in un primo momento al 30 giugno, prorogati poi al 31 agosto, sono ora nuovamente posticipati al 31 ottobre. C'è tempo, dunque, per la classe politica locale per riorganizzarsi con una maggioranza rivisitata. Il prossimo Consiglio comunale sarà l'occasione propizia per il sindaco Stacca per comunicare ai cittadini la situazione attuale del governo di città.

Aria Fresca insiste sul proprio impegno a costruire l'alternativa al declino e propone come punti di discussione il nuovo appalto rifiuti, un piano regionale di riordino della rete ospedaliera, taglio dei costi politici comunali, la sicurezza dei cittadini, la valorizzazione del patrimonio culturale e del patrimonio immobiliare comunale, l'area mercatale, l'edilizia residenziale pubblica e sociale, rigenerazione di alcuni quartieri cittadini.

Ma, come afferma il Pd, "Stacca continua ad ignorare i veri problemi della città preferendo lottizzazioni, varianti e concessione di appalti".