Sistema nazionale di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati

Il Comune di Altamura intende avere un ruolo attivo all'interno del Sistema nazionale di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) attraverso il quale lo Stato partecipa ai più ampi sistemi europei e internazionali di protezione dei rifugiati e richiedenti asilo.

A tal fine, nei giorni scorsi, ha pubblicato un avviso pubblico per l'individuazione di un soggetto collaboratore per la co-progettazione, organizzazione e gestione dei servizi di accoglienza, integrazione e tutela di richiedenti/titolari di protezione e dei loro familiari beneficiari di protezione umanitaria nell'ambito di un progetto territoriale aderente al Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR), biennio 2016/2017, con capofila il Comune di Altamura,

Si cercano uno o più enti attuatori, in grado di offrire sia la migliore soluzione progettuale del servizio da presentare, sia le migliori condizioni tecniche ed economiche per la sua successiva realizzazione, per partecipare alla procedura indetta dal Ministero dell'Interno, proponendo un proprio progetto per la organizzazione e gestione dei servizi riservati alla categoria "interventi di accoglienza ordinaria" per n. 25 richiedenti asilo e rifugiati.

I servizi di accoglienza integrata sono: Mediazione Linguistico culturale; Accoglienza materiale; Orientamento e accesso servizi del territorio; Formazione e riqualificazione professionale; Orientamento e accompagnamento all'inserimento lavorativo; Orientamento e accompagnamento all'inserimento abitativo; Orientamento e accompagnamento all'inserimento sociale; Orientamento e accompagnamento legale; Tutela psico socio sanitario.

Le risorse destinate alle attività progettuali sono stanziate in misura pari all'95% dal Fondo Nazionale per le Politiche ed i Servizi dell'Asilo, istituito presso il Ministero dell'Interno e per il rimanente 5% dal Comune che partecipa con la messa a disposizione di personale, mezzi e risorse materiali senza fondi di bilancio comunale.

Il progetto, sarà attivato solo in caso di approvazione e finanziamento da parte del Ministero dell'Interno, così come la data di inizio e conclusione del progetto sarà fissata dal Ministero in sede di approvazione delle procedure di assegnazione dei finanziamenti.

Alla selezione, potranno partecipare tutti i soggetti che, alla data del bando, siano in possesso dei seguenti requisiti:

a) esperienza per almeno 24 mesi, continuativa, comprovata da attività e servizi in essere al momento della presentazione della domanda, nella presa in carico di richiedenti/titolari di protezione internazionale;

b) formale autocertificazione, da allegare alla candidatura, della piena disponibilità giuridica di unità immobiliari idonee e conformi alle Linee Guida di cui al DM 7 Agosto 2015, situate nel territorio di Altamura o impegno scritto da parte dei titolari di unità immobiliari per complessivi 25 posti;

c) iscrizione alla C.C.I.A.A. ovvero iscrizione al registro delle organizzazioni di volontariato di cui alla L. n. 266/1991 o al registro delle Associazioni di Promozione Sociale di cui alla L. n. 383/2000, ovvero iscrizione all'Albo delle Cooperative Sociali di cui alla L. n. 381/1991;

d) impegno dell'Ente Gestore a valorizzare le professionalità e le competenze locali al fine di creare reti sinergiche.

Nel caso in cui la sede legale del soggetto partecipante sia situata in una regione nella quale non sono state ancora emanate le norme di attuazione delle predette leggi, il soggetto deve risultare in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa nazionale per l'iscrizione;
e) possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 38 del D. Lgs n. 163/2006;

f) di non trovarsi in alcuna delle situazioni di esclusione di cui all'art. 38 del D. Lgs. n° 163/2006 e s.m.i. o in altra condizione che comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione e che comunque non si trovi in altra situazione ostativa.

Gli interessati, dovranno presentare un piano dei costi, che tenga conto dell'importo massimo del finanziamento che potrà essere concesso dal Ministero dell'Interno per il progetto stesso (presumibilmente quantificabile, in base alle tariffe vigenti, in €35,00 pro capite al giorno).

Per individuare l'offerta migliore, saranno valutati elementi di natura tecnica ed economica, secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.

Il punteggio massimo attribuibile a ciascuna proposta è pari a punti 100 così ripartiti:
- fino ad un massimo di 70 punti per la valutazione di elementi tecnici- qualitativi e gestionali della proposta sulla base della relazione tecnica e dell'abstract di progetto
- fino ad un massimo di 30 punti il piano dei costi.

Gli interessati dovranno far pervenire all'Ufficio Protocollo del Comune Altamura l'offerta, entro e non oltre le ore 12:00 del prossimo 3 Febbraio 2016, pena l'inammissibilità della stessa.

Il plico deve essere debitamente chiuso e sigillato ai lembi di chiusura, recante all'esterno l'intestazione del mittente, l'indirizzo del Comune di Altamura – Servizi alla Persona, e la seguente dizione: "contiene domanda di partecipazione alla procedura di selezione per l'individuazione del soggetto attuatore bando sprar".

All'interno del plico, dovranno essere incluse 3 buste, debitamente chiuse e sigillate, recanti all'esterno l'indicazione del mittente e le seguenti diciture in relazione al contenuto:
busta 1 -"documenti di partecipazione"
busta 2 - "offerta tecnica - relazione tecnica e abstract di progetto"
busta 3 - "offerta economica - piano dei costi"

Il rapporto di collaborazione tra il Comune di Altamura ed il soggetto selezionato verrà formalizzato con apposita convenzione, dopo l'approvazione da parte del Ministero del progetto presentato a titolarità Comune di Altamura e la concessione del relativo finanziamento.