Eventi e cultura
Tanti modi di cantare... Maria
L'Associazione "Arturo Toscanini" presenta Sub Tuum Praesidium. "Una musica che prende il cuore"
Altamura - venerdì 14 maggio 2010
20.27
Sub Tuum Praesidium, Sotto il tuo mantello… "Una musica che prende il cuore".
Ed ha davvero smosso gli animi l'eco delle voci che ieri, nella chiesa di S. Domenico, hanno inneggiato a Maria. Tanti modi di dirle grazie, dalle più note Ave Maria di Schubert e di Mozart a quella meno conosciuta di Astor Piazzolla (noto compositore argentino di tango) ma che ugualmente rimangono impresse nella memoria. "È stato un concerto molto sentito, quello di stasera, il secondo ad Altamura che cantavamo come Associazione e al contrario del primo, di genere operistico, si può definire più raccolto, più intimo. In secondo luogo il fatto di poter cantare in chiesa, accanto alla statua della Madonna e durante il mese di maggio, lo ha reso ancora più speciale" così ha dichiarato il mezzo soprano Rosa Ninivaggi al termine del concerto.
I brani cantati da Angela Lomurno (soprano), Giusy Loglisci (soprano), Rosa Ninivaggi (mezzo soprano), Gaetano Piscopo (tenore), Pietro Barbieri (baritono) e accompagnati dai violini di Serena Tragni e Angela Pisicchio, guidati dal pianista nonchè direttore Artistico e d'Orchestra Nicola Notario, sono stati intervallati dalla lettura, da parte di Marcello Vitale, di poesie e pensieri di Don Tonino Bello che ha scritto di Maria presentandola come donna poliedrica e dei nostri giorni "Come la vogliamo immaginare Maria? Donna di frontiera, vera, del popolo, conviviale" sembra quasi vederla camminare per le nostre strade "portandosi negli occhi un pezzo di Murgia".
Ed ha davvero smosso gli animi l'eco delle voci che ieri, nella chiesa di S. Domenico, hanno inneggiato a Maria. Tanti modi di dirle grazie, dalle più note Ave Maria di Schubert e di Mozart a quella meno conosciuta di Astor Piazzolla (noto compositore argentino di tango) ma che ugualmente rimangono impresse nella memoria. "È stato un concerto molto sentito, quello di stasera, il secondo ad Altamura che cantavamo come Associazione e al contrario del primo, di genere operistico, si può definire più raccolto, più intimo. In secondo luogo il fatto di poter cantare in chiesa, accanto alla statua della Madonna e durante il mese di maggio, lo ha reso ancora più speciale" così ha dichiarato il mezzo soprano Rosa Ninivaggi al termine del concerto.
I brani cantati da Angela Lomurno (soprano), Giusy Loglisci (soprano), Rosa Ninivaggi (mezzo soprano), Gaetano Piscopo (tenore), Pietro Barbieri (baritono) e accompagnati dai violini di Serena Tragni e Angela Pisicchio, guidati dal pianista nonchè direttore Artistico e d'Orchestra Nicola Notario, sono stati intervallati dalla lettura, da parte di Marcello Vitale, di poesie e pensieri di Don Tonino Bello che ha scritto di Maria presentandola come donna poliedrica e dei nostri giorni "Come la vogliamo immaginare Maria? Donna di frontiera, vera, del popolo, conviviale" sembra quasi vederla camminare per le nostre strade "portandosi negli occhi un pezzo di Murgia".
L'Associazione Culturale Musicale "Arturo Toscanini" di cui fanno parte le voci protagoniste della serata di ieri, nonostante la sua giovane età (è stata fondata lo scorso ottobre ed è composta effettivamente da ragazzi, il più grande ha trentaquattro anni mentre la più piccola ne ha appena diciotto), si è dimostrata molto attiva dal punto di vista concertistico. "La nostra collaborazione –ha precisato ancora Rosa Ninivaggi- non è nata nel momento in cui abbiamo deciso di fondare l'Associazione. In moltissime occasioni precedenti abbiamo collaborato e cantato assieme. Poi è nata l'idea di consolidare il nostro rapporto lavorativo ed ora eccoci qui. A luglio comincerà la nostra stagione concertistica ad Altamura. Il primo appuntamento è presso il GAL con La Traviata di Verdi".
Dunque, non resta altro che augurare buona fortuna a chi condivide le proprie passioni ed ha espresso la volontà di crescere con e nel territorio.