Sicurezza alimentare e salute ambientale. Parliamone

Parlare di "indicatori di adattamento", di "Land grabbing" e di "salute ambientale". Sono questi i temi che si svilupperanno in un incontro il prossimo 23 maggio, presso la sala Tommaso Fiore di Altamura. L'iniziativa rientra nell'ambito della manifestazione Itineramurgia 2014 organizzata da Gal Terre di Murgia. Nello specifico, l'incontro è presentato da Servizio veterinario della ASL BA (Macroarea Nord), l'ANFOSC e Slow Food Murge.

Perché scegliere tali tematiche? Si parte dalle dinamiche legate alla produzione agricola, agli allevamenti e alla qualità nutrizionale dei prodotti. L'utilizzo degli "indicatori di adattamento" può consentire di evidenziare eventuali problemi di stress acuto o cronico che nel tempo possono avere effetti negativi anche sulle produzioni animali.

Il Land Grabbing, invece, è rappresentato dall'acquisizione su larga scala di terreni agricoli in Paesi in via di sviluppo, mediante acquisto o affitto di immense estensioni agrarie, da parte di governi stranieri, multinazionali e soggetti privati (soprattutto fondi pensione o fondi speculativi). È la conseguenza di logiche imprenditoriali spregiudicate che incide sul futuro dell'umanità, sui diritti dei contadini e sulla conservazione della biodiversità.

Altra priorità è la salute ambientale. Nessuna equazione potrà calibrare il giusto rapporto densitometrico tra capi-bestiame e superficie agricola. Le bestie pascolatrici contribuiscono in maniera determinante alla manutenzione del cotico erboso e del drenaggio idrico dei terreni, dato che la più fisiologica delle ripuntature del terreno (o scarificazione), il pascolo appunto, apporta ai suoli, con ineluttabile stato di benessere ambientale.