Politica
Si all'accoglienza degli immigrati ad Altamura
I Giovani democratici contro i salviniani
Altamura - martedì 14 febbraio 2017
No al referendum anti immigrati.
Dopo le spiegazioni fornire dal primo cittadino Giacinto Forte sulla vicenda immigrati, arriva dai Giovani Democratici la dura presa di posizione contro l'iniziativa referendaria promossa dal Movimento Noi con Salvini.
Un'iniziativa contro cui i Giovani Democratici altamurani esprimono "totale contrarietà" aggiungendo che "Il referendum mira a dividere la comunità e a alimentare un clima di paura e ostilità senza informare sulle modalità di accoglienza e sul piano nazionale previsto. La nostra città è da sempre terra di accoglienza per tutti e continuerà ad essere tale".
In realtà l'arrivo dei 150 immigrati ad Altamura è stato disposto dalla Prefettura di bari nell'ambito di un piano regionale ben più ampio e che coinvolge oltre 4000 immigrati.
"Tutta l'Italia – scrivono i GD - sta facendo un enorme sforzo di accoglienza e non si capisce perché anche Altamura non possa contribuire in questo senso ad alleggerire il carico nazionale. Il problema esiste e va affrontato coerentemente. Il tema immigrati verrà deciso nei modi opportuni dalle commissioni territoriali preposte alla valutazione dei singoli casi".
Le risorse per i Comuni e i centri di accoglienza ci sono e vengono dal piano Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR), che come ben noto si occupa di collocare sul territorio persone che sono già titolari e richiedenti di protezione internazionale. Inoltre il progetto prevedrà precisi percorsi di integrazione sociale per i 150 richiedenti asilo.
"Ci risulta ingiustificato e incomprensibile credere a priori che queste persone, dopo aver rischiato di morire pur di arrivare in Europa, mettano in pericolo la sicurezza pubblica. È insensato parlare di invasione quando si tratta di 150 persone a fronte di 70mila abitanti. Di conseguenza quest'ultimi devono impregnarsi a rispettare le leggi italiane come facciamo tutti noi, che non siamo profughi e in cerca d'asilo" concludono i giovani democrat.
Dopo le spiegazioni fornire dal primo cittadino Giacinto Forte sulla vicenda immigrati, arriva dai Giovani Democratici la dura presa di posizione contro l'iniziativa referendaria promossa dal Movimento Noi con Salvini.
Un'iniziativa contro cui i Giovani Democratici altamurani esprimono "totale contrarietà" aggiungendo che "Il referendum mira a dividere la comunità e a alimentare un clima di paura e ostilità senza informare sulle modalità di accoglienza e sul piano nazionale previsto. La nostra città è da sempre terra di accoglienza per tutti e continuerà ad essere tale".
In realtà l'arrivo dei 150 immigrati ad Altamura è stato disposto dalla Prefettura di bari nell'ambito di un piano regionale ben più ampio e che coinvolge oltre 4000 immigrati.
"Tutta l'Italia – scrivono i GD - sta facendo un enorme sforzo di accoglienza e non si capisce perché anche Altamura non possa contribuire in questo senso ad alleggerire il carico nazionale. Il problema esiste e va affrontato coerentemente. Il tema immigrati verrà deciso nei modi opportuni dalle commissioni territoriali preposte alla valutazione dei singoli casi".
Le risorse per i Comuni e i centri di accoglienza ci sono e vengono dal piano Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR), che come ben noto si occupa di collocare sul territorio persone che sono già titolari e richiedenti di protezione internazionale. Inoltre il progetto prevedrà precisi percorsi di integrazione sociale per i 150 richiedenti asilo.
"Ci risulta ingiustificato e incomprensibile credere a priori che queste persone, dopo aver rischiato di morire pur di arrivare in Europa, mettano in pericolo la sicurezza pubblica. È insensato parlare di invasione quando si tratta di 150 persone a fronte di 70mila abitanti. Di conseguenza quest'ultimi devono impregnarsi a rispettare le leggi italiane come facciamo tutti noi, che non siamo profughi e in cerca d'asilo" concludono i giovani democrat.