Cronaca
Uno striscione offensivo davanti al centro interculturale per immigrati
Condannata la matrice xenofoba del messaggio. Numerose le indignazioni
Altamura - lunedì 25 luglio 2011
10.53
Lo scorso venerdì 22 luglio, nelle ore notturne, è stato abusivamente esposto, davanti al centro interculturale per immigrati, uno striscione inneggiante all'odio razziale a firma di ForzaNuova.
Il centro era stato da poco inaugurato nella stessa sede dello sportello antiracket, in piazza Matteotti. Lo striscione recitava le seguenti parole "Integrazione socio-sanitaria agl'italiani" (con voluto errore) e riportava una croce celtica a sigillo della xenofobia espressa.
Numerose le indignazioni da parte dei partiti e delle associazioni.
Il Circolo PRC "Murgia libera" condanna il grave gesto e "tiene a precisare che la zona murgiana è da sempre terra di lavoratori democratici e antifascisti. Anche se, purtroppo, ultimamente una certa cultura razzista sembra stia cominciando ad attecchire". Inoltre ricorda gli antefatti di matrice xenofoba che hanno interessato la nostra cittadina, quali le frasi ingiuriose rivolte da un addetto delle Ferrovie Appulo-Lucane ad alcuni immigrati e "la volontà, non certo meno inopportuna, dell'Amministrazione comunale di Altamura di intitolare una via cittadina all'ex gerarca fascista Arnaldo Di Crollalanza", vicenda sulla quale aveva già puntato il dito il Movimento cittadino Aria Fresca. Rifondazione Comunista "invita tutte le Istituzioni politiche, le forze democratiche e i cittadini tutti ad un maggiore impegno per arginare ogni cultura di estrema destra, contraria alla nostra Costituzione".
Una nota a firma di Michele Micunco sottolinea l'avversione a tutti gli strumenti di odio razziale e intolleranza. "Le provocazioni estremistiche- si legge - vanno subito colpite e respinte con forza emarginando in maniera univoca e forte, tutte le politiche e le formazioni squadriste legate al più bieco fanatismo politico estremistico che, la città non ha mai accettato e mai accetterà. Invito per questo, da cittadino Altamurano e da democratico convinto , tutte le forze sane della città a partire dalla amministrazione con il Sindaco in testa e le forze politiche altamurane tutte, già dal prossimo consiglio comunale a far sentire il massimo contrasto a qualunque provocazione antidemocratica e razzista che ripeto, non va assolutamente tollerata o ridimensionata ad un episodico evento". L'invito di Micunco è a inserire una discussione sul fatto già nel prossimo consiglio comunale affinché non rimanga episodio isolato distaccato dall'attuale scenario di intolleranza verso gli stranieri e provocazioni antidemocratiche.
Il centro era stato da poco inaugurato nella stessa sede dello sportello antiracket, in piazza Matteotti. Lo striscione recitava le seguenti parole "Integrazione socio-sanitaria agl'italiani" (con voluto errore) e riportava una croce celtica a sigillo della xenofobia espressa.
Numerose le indignazioni da parte dei partiti e delle associazioni.
Il Circolo PRC "Murgia libera" condanna il grave gesto e "tiene a precisare che la zona murgiana è da sempre terra di lavoratori democratici e antifascisti. Anche se, purtroppo, ultimamente una certa cultura razzista sembra stia cominciando ad attecchire". Inoltre ricorda gli antefatti di matrice xenofoba che hanno interessato la nostra cittadina, quali le frasi ingiuriose rivolte da un addetto delle Ferrovie Appulo-Lucane ad alcuni immigrati e "la volontà, non certo meno inopportuna, dell'Amministrazione comunale di Altamura di intitolare una via cittadina all'ex gerarca fascista Arnaldo Di Crollalanza", vicenda sulla quale aveva già puntato il dito il Movimento cittadino Aria Fresca. Rifondazione Comunista "invita tutte le Istituzioni politiche, le forze democratiche e i cittadini tutti ad un maggiore impegno per arginare ogni cultura di estrema destra, contraria alla nostra Costituzione".
Una nota a firma di Michele Micunco sottolinea l'avversione a tutti gli strumenti di odio razziale e intolleranza. "Le provocazioni estremistiche- si legge - vanno subito colpite e respinte con forza emarginando in maniera univoca e forte, tutte le politiche e le formazioni squadriste legate al più bieco fanatismo politico estremistico che, la città non ha mai accettato e mai accetterà. Invito per questo, da cittadino Altamurano e da democratico convinto , tutte le forze sane della città a partire dalla amministrazione con il Sindaco in testa e le forze politiche altamurane tutte, già dal prossimo consiglio comunale a far sentire il massimo contrasto a qualunque provocazione antidemocratica e razzista che ripeto, non va assolutamente tollerata o ridimensionata ad un episodico evento". L'invito di Micunco è a inserire una discussione sul fatto già nel prossimo consiglio comunale affinché non rimanga episodio isolato distaccato dall'attuale scenario di intolleranza verso gli stranieri e provocazioni antidemocratiche.