Scuola e Lavoro
Si conclude l’anno accademico dell’Università per la Terza Età
Un momento di festa e di condivisione insieme a Rettore, Presidente, docenti e Consiglio di amministrazione. E ad ottobre un'offerta formativa ancora più ampia
Altamura - venerdì 11 giugno 2010
9 giugno 2010. Una giornata attesa tutto l'anno dai bambini e dai ragazzi che frequentano le scuole di ogni ordine e grado. Con la chiusura estiva degli Istituti scolastici, si conclude anche l'intenso e ricco anno accademico dell'Università popolare per la Terza Età "Leonardo Barnaba". I numerosi corsisti, insieme al rettore, prof. Antonio Iervolino, al presidente, prof. Luigi Viscanti, ai docenti e ai rappresentanti del consiglio di amministrazione, hanno festeggiato l'importante evento nella palestra del plesso Garibaldi, sito in via Santeramo. Il pomeriggio è stato introdotto dai saluti del prof. Viscanti. Un momento di condivisione, di ricordi passati e di buoni propositi per il futuro.
"Ringrazio i docenti per la disponibilità e per il loro volontariato quotidiano" – ha affermato, durante la sua relazione, il prof. Iervolino, rettore della stessa Università dal 2001, "il numero dei corsisti aumenta in proporzione all'offerta formativa, che risponde alle più svariate esigenze". I docenti hanno ricevuto in dono un libro.
Un'offerta formativa che si annuncia ancora più ampia a fine ottobre, quando l'Università popolare per la Terza Età di Altamura riaprirà i battenti per accogliere tanti nuovi corsisti. Una realtà vivace. In cui la vita vive di continue iniziative.
"Ringrazio i docenti per la disponibilità e per il loro volontariato quotidiano" – ha affermato, durante la sua relazione, il prof. Iervolino, rettore della stessa Università dal 2001, "il numero dei corsisti aumenta in proporzione all'offerta formativa, che risponde alle più svariate esigenze". I docenti hanno ricevuto in dono un libro.
Un'offerta formativa che si annuncia ancora più ampia a fine ottobre, quando l'Università popolare per la Terza Età di Altamura riaprirà i battenti per accogliere tanti nuovi corsisti. Una realtà vivace. In cui la vita vive di continue iniziative.