"Sindaco, dia contezza sui 3000 posti di lavoro promessi"

Continua il botta e risposta tra il sindaco Stacca e Sel sulla questione del Laboratorio Urbano Port'Alba. La discussione tra le parti, affidata a comunicati stampa, si è estesa anche su altre problematiche che investono Altamura. Dall'Info Point, struttura non ancora consegnata alla città, alla Cava Pontrelli, dall'ospedale della Murgia ai posti di lavoro promessi in campagna elettorale dal primo cittadino. Un ping-pong di parole che attende le battute finali di una partita aperta da tempo.
Di tutto tono è la risposta di Sel: "abbiamo firmato la petizione con la quale si chiedeva l'esproprio del bene, interessando più volte l'assessore regionale ai beni culturali Angela Barbanente". Il riferimento è a Cava Pontrelli menzionata dal Sindaco come questione non considerata da Sel.

"Anziché rispondere sui temi che riguardano Altamura – continua il comunicato Sel - (per chi non se ne fosse accorto, città che lui amministra da 8 anni in qualità di primo cittadino) come il Laboratorio Urbano e L'info Point in via Treviso rimanda per qualsiasi argomento all'Ospedale della Murgia. Stia certo Stacca che l'ospedale della Murgia, se pur con ritardi accumulati anche duranti gli anni dei governi regionali Distaso e Fitto, si aprirà e sarà un'eccellenza".

Di qui, l'invito al primo cittadino a dar contezza dei 3000 posti di lavoro promessi ai cittadini in campagna elettorale e ancora a porre spiegazioni sulla questione della short list comunale. Una faccenda quest'ultima impugnata anche dalla categoria forense che ad oggi non ha ricevuto alcuna risposta dal Palazzo di città nonostante un documento protocollato che richiedeva la visualizzazione di incarichi e compensi assegnati nell'ultimo biennio. Ma tutto tace.