Cronaca
Silenzioso omaggio ai martiri della mafia
In piazza i resti dell'auto blindata della scorta di Falcone
Altamura - venerdì 17 gennaio 2025
11.26
Una lenta e costante processione: le persone si fermano a riflettere e fotografare i resti dell'auto blindata Fiat Croma della scorta del giudice Giovanni Falcone, la "Quarto Savona Quindici", diventata uno dei simboli della resistenza alla mafia. Nell'attentato di Capaci (Palermo) del 23 maggio 1992 furono uccisi dalla mafia il giudice Falcone, la moglie magistrata Francesca Morvillo, gli agenti della Polizia di Stato Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Si sta tenendo da ieri ad Altamura un importante evento antimafia, per la promozione della legalità, denominata "Mafia ieri e oggi: non ci avete fatto niente".
Nell'esplosione di 500 chilogrammi di tritolo che fece saltare in aria un pezzo di autostrada, l'auto della scorta - che precedeva quella di Falcone - fu investita in piena e venne proiettata a trecento metri di distanza. Nell'auto di Falcone, in cui viaggiava anche la moglie, si salvò solo l'autista. A seguire, un'altra auto di scorta i cui agenti si salvarono. La vista dei resti della Croma marrone blindata suscita rabbia verso la mafia e commozione per i martiri della lotta al crimine organizzato spietato.
In piazza Resistenza è esposta la teca della Polizia di Stato. L'iniziativa è organizzata dal Rotary club Altamura-Gravina e dal Siulp, in collaborazione con Oropan e Cobar. Ieri l'inizio della manifestazione con interventi del sindaco Vitantonio Petronella, del questore di Bari Massimo Gambino, del presidente del Rotary Vito Cicirelli e di Lucia Forte, amministratore delegato di Oropan.
Stamane la teca è stata visitata dalle scuole di Altamura. Stasera, alle ore 19.00 è in programma un convegno nel Teatro Mercadante, con la presenza di numerosi rappresentanti delle istituzioni, tra cui il procuratore della Repubblica di Bari Roberto Rossi.
Per ragioni di pubblica sicurezza, con ordinanza del comando di Polizia locale, è stata disposta la chiusura temporanea fino alle ore 22.00 della seguente viabilità (fatta esclusione per residenti e organizzatori della manifestazione): via Ottavio Serena (da via S. Ronchetti alla piazza della Resistenza); corso Umberto I (da via Zara alla piazza della Resistenza); piazza della Resistenza; via Garibaldi. Dalle ore 16.00 alle ore 22.00 il divieto vale anche per le vie Tritto e Roma. Contestualmente, nell'area interessata, è disposto un divieto di sosta. Le disposizioni vengono fatte osservare con avvisi sul posto e segnaletica mobile. Pertanto sono raccomandati percorsi alternativi rispetto alla zona interessata, al fine di evitare disagi e lunghi tempi di attesa nel traffico.
Nell'esplosione di 500 chilogrammi di tritolo che fece saltare in aria un pezzo di autostrada, l'auto della scorta - che precedeva quella di Falcone - fu investita in piena e venne proiettata a trecento metri di distanza. Nell'auto di Falcone, in cui viaggiava anche la moglie, si salvò solo l'autista. A seguire, un'altra auto di scorta i cui agenti si salvarono. La vista dei resti della Croma marrone blindata suscita rabbia verso la mafia e commozione per i martiri della lotta al crimine organizzato spietato.
In piazza Resistenza è esposta la teca della Polizia di Stato. L'iniziativa è organizzata dal Rotary club Altamura-Gravina e dal Siulp, in collaborazione con Oropan e Cobar. Ieri l'inizio della manifestazione con interventi del sindaco Vitantonio Petronella, del questore di Bari Massimo Gambino, del presidente del Rotary Vito Cicirelli e di Lucia Forte, amministratore delegato di Oropan.
Stamane la teca è stata visitata dalle scuole di Altamura. Stasera, alle ore 19.00 è in programma un convegno nel Teatro Mercadante, con la presenza di numerosi rappresentanti delle istituzioni, tra cui il procuratore della Repubblica di Bari Roberto Rossi.
Per ragioni di pubblica sicurezza, con ordinanza del comando di Polizia locale, è stata disposta la chiusura temporanea fino alle ore 22.00 della seguente viabilità (fatta esclusione per residenti e organizzatori della manifestazione): via Ottavio Serena (da via S. Ronchetti alla piazza della Resistenza); corso Umberto I (da via Zara alla piazza della Resistenza); piazza della Resistenza; via Garibaldi. Dalle ore 16.00 alle ore 22.00 il divieto vale anche per le vie Tritto e Roma. Contestualmente, nell'area interessata, è disposto un divieto di sosta. Le disposizioni vengono fatte osservare con avvisi sul posto e segnaletica mobile. Pertanto sono raccomandati percorsi alternativi rispetto alla zona interessata, al fine di evitare disagi e lunghi tempi di attesa nel traffico.