Palazzo di città
Sindaco e maggioranza si dimettono
Altamura al voto in primavera
Altamura - martedì 20 febbraio 2018
18.54
L'esperienza amministrativa targata Giacinto Forte è giunta al capolinea.
La fine è stata sancita questo pomeriggio dinanzi al segretario generale del comune di Altamura dove sono arrivare, con due atti separati, le dimissioni del primo cittadino Giacinto Forte e poi quelle di 14 consiglieri comunali.
Il consiglio comunale è ufficialmente decaduto e gli atti sono già stati trasmessi al Prefetto di Bari che con ogni probabilità nella giornata di domani provvederà a nominare un nuovo commissario prefettizio che reggerà le sorti del Comune sino a nuove elezioni.
La maggioranza rimasta compatta, almeno ufficialmente sino alla fine, ha deciso di accogliere la decisione del sindaco e di presentare contestualmente le dimissioni del consiglieri comunali per permettere di dichiarare immediatamente decaduto il Consiglio, superando l'arco di tempo di 20 giorni permessi dalla legge per una eventuale revoca delle dimissioni stesse al fine di consentire alla città di avere un nuovo governo già nei prossimi mesi.
Amareggiato sebbene convinto di quanto è stato fatto sino ad ora è l'oramai ex presidente del Consiglio Giandomenico Marroccoli che pochi muniti dopo la decadenza del Consiglio si è detto "orgoglioso di aver dato comunque un governo alla città che ci ha consentito di approvare atti di interesse per l'intera comunità. Ora però, dopo aver dimostrato come un consigliere comunale deve dimettersi, ovvero dinanzi al segretario generale del Comune – ha proseguito Marroccoli – è giusto dare un nuovo governo alla città".
La data delle nuove elezioni amministrative sarà resa nota dopo il 24 febbraio termine utile per la decadenza el consiglio. Secondo una prima indicazione ministeriale le prossime amministrative si svolgeranno in un arco di tempo compreso tra il 15 aprile e il 15 giugno 2018.
La fine è stata sancita questo pomeriggio dinanzi al segretario generale del comune di Altamura dove sono arrivare, con due atti separati, le dimissioni del primo cittadino Giacinto Forte e poi quelle di 14 consiglieri comunali.
Il consiglio comunale è ufficialmente decaduto e gli atti sono già stati trasmessi al Prefetto di Bari che con ogni probabilità nella giornata di domani provvederà a nominare un nuovo commissario prefettizio che reggerà le sorti del Comune sino a nuove elezioni.
La maggioranza rimasta compatta, almeno ufficialmente sino alla fine, ha deciso di accogliere la decisione del sindaco e di presentare contestualmente le dimissioni del consiglieri comunali per permettere di dichiarare immediatamente decaduto il Consiglio, superando l'arco di tempo di 20 giorni permessi dalla legge per una eventuale revoca delle dimissioni stesse al fine di consentire alla città di avere un nuovo governo già nei prossimi mesi.
Amareggiato sebbene convinto di quanto è stato fatto sino ad ora è l'oramai ex presidente del Consiglio Giandomenico Marroccoli che pochi muniti dopo la decadenza del Consiglio si è detto "orgoglioso di aver dato comunque un governo alla città che ci ha consentito di approvare atti di interesse per l'intera comunità. Ora però, dopo aver dimostrato come un consigliere comunale deve dimettersi, ovvero dinanzi al segretario generale del Comune – ha proseguito Marroccoli – è giusto dare un nuovo governo alla città".
La data delle nuove elezioni amministrative sarà resa nota dopo il 24 febbraio termine utile per la decadenza el consiglio. Secondo una prima indicazione ministeriale le prossime amministrative si svolgeranno in un arco di tempo compreso tra il 15 aprile e il 15 giugno 2018.