«Strumentalizzazione delle difficoltà in cui si trovano i pendolari»

«Apprendiamo dai mezzi di divulgazione che sabato 22 ottobre il consigliere regionale Michele Ventricelli incontrerà gli utenti pendolari delle ferrovie F.a.l. con la collaborazione del comitato "FAL…Le migliorare". Nel rispetto di tutti coloro che quotidianamente utilizzano il nostro gruppo Facebook come punto di riferimento per reclami e richieste di informazioni, ci preme segnalare che il comitato "Trasportiamoci insieme" non è stato né invitato all'incontro né tantomeno informato sull'iniziativa. Ciò è motivo di rammarico perché i disagi che i pendolari vivono ogni giorno sono tema rilevante per la nostra comunità». Con queste parole i cittadini promotori del Comitato "Trasportiamoci insieme", Nina Dibenedetto e Michele Cornacchia, commentano la notizia dell'incontro in programma il prossimo 22 ottobre presso il Laboratorio Urbano Giovanile PortAlba.

Il comitato lamenta «l'atteggiamento di chiusura ad altre rappresentanze locali che mette in evidenza, ancora una volta, quella strumentalizzazione in ottica italiana delle difficoltà tremende in cui si trovano, nell'iniziativa in questione, i pendolari».

«Riteniamo necessaria questa comunicazione - spiegano Dibenedetto e Cornacchia - perché, pur trattandosi di una nobile iniziativa, ancora una volta ci sembra che si agisca solo in funzione del raggiungimento di un obiettivo politico, mentre il bene comune non interessa a nessuno. Tale circostanza avrebbe potuto portare ad uno scambio reciproco, paritario, reale sui differenti modi di intendere il problema, ma a quanto pare risulta difficile cambiare quei comportamenti che sono di ostacolo ad un reale e sano tentativo di risoluzione e gestione del problema. Il Comitato avrebbe colto l'occasione per portare all'attenzione del consigliere Ventricelli l'esigenza, una delle tante, palesata da alcuni utenti sulla pagina Facebook del nostro gruppo, di aggiungere corse sul lungomare barese, visto che sono pochissime».

«Il problema è reale e molto serio», afferma Nina Dibenedetto. «Gli utenti prima di tutto! Bisogna cercare di limitarsi a fare i fatti nell'interesse generale dei cittadini, senza cercare di primeggiare inutilmente, ma collaborando».

«Quando si convocano manifestazioni così importanti, che riguardano il bene comune - aggiunge Michele Cornacchia - è importante ottenere il più ampio coinvolgimento di tutti gli attori, altrimenti non sarà che un fallimento. Come responsabili del comitato "Trasportiamoci Insieme" ci auguriamo che questa sia stata solo una svista involontaria».

«La comunicazione - concludono i due promotori del Comitato - si è resa necessaria non soltanto perché tale circostanza ha creato delle polemiche, ma soprattutto nell'auspicio che i rapporti tra il consigliere regionale Michele Ventricelli da una parte ed il comitato FAL…Le migliorare dall'altra siano sempre improntati alla correttezza. Auspichiamo pertanto eventuali chiarimenti».