Si mischiano le carte al Palazzo di città

Sono ormai noti i disagi e i disordini della politica locale. Appesa ad un palo pare la città di Altamura senza una maggioranza ben definita e con una giunta azzerata. Una paralisi? Una mummificazione? In questo stato di necrosi, si mischiano le carte al Palazzo di città e c'è chi non ci sta. Il Movimento politico Schittulli è stato escluso dalla squadra di governo e comunica in una nota di prenderne atto e di formalizzare il proprio disimpegno.

Insomma, "quell'acqua" che Schittulli aveva destinato alla città di Altamura (ricorderanno tutti che in campagna elettorale Schittulli utilizzò l'acqua come figura retorica per esprimere la propria simpatia verso gli altamurani), è finita. Altamura dice no.

A nulla è valso rimarcare il risultato della scorsa tornata elettorale che ha contato circa 2.300 preferenze per il gruppo. L'assessorato ai Servizi sociali ad Altamura è stato finora seguito da Raffaella Petronelli che, come si sottolinea nella nota di Partito, "ha svolto la funzione istituzionale con massima trasparenza ed imparzialità".

E continua specificando un riprovevole modus operandi degli assessori : "Inoltre, [Petronelli] non ha mai minacciato di abbandonare l'assise se non fosse stato approvato questo o quel provvedimento a differenza di alcuni suoi colleghi. Anzi, ha addirittura sottoscritto decisioni non condivise, pur di non turbare gli equilibri concretizzatisi". Il sostegno all'amministrazione è stato dato dall'assessore Petronelli anche "all'indomani del clamoroso esodo dei cinque membri del Pdl". Il riferimento è a Nicola Loizzo e company.

Per il Movimento, che descrive l'attuale status della politica comunale come "una squallida pantomima attuata machiavellicamente da notabili dell'alleanza", tale atteggiamento, "almeno in ambito politico, non paga".