Palazzo di città
Tari, tutti gli aumenti delle aliquote
Il costo del servizio lievita di 3 milioni di euro
Altamura - mercoledì 8 ottobre 2014
9.12
11. 905.656,53 euro.
Questo il costo complessivo del servizio di gestione dei rifiuti urbani per il 2014, licenziato nell'ultimo consiglio comunale. 3 i milioni in più rispetto a quello dello scorso anno, con aumenti generalizzati per le abitazioni e per quasi tutte le categorie produttive non domestiche.
Per le abitazioni, ipotizzando una superficie di 100 mq, gli aumenti vanno dal 30 al 40% (a seconda del numero dei componenti); la tassa sui rifiuti si riduce, di circa il 10%, unicamente per le abitazioni occupate da un solo componente; per le utenze non domestiche, le nuove tariffe, che sono differenziate per categoria merceologica e attività, prevedono aumenti di circa il 15%.
A seconda del numero di componenti del nucleo famigliare, la quota variabile per il 2014 sarà di 118,82 euro per le abitazioni con un solo componente, 227,68 euro per due, 194,52 euro per tre, 185,52 euro per quattro, 180,63 euro per cinque, 198,74 per sei o più componenti.
Passando alle categorie produttive, bar, caffè, pasticcerie, attività artigianali tipo botteghe (parrucchiere, barbiere, estetista), ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, mense, pub, birrerie) possono invece, nel 2014, mediante il ricorso a ulteriori margini di flessibilità, essere sostanzialmente tenute indenni da incrementi tariffari elevati, in un fase di congiuntura economica sfavorevole.
Le uniche categorie tariffarie che, pur con l'applicazione degli ulteriori margini di flessibilità previste per il 2014, registrerebbero in ogni caso un pesante incremento del prelievo fiscale, sono ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio con un incremento del 49,99% e banchi di mercato genere alimentari con un incremento del 13,67%, mentre l'incremento significativo della tariffa per l'Ospedale, pari al 172,63% è motivato dalla necessità di coprire i maggiori costi, quantificati nel PF, derivanti dalla richiesta rappresentata al Comune dalla ASL BA di attivare un servizio specifico per il nuovo Ospedale della Murgia, ubicato peraltro in una zona precedentemente non servita.
In sostanziale continuità con il previgente prelievo TARSU e tenuto conto dei tempi tecnici necessari alla bollettazione e di un congruo termine per la ricezione ed il versamento da parte dei contribuenti degli inviti di pagamento, è stato stabilito in via transitoria per il solo 2014, che i versamenti siano effettuati alle seguenti scadenze: prima rata al 16 ottobre, seconda rata al 16 dicembre, terza rata 16 febbraio 2015; resta lapossibilità di versare l'intero importo in un'unica soluzione entro il 16 ottobre.
Questo il costo complessivo del servizio di gestione dei rifiuti urbani per il 2014, licenziato nell'ultimo consiglio comunale. 3 i milioni in più rispetto a quello dello scorso anno, con aumenti generalizzati per le abitazioni e per quasi tutte le categorie produttive non domestiche.
Per le abitazioni, ipotizzando una superficie di 100 mq, gli aumenti vanno dal 30 al 40% (a seconda del numero dei componenti); la tassa sui rifiuti si riduce, di circa il 10%, unicamente per le abitazioni occupate da un solo componente; per le utenze non domestiche, le nuove tariffe, che sono differenziate per categoria merceologica e attività, prevedono aumenti di circa il 15%.
A seconda del numero di componenti del nucleo famigliare, la quota variabile per il 2014 sarà di 118,82 euro per le abitazioni con un solo componente, 227,68 euro per due, 194,52 euro per tre, 185,52 euro per quattro, 180,63 euro per cinque, 198,74 per sei o più componenti.
Passando alle categorie produttive, bar, caffè, pasticcerie, attività artigianali tipo botteghe (parrucchiere, barbiere, estetista), ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, mense, pub, birrerie) possono invece, nel 2014, mediante il ricorso a ulteriori margini di flessibilità, essere sostanzialmente tenute indenni da incrementi tariffari elevati, in un fase di congiuntura economica sfavorevole.
Le uniche categorie tariffarie che, pur con l'applicazione degli ulteriori margini di flessibilità previste per il 2014, registrerebbero in ogni caso un pesante incremento del prelievo fiscale, sono ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio con un incremento del 49,99% e banchi di mercato genere alimentari con un incremento del 13,67%, mentre l'incremento significativo della tariffa per l'Ospedale, pari al 172,63% è motivato dalla necessità di coprire i maggiori costi, quantificati nel PF, derivanti dalla richiesta rappresentata al Comune dalla ASL BA di attivare un servizio specifico per il nuovo Ospedale della Murgia, ubicato peraltro in una zona precedentemente non servita.
In sostanziale continuità con il previgente prelievo TARSU e tenuto conto dei tempi tecnici necessari alla bollettazione e di un congruo termine per la ricezione ed il versamento da parte dei contribuenti degli inviti di pagamento, è stato stabilito in via transitoria per il solo 2014, che i versamenti siano effettuati alle seguenti scadenze: prima rata al 16 ottobre, seconda rata al 16 dicembre, terza rata 16 febbraio 2015; resta lapossibilità di versare l'intero importo in un'unica soluzione entro il 16 ottobre.