Ospedale e sanità
Sanità, anche gli esenti pagheranno il ticket da un euro
La misura entrerà in vigore nei prossimi giorni. É possibile chiedere informazioni sul proprio stato presso l'A.S.L.
Puglia - mercoledì 15 dicembre 2010
13.48
La Giunta regionale ha disposto, in base all'Accordo tra la Regione ed il Ministero della Salute per l'approvazione del Piano di rientro, l'introduzione di un ticket fisso di un euro a ricetta per tutti i cittadini pugliesi che siano, o meno, esenti. La misura entrerà in vigore già nei prossimi giorni, con la pubblicazione della delibera sul Bollettino Ufficiale. Restano invariate le disposizioni riguardanti l'esenzione per reddito stabilite con DRG n. 1501/08 in attesa delle informazioni di reddito riferite al periodo di imposta 2009 e rese disponibili alle AA.SS.LL. tramite il Sistema Tessera Sanitaria. Invariate anche le condizioni per usufruire dell'esenzione totale indipendentemente dal reddito così come stabilite dalla DGR n. 1198/05.
La Giunta regionale applicherà il Decreto dell'11 dicembre del 2009 per la verifica delle esenzioni in base al reddito della compartecipazione alla spesa sanitaria, tramite il supporto del Sistema Tessera Sanitaria. In sostanza, dal 1° aprile al 1° maggio prossimi le Aziende Sanitarie aggiorneranno l'Anagrafe degli assistiti con le informazioni di reddito fornite dalla Tessera Sanitaria, relativamente all'anno 2009. Gli elenchi con le posizioni di esenzione dei propri assistiti saranno distribuiti ai medici di medicina generale ed ai pediatri di libera scelta. Dal 2 maggio 2011 terminerà la validità degli attestati di esenzione rilasciati dalle Aziende Sanitarie fino al 30 aprile 2011. I medici prescrittori diversi dai medici generali e dai pediatri di libera scelta potranno rilevare il codice di esenzione dalla prescrizione che ha originato l'accesso al medesimo medico proscrittore.
Per chiedere informazioni sulla propria posizione gli assistiti devono recarsi presso la propria A.S.L. di competenza. Nella stessa sede potranno richiedere anche l'attestato di esenzione, necessario per avvalersi del diritto di esenzione per prestazioni che non richiedono la preventiva prescrizione su ricettario del Servizio Sanitario Nazionale. Qualora l'assistito intenda avvalersi del diritto all'esenzione del reddito in difformità con le informazioni fornite dal Sistema Tessera Sanitaria dovrà richiedere presso la A.S.L. di competenza, a seguito di autocertificazione, il certificato provvisorio di esenzione per reddito da presentare al medico prescrittore. Tale documento sarà valido fino al 31 marzo dell'anno successivo.
La Giunta regionale applicherà il Decreto dell'11 dicembre del 2009 per la verifica delle esenzioni in base al reddito della compartecipazione alla spesa sanitaria, tramite il supporto del Sistema Tessera Sanitaria. In sostanza, dal 1° aprile al 1° maggio prossimi le Aziende Sanitarie aggiorneranno l'Anagrafe degli assistiti con le informazioni di reddito fornite dalla Tessera Sanitaria, relativamente all'anno 2009. Gli elenchi con le posizioni di esenzione dei propri assistiti saranno distribuiti ai medici di medicina generale ed ai pediatri di libera scelta. Dal 2 maggio 2011 terminerà la validità degli attestati di esenzione rilasciati dalle Aziende Sanitarie fino al 30 aprile 2011. I medici prescrittori diversi dai medici generali e dai pediatri di libera scelta potranno rilevare il codice di esenzione dalla prescrizione che ha originato l'accesso al medesimo medico proscrittore.
Per chiedere informazioni sulla propria posizione gli assistiti devono recarsi presso la propria A.S.L. di competenza. Nella stessa sede potranno richiedere anche l'attestato di esenzione, necessario per avvalersi del diritto di esenzione per prestazioni che non richiedono la preventiva prescrizione su ricettario del Servizio Sanitario Nazionale. Qualora l'assistito intenda avvalersi del diritto all'esenzione del reddito in difformità con le informazioni fornite dal Sistema Tessera Sanitaria dovrà richiedere presso la A.S.L. di competenza, a seguito di autocertificazione, il certificato provvisorio di esenzione per reddito da presentare al medico prescrittore. Tale documento sarà valido fino al 31 marzo dell'anno successivo.