Eventi e cultura
Social Media, fonte preziosa per un'attenta analisi di mercato
Il 12 aprile, "Murgia Marketing" arriva al capolinea con l'ultimo aperitivo formativo: "Gestire l'innovazione"
Altamura - venerdì 6 aprile 2018
13.30
Non c'è pianificazione e strategia aziendale senza una attenta e puntuale analisi di mercato. Perché ricercare nei social media le informazioni sul mio target, sui prodotti e sulla concorrenza?
A spiegarlo il docente Roberto Marmo, durante il penultimo appuntamento del progetto "Murgia Marketing" di Gianfranco Sardone tenutosi nella serata di giovedì 5 aprile. "Milioni di persone - ha dichiarato Marmo - sono presenti sui social media, dove rilasciano una enorme quantità di informazioni personali di vario genere. Alcune sono protette da privacy, altre invece sono disponibili senza vincoli e possono essere analizzate per ricavare preziose informazioni commerciali".
Ai corsisti presenti, Marmo ha fornito una "cassetta degli attrezzi" - composta da vari link di siti per la raccolta di dati utili per l'analisi di mercato - spiegando loro non solo dove reperire le informazioni pubblicate nei social, ma anche e soprattutto la chiave di lettura. "Per una adeguata analisi di mercato - ha specificato il docente - si possono usare i motori di ricerca disponibili nei social media (Facebook, Twitter, LinkedIn o altro) o anche Google, oppure si possono comprare servizi online. Non è necessario conoscere la programmazione dei computer, basta avere del tempo da dedicare allo studio e un po' di creatività per creare le ricerche e usare gli strumenti disponibili".
Il primo importante passo da fare è verificare la propria web reputation, una attività strategica fondamentale per le aziende, in quanto consente di capire qual è, a grandi linee, l'opinione diffusa su internet sulla propria attività commerciale o su determinati prodotti/servizi offerti e così via. Questo consentirà di gestire la propria presenza personale o aziendale online e migliorare le prestazioni del marketing. "Questo tipo di ricerca online - ha spiegato il docente Marmo - serve anche per capire come si diffondono le informazioni che abbiamo creato o se qualche concorrente si sta comportando in maniera sleale arrecando danni economici alla nostra azienda".
Uguale è la prassi se si vuole conoscere le caratteristiche dei clienti e dei concorrenti, trovare prodotti più o meno richiesti dal mercato e i relativi prezzi, scoprire le opportunità offerte dal territorio o cogliere spunti per la creazione di nuovi prodotti.
Giovedì 12 aprile, sempre presso la Stazione dell'Innovazione, si apprenderà come "GESTIRE L'INNOVAZIONE" con il docente - nonché padrone di casa - Giovanni Piccininno.
A spiegarlo il docente Roberto Marmo, durante il penultimo appuntamento del progetto "Murgia Marketing" di Gianfranco Sardone tenutosi nella serata di giovedì 5 aprile. "Milioni di persone - ha dichiarato Marmo - sono presenti sui social media, dove rilasciano una enorme quantità di informazioni personali di vario genere. Alcune sono protette da privacy, altre invece sono disponibili senza vincoli e possono essere analizzate per ricavare preziose informazioni commerciali".
Ai corsisti presenti, Marmo ha fornito una "cassetta degli attrezzi" - composta da vari link di siti per la raccolta di dati utili per l'analisi di mercato - spiegando loro non solo dove reperire le informazioni pubblicate nei social, ma anche e soprattutto la chiave di lettura. "Per una adeguata analisi di mercato - ha specificato il docente - si possono usare i motori di ricerca disponibili nei social media (Facebook, Twitter, LinkedIn o altro) o anche Google, oppure si possono comprare servizi online. Non è necessario conoscere la programmazione dei computer, basta avere del tempo da dedicare allo studio e un po' di creatività per creare le ricerche e usare gli strumenti disponibili".
Il primo importante passo da fare è verificare la propria web reputation, una attività strategica fondamentale per le aziende, in quanto consente di capire qual è, a grandi linee, l'opinione diffusa su internet sulla propria attività commerciale o su determinati prodotti/servizi offerti e così via. Questo consentirà di gestire la propria presenza personale o aziendale online e migliorare le prestazioni del marketing. "Questo tipo di ricerca online - ha spiegato il docente Marmo - serve anche per capire come si diffondono le informazioni che abbiamo creato o se qualche concorrente si sta comportando in maniera sleale arrecando danni economici alla nostra azienda".
Uguale è la prassi se si vuole conoscere le caratteristiche dei clienti e dei concorrenti, trovare prodotti più o meno richiesti dal mercato e i relativi prezzi, scoprire le opportunità offerte dal territorio o cogliere spunti per la creazione di nuovi prodotti.
Giovedì 12 aprile, sempre presso la Stazione dell'Innovazione, si apprenderà come "GESTIRE L'INNOVAZIONE" con il docente - nonché padrone di casa - Giovanni Piccininno.