Cronaca
Rubano offerte in chiesa, indagine su due altamurani
Episodio avvenuto a Matera in chiesa Ss. Addolorata
Altamura - venerdì 1 marzo 2024
17.04 Comunicato Stampa
Comunicato stampa della Questura di Matera.
La Polizia di Stato di Matera, a conclusione delle indagini svolte, ha notificato l'avviso di garanzia, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera, nei confronti di due altamurani, di 42 e 35 anni, indagati per furto aggravato.
I due uomini si sarebbero introdotti nella chiesa della SS. Addolorata, di viale Nazioni Unite, dove avrebbero scassinato la cassetta delle offerte, appropriandosi del denaro donato dai fedeli. Il parroco, attirato dai rumori provenienti dalla chiesa, li avrebbe sorpresi mentre erano intenti ad armeggiare con arnesi atti allo scasso e torce elettriche. Così, i due, mostrandosi remissivi, avrebbero cercato di dissuadere il sacerdote, intenzionato a contattare il 113, per poi fuggire con il denaro, una volta compreso che gli agenti di polizia sarebbero arrivati di lì a poco.
La tempestiva segnalazione, però, ha permesso agli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Matera di avviare subito le indagini e di risalire ai uomini, che non sarebbero nuovi ad analoghi episodi. Le ipotesi investigative, formulate attraverso l'analisi delle immagini registrate dalle telecamere di sicurezza, sono state poi confermate dal sacerdote, che ha riconosciuto i due presunti autori del furto, per cui resta impossibile determinare l'ammontare.
Alla luce della presunzione di innocenza, si rappresenta che gli accertamenti compiuti necessitano della successiva verifica nel contraddittorio con la difesa.
La Polizia di Stato di Matera, a conclusione delle indagini svolte, ha notificato l'avviso di garanzia, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera, nei confronti di due altamurani, di 42 e 35 anni, indagati per furto aggravato.
I due uomini si sarebbero introdotti nella chiesa della SS. Addolorata, di viale Nazioni Unite, dove avrebbero scassinato la cassetta delle offerte, appropriandosi del denaro donato dai fedeli. Il parroco, attirato dai rumori provenienti dalla chiesa, li avrebbe sorpresi mentre erano intenti ad armeggiare con arnesi atti allo scasso e torce elettriche. Così, i due, mostrandosi remissivi, avrebbero cercato di dissuadere il sacerdote, intenzionato a contattare il 113, per poi fuggire con il denaro, una volta compreso che gli agenti di polizia sarebbero arrivati di lì a poco.
La tempestiva segnalazione, però, ha permesso agli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Matera di avviare subito le indagini e di risalire ai uomini, che non sarebbero nuovi ad analoghi episodi. Le ipotesi investigative, formulate attraverso l'analisi delle immagini registrate dalle telecamere di sicurezza, sono state poi confermate dal sacerdote, che ha riconosciuto i due presunti autori del furto, per cui resta impossibile determinare l'ammontare.
Alla luce della presunzione di innocenza, si rappresenta che gli accertamenti compiuti necessitano della successiva verifica nel contraddittorio con la difesa.