Palazzo di città
Scuole, saranno installate nuove telecamere
Per la prevenzione allo spaccio di sostanze stupefacenti
Altamura - lunedì 16 dicembre 2019
8.55
Installazione di sette nuove telecamere e attività di informazione e prevenzione in classe. Così si struttura la parte operativa del protocollo d'intesa siglato tra il Comune di Altamura e la Prefettura di Bari per il "Progetto Scuole sicure" finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici di istruzione superiore.
Al Comune sono stati assegnati 36.820 euro, erogati dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno, trattandosi di una misura nazionale. Lo scorso 3 settembre è stato sottoscritto l'accordo tra l'ente locale e l'ufficio territoriale di governo per regolare i rispettivi e reciproci impegni sull'attuazione dell'iniziativa per l'anno scolastico in corso.
Il progetto iniziale del Comune prevedeva l'assunzione a tempo determinato di agenti di Polizia locale e il pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario del personale della Polizia locale ma tecnicamente non è stato possibile intervenire per via contabile. Così è stata effettuata una rimodulazione con la previsione di un maggior numero di telecamere ad alta definizione: dalle quattro iniziali a sette.
Verranno installate in aree adiacenti all'Ites "Francesco Maria Genco" in piazza Laudati (due), al Liceo "Cagnazzi" in piazza Zanardelli (due), al Liceo Scientifico "Federico II di Svevia" in via Parisi (due) e all'Istituto tecnico tecnologico "Nervi" in viale Padre Pio (una telecamera). Tutto, ovviamente, nel rispetto delle norme sulla privacy. Le immagini delle telecamere fisse confluiranno nella sala operativa del Comando della Polizia locale e simultaneamente nella centrale operativa della Compagnia dei Carabinieri.
Nella rimodulazione del progetto (a cura della Polizia locale e dell'assessorato all'istruzione) è stata aggiunta un'attività di informazione, sensibilizzazione e prevenzione con incontri nelle scuole di istruzione superiore sia da parte della Polizia locale durante l'orario di servizio sia da parte dei volontari appartenenti ad associazioni quali Anps (associazione nazionale della Polizia di Stato) e Associazione Carabinieri con le quali il Comune di Altamura stipulerà apposite convenzioni. I volontari coinvolti potranno essere presenti nei pressi delle scuole e segnalare "eventuali situazioni pericolose meritevoli di attenzione".
Al Comune sono stati assegnati 36.820 euro, erogati dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno, trattandosi di una misura nazionale. Lo scorso 3 settembre è stato sottoscritto l'accordo tra l'ente locale e l'ufficio territoriale di governo per regolare i rispettivi e reciproci impegni sull'attuazione dell'iniziativa per l'anno scolastico in corso.
Il progetto iniziale del Comune prevedeva l'assunzione a tempo determinato di agenti di Polizia locale e il pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario del personale della Polizia locale ma tecnicamente non è stato possibile intervenire per via contabile. Così è stata effettuata una rimodulazione con la previsione di un maggior numero di telecamere ad alta definizione: dalle quattro iniziali a sette.
Verranno installate in aree adiacenti all'Ites "Francesco Maria Genco" in piazza Laudati (due), al Liceo "Cagnazzi" in piazza Zanardelli (due), al Liceo Scientifico "Federico II di Svevia" in via Parisi (due) e all'Istituto tecnico tecnologico "Nervi" in viale Padre Pio (una telecamera). Tutto, ovviamente, nel rispetto delle norme sulla privacy. Le immagini delle telecamere fisse confluiranno nella sala operativa del Comando della Polizia locale e simultaneamente nella centrale operativa della Compagnia dei Carabinieri.
Nella rimodulazione del progetto (a cura della Polizia locale e dell'assessorato all'istruzione) è stata aggiunta un'attività di informazione, sensibilizzazione e prevenzione con incontri nelle scuole di istruzione superiore sia da parte della Polizia locale durante l'orario di servizio sia da parte dei volontari appartenenti ad associazioni quali Anps (associazione nazionale della Polizia di Stato) e Associazione Carabinieri con le quali il Comune di Altamura stipulerà apposite convenzioni. I volontari coinvolti potranno essere presenti nei pressi delle scuole e segnalare "eventuali situazioni pericolose meritevoli di attenzione".