Palazzo di città
Tasi, un'unica rata entro il 16 dicembre
L'aliquota fissata è dell'uno per mille senza esenzioni
Altamura - lunedì 22 settembre 2014
11.06
Un'unica soluzione di pagamento per la Tasi.
Palazzo di Città rende noto che la scadenza per il versamento del Tributo sui Servizi Indivisibili, da versare interamente una sola volta, è fissata entro il 16 dicembre 2014. Pertanto, nessun versamento in acconto è dovuto entro il 16 ottobre 2014.
Come si ricorderà, l'aliquota stabilita dal consiglio comunale è quella dell'uno per mille su tutte le fattispecie imponibili ma non è prevista nessuna detrazione e agevolazione per fattispecie particolari, decisione al centro di numerose polemiche tra maggioranza e opposizioni, che avevano proposto esenzioni per gli immobili strumentali all'esercizio di attività commerciali, professionali, artigianali e imprenditoriali, per quelli concessi ad uso abitativo con canone concordato.
La Tasi è il tributo comunale che concorre alla copertura dei costi dei servizi indivisibili erogati dal comune, per i quali non è prevista una forma di compartecipazione diretta, da parte degli utenti, ai costi sostenuti dall'ente. La base imponibile è costituita dal valore dell'immobile determinato ai fini dell'applicazione dell'IMU: rendita catastale rivalutata del 5% e poi moltiplicata per i coefficienti di legge, valore venale in comune commercio per le aree fabbricabili, valore contabile per gli immobili interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati, non iscritti in catasto e classificabili in categoria D.
Presupposto della Tasi è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, ivi compresa l'abitazione principale, e di aree edificabili, come definiti ai sensi dell'IMU, ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli. La tassa deve essere calcolata conteggiando per intero il mese nel quale il possesso o la detenzione dell'immobile si siano protratti per almeno 15 giorni.
Palazzo di Città rende noto che la scadenza per il versamento del Tributo sui Servizi Indivisibili, da versare interamente una sola volta, è fissata entro il 16 dicembre 2014. Pertanto, nessun versamento in acconto è dovuto entro il 16 ottobre 2014.
Come si ricorderà, l'aliquota stabilita dal consiglio comunale è quella dell'uno per mille su tutte le fattispecie imponibili ma non è prevista nessuna detrazione e agevolazione per fattispecie particolari, decisione al centro di numerose polemiche tra maggioranza e opposizioni, che avevano proposto esenzioni per gli immobili strumentali all'esercizio di attività commerciali, professionali, artigianali e imprenditoriali, per quelli concessi ad uso abitativo con canone concordato.
La Tasi è il tributo comunale che concorre alla copertura dei costi dei servizi indivisibili erogati dal comune, per i quali non è prevista una forma di compartecipazione diretta, da parte degli utenti, ai costi sostenuti dall'ente. La base imponibile è costituita dal valore dell'immobile determinato ai fini dell'applicazione dell'IMU: rendita catastale rivalutata del 5% e poi moltiplicata per i coefficienti di legge, valore venale in comune commercio per le aree fabbricabili, valore contabile per gli immobili interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati, non iscritti in catasto e classificabili in categoria D.
Presupposto della Tasi è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, ivi compresa l'abitazione principale, e di aree edificabili, come definiti ai sensi dell'IMU, ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli. La tassa deve essere calcolata conteggiando per intero il mese nel quale il possesso o la detenzione dell'immobile si siano protratti per almeno 15 giorni.