Ospedale e sanità
Trapianti: gravi messaggi in fiction "Gomorra", Gesualdo scrive a Saviano
Lo scrittore invitato a diventare testimonial della campagna sul cultura del dono
Puglia - giovedì 11 aprile 2019
Il Centro regionale dei Trapianti della Puglia ha invitato lo scrittore Roberto Saviano a partecipare alla cerimonia di presentazione della campagna sulla donazione degli organi in programma oggii a Bari, alle ore 10.30, nella Direzione del Policlinico di Bari. La campagna sulla cultura del dono
L'iniziativa del coordinatore Loreto Gesualdo fa seguito alla lettera aperta di alcuni epatologi che hanno apertamente criticato i contenuti della serie di Sky ''Gomorra'', accusata di aver lanciato dei messaggi sbagliati sui trapianti di organi in Italia. In una puntata il boss Savastano offre ad un uomo l'opportunità di un trapianto in Brasile, dietro compenso di denaro, e questo ha provocato l'ira degli esperti di trapianti di fegato.
Toni più concilianti, ma ugualmente orientati a diffondere i giusti messaggi, nella nota del coordinatore pugliese Gesualdo che auspica che Saviano possa diventare testimonial della campagna pugliese sulla donazione.
''Ci piacerebbe incontrarla - scrive Gesualdo a Saviano - per poterle raccontare come funziona il sistema dei trapianti in Italia e la trasparenza delle liste di attesa certificate, come si conviene in un Paese come il nostro. Nulla ha a che fare con quanto viene descritto nella ''sua'' fiction televisiva della nuova serie di Gomorra. Nell'ultima puntata - continua il coordinatore regionale - sarebbe stato trasmesso un messaggio ambiguo sul mondo del trapianto di fegato che potrebbe determinare un'influenza negativa sulla percezione che i cittadini hanno del sistema e quindi sulla cultura della donazione degli organi da cui dipende la vita di molte persone.
Caro Saviano - conclude Gesualdo - siamo certi che troverà il tempo per venire a Bari per conoscere questo mondo dei trapianti fatto di amore, di generosità e di tanta competenza professionale da parte degli operatori della sanità tra i migliori al mondo''.
Onofrio Bruno
L'iniziativa del coordinatore Loreto Gesualdo fa seguito alla lettera aperta di alcuni epatologi che hanno apertamente criticato i contenuti della serie di Sky ''Gomorra'', accusata di aver lanciato dei messaggi sbagliati sui trapianti di organi in Italia. In una puntata il boss Savastano offre ad un uomo l'opportunità di un trapianto in Brasile, dietro compenso di denaro, e questo ha provocato l'ira degli esperti di trapianti di fegato.
Toni più concilianti, ma ugualmente orientati a diffondere i giusti messaggi, nella nota del coordinatore pugliese Gesualdo che auspica che Saviano possa diventare testimonial della campagna pugliese sulla donazione.
''Ci piacerebbe incontrarla - scrive Gesualdo a Saviano - per poterle raccontare come funziona il sistema dei trapianti in Italia e la trasparenza delle liste di attesa certificate, come si conviene in un Paese come il nostro. Nulla ha a che fare con quanto viene descritto nella ''sua'' fiction televisiva della nuova serie di Gomorra. Nell'ultima puntata - continua il coordinatore regionale - sarebbe stato trasmesso un messaggio ambiguo sul mondo del trapianto di fegato che potrebbe determinare un'influenza negativa sulla percezione che i cittadini hanno del sistema e quindi sulla cultura della donazione degli organi da cui dipende la vita di molte persone.
Caro Saviano - conclude Gesualdo - siamo certi che troverà il tempo per venire a Bari per conoscere questo mondo dei trapianti fatto di amore, di generosità e di tanta competenza professionale da parte degli operatori della sanità tra i migliori al mondo''.
Onofrio Bruno