Politica
Scandalo tangenti: Convocato il consiglio comunale monotematico
Nessuna certezza sulle imminenti dimissioni dei consiglieri di maggioranza
Altamura - mercoledì 2 agosto 2017
Si naviga a vista. In acque torbide.
Al momento l'unica certezza è un consiglio comunale monotematico convocato per il prossimo 7 Agosto con inizio fissato alle 17 durante il quale maggioranza e opposizione si sederanno l'uno difronte all'altro per discutere dello scandalo giudiziario che ha travolto il primo cittadino e per tentare di dare riposte ad una cittadinanza che da giorni chiede di conoscere la verità.
Sono giorni difficili a Palazzo di città ora che anche l'ultima guida, il vice sindaco Enzo Rifino ha concluso il suo mandato e il tribunale del riesame ha rigettato la richiesta di scarcerazione del sindaco. A palazzo di città è arrivata nella giornata di ieri il vice prefetto a cui sarà affidata la guida della città insieme al consiglio comunale. Una situazione tanto inusuale quanto complicata da gestire.
Per questo dall'opposizione a poche ore dalla sentenza del Tribunale del riesame sono tornati a chiedere le dimissioni dei consiglieri di maggioranza.
"Quindi Giacinto Forte rimarrà ai domiciliari e i consiglieri comunali della maggioranza hanno dichiarato di non volersi staccare dalla poltrona – scrivono in un comunicato di fuoco tutti i i partiti di opposizione - La Città è dunque abbandonata a se stessa, bloccata, infangata dal comportamento inaccettabile di questa classe politica che sta Governando".
Il Partito democratico ha indetto per Lunedì 7 agosto in Piazza Municipio alle 19 una manifestazione pubblica per denunciare l'atteggiamento della maggioranza a cui il consigliere Stigliano rivolge l'ultimo appello: "Pur rimanendo garantista, ed attendendo il giudizio che stabilirà definitivamente le eventuali responsabilità, è doveroso trarre alcune conseguenze. Oggi la maggioranza che ha sostenuto Forte è assolutamente delegittimata, oltre che incapace di agire sul piano amministrativo. Spero che le parti 'sane' di questa maggioranza, per il resto raccogliticcia ed in balia dei capricci di pochi potentati, traggano le necessarie conseguenze e liberino la nostra città da questa presenza".
Appello che con ogni probabilità sarà discusso, secondo i soliti ben informati, in una riunione tra tutti i consiglieri di maggioranza convocata per la serata di oggi. Incontro con un unico punto all'ordine del giorno: dimissioni.
Al momento l'unica certezza è un consiglio comunale monotematico convocato per il prossimo 7 Agosto con inizio fissato alle 17 durante il quale maggioranza e opposizione si sederanno l'uno difronte all'altro per discutere dello scandalo giudiziario che ha travolto il primo cittadino e per tentare di dare riposte ad una cittadinanza che da giorni chiede di conoscere la verità.
Sono giorni difficili a Palazzo di città ora che anche l'ultima guida, il vice sindaco Enzo Rifino ha concluso il suo mandato e il tribunale del riesame ha rigettato la richiesta di scarcerazione del sindaco. A palazzo di città è arrivata nella giornata di ieri il vice prefetto a cui sarà affidata la guida della città insieme al consiglio comunale. Una situazione tanto inusuale quanto complicata da gestire.
Per questo dall'opposizione a poche ore dalla sentenza del Tribunale del riesame sono tornati a chiedere le dimissioni dei consiglieri di maggioranza.
"Quindi Giacinto Forte rimarrà ai domiciliari e i consiglieri comunali della maggioranza hanno dichiarato di non volersi staccare dalla poltrona – scrivono in un comunicato di fuoco tutti i i partiti di opposizione - La Città è dunque abbandonata a se stessa, bloccata, infangata dal comportamento inaccettabile di questa classe politica che sta Governando".
Il Partito democratico ha indetto per Lunedì 7 agosto in Piazza Municipio alle 19 una manifestazione pubblica per denunciare l'atteggiamento della maggioranza a cui il consigliere Stigliano rivolge l'ultimo appello: "Pur rimanendo garantista, ed attendendo il giudizio che stabilirà definitivamente le eventuali responsabilità, è doveroso trarre alcune conseguenze. Oggi la maggioranza che ha sostenuto Forte è assolutamente delegittimata, oltre che incapace di agire sul piano amministrativo. Spero che le parti 'sane' di questa maggioranza, per il resto raccogliticcia ed in balia dei capricci di pochi potentati, traggano le necessarie conseguenze e liberino la nostra città da questa presenza".
Appello che con ogni probabilità sarà discusso, secondo i soliti ben informati, in una riunione tra tutti i consiglieri di maggioranza convocata per la serata di oggi. Incontro con un unico punto all'ordine del giorno: dimissioni.