Sport, il comune concede contributi per l'attività agonistica

63.000 euro per lo sport altamurano.

Questa la cifra complessiva dei contributi assegnati da Palazzo di Città in favore delle società, associazioni sportive senza scopo di lucro, iscritte ai campionati nazionali, regionali o provinciali delle diverse discipline sportive, ed affiliate alle relative Federazioni nazionali, a parziale coperturadelle spese della stesse sopportate per lo svolgimento della stagione agonistica.

A fare la parte del leone tra le discipline il calcio a undici, la più diffusa e praticata, con 31,500 euro, pari al 50% circa del totale impegnato, mentre alla pallamano, che vanta una squadra che nella stagione 2013/2014 ha militato nel campionato nazionale di serie A2, andranno 8.190 euro, pari al 13% circa del totale impegnato. Seguono lapallavolo con 8.190, l'atletica leggera 5.040 euro, il basket con 3.780 euro, il calcio a cinque con 1.260 eyro, e infinekarate, nuoto, pattinaggio a rotelle, equitazione ed altri sport che raccolgono complessivamente 5.040 euro.

Gli importi massimi e minimi dei contributi da assegnare sono i seguenti: per il calcio a undici, alla associazione o società sportiva che disputa il campionato di categoria maggiore potrà essere concesso un contributo nella misura massima di 15.000 euro:alla associazione o società sportiva che disputa il campionato di categoria minore,quindi quello di terza categoria, potrà essere concesso un contributo nella misura massima di 1.500 euro. Per la pallamano, 8.000 euro per la categoria maggiore; per la pallavolo 2.500 per la maggiore e 1000 per la terza divisione.

Per il basket, all'associazione o società sportiva che disputa il campionato di categoria maggiore potrà essere concesso un contributo nella misura massima di 2.400 euro, mentre per quella di seconda divisione, il contributo saà di 800 euro. Per il calcio a cinque all' associazione o società sportiva che disputa il campionato di categoria maggiore potrà essere concesso un contributo nella misura massima di 1.000 euro, mentre per la serie D potrà essere concesso un contributo nella misura massima di 600 euro.

Per l'atletica leggera potrà essere concesso un contributo nella misura massima di 1.500 euro, per karate, nuoto, pattinaggio a rotelle, equitazione, potrà essere concesso un contributo nella misura massima di 1.200 euro. Per calcio a undici, pallamano, pallavolo, basket, calcio a cinque e che hanno svolto competizioni agonistiche di carattere giovanile sarà assegnato un contributo di importo determinato in 600 euro, in considerazione dei costi limitati sopportati dalle associazioni per tali categorie e dell'esiguità del contributo stesso, anche al fine di evitare una ulteriore frammentazione.

Nell'ambito di ciascuna disciplina sportiva alla società od associazione sportiva chedisputa il campionato di categoria maggiore andrà attribuito un punteggio ulteriore di 30 punti quale premialità, in aggiunta al punteggio spettante in relazione alla categoria di appartenenza. Ai fini della ripartizione dei contributi, i criteri relativi ai campionati svolti ed i relativi punteggi di seguito indicati ineriscono solamente al campionato di categoria maggiore. Per le discipline sportive come ad esempio equitazione, karate, nuoto, atletica che prevedono competizioni agonistiche, ma che hanno articolazioni diverse da quelle consuete degli sport maggiormente diffusi, i criteri di cui in seguito verranno adeguati alle peculiarità delle singole discipline, avuto riguardo all'importanza e rilevanza delle competizioni.

Contestualmente, con ulteriore delibera, l'amministrazione ha reso note le tariffe per l'utilizzo delle strutture sportive pubbliche: per i Palazzetti dello Sport di Via Manzoni e Via Piccinni è di 46,48 euro ad ora per le gare ufficiali e 12,91 euro per gli allenamenti; per il campo sportivo Cagnazzi, per due ore di utilizzo, ammontano a 18,60 euro senza utilizzo di impianto di illuminazione e 27,90 euro con utilizzo di impianto di illuminazione; per lo stadio di Via Mura Megalitiche le tariffe sono di 37,18 euro e 55,78 euro, sempre per due ore, a seconda se si utilizzi o meno l'impianto di illuminazione.