Trasporti
Rotatorie sulla statale 96, i progetti vanno avanti
Masi (5 stelle): a marzo si conclude conferenza di servizi
Altamura - domenica 7 febbraio 2021
09.00
Stato di avanzamento dei progetti riguardanti la strada statale 96, a cominciare dalle tre rotatorie previste ad Altamura in via Selva e in prossimità della zona industriale. Su questo tema la deputata del Movimento 5 stelle aggiorna la situazione dopo aver ricevuto gli ultimi dettagli dall'Anas.
Uno dei progetti in atto riguarda le rotatorie. Per quello di via Selva bisogna risolvere la questione dell'attraversamento a piedi. "Per quanto riguarda le rotatorie del tratto urbano altamurano, come mi segnala l'Anas - spiega Masi - sono state fatte piccole modifiche per soddisfare tutti i soggetti coinvolti e dovremmo essere in dirittura d'arrivo. Il progetto è definitivo: accolte le osservazioni da parte dell'area paesaggistica della Regione, a metà marzo si concluderà la conferenza servizi e si passerà al progetto esecutivo e all'appalto dei lavori. Per superare il rischio dell'attraversamento, vista la tipologia di strada, sono state apportate migliorie ma auspico si possano utilizzare fondi ulteriori per prevedere interventi aggiuntivi in favore della sicurezza degli utenti della strada".
Proseguendo nell'elenco per il viadotto Altamura-Matera, dice ancora Masi, "ci sarebbe da sistemare qualche aspetto sul manto, per cui si prevede di mantenere il limite dei 40 km/h. Vanno trovate al più presto delle soluzioni, perché la situazione è bloccata da alcuni mesi".
Per la località Bosco Sabini, "Ente parco e Regione Puglia - aggiunge Masi - avevano dichiarato che era troppo impattante e quindi era stato stralciato. Anas sta facendo approfondimenti per avere l'autorizzazione dalla Regione. Poi ci sarà istanza di confronto".
Uno dei progetti in atto riguarda le rotatorie. Per quello di via Selva bisogna risolvere la questione dell'attraversamento a piedi. "Per quanto riguarda le rotatorie del tratto urbano altamurano, come mi segnala l'Anas - spiega Masi - sono state fatte piccole modifiche per soddisfare tutti i soggetti coinvolti e dovremmo essere in dirittura d'arrivo. Il progetto è definitivo: accolte le osservazioni da parte dell'area paesaggistica della Regione, a metà marzo si concluderà la conferenza servizi e si passerà al progetto esecutivo e all'appalto dei lavori. Per superare il rischio dell'attraversamento, vista la tipologia di strada, sono state apportate migliorie ma auspico si possano utilizzare fondi ulteriori per prevedere interventi aggiuntivi in favore della sicurezza degli utenti della strada".
Proseguendo nell'elenco per il viadotto Altamura-Matera, dice ancora Masi, "ci sarebbe da sistemare qualche aspetto sul manto, per cui si prevede di mantenere il limite dei 40 km/h. Vanno trovate al più presto delle soluzioni, perché la situazione è bloccata da alcuni mesi".
Per la località Bosco Sabini, "Ente parco e Regione Puglia - aggiunge Masi - avevano dichiarato che era troppo impattante e quindi era stato stralciato. Anas sta facendo approfondimenti per avere l'autorizzazione dalla Regione. Poi ci sarà istanza di confronto".