Palazzo di città
Rigenerazione urbana, contributi a fondo perduto per le associazioni
Nel progetto centro storico, Piazza Matteotti e Monastero del Soccorso
Altamura - giovedì 9 ottobre 2014
8.56
7 milioni di euro per il recupero del centro storico, del Monastero del Soccorso e di Piazza Matteotti.
Queste le cifre, suddivise in un contributo finanziario FESR di 4..953.900 euro e 2.123.100 euro di cofinanziamento previsti sulla base dell'istruttoria tecnico finanziaria condotta dalla Regione Puglia ed il comune di Altamura per rete dei poli culturali cittadini, nell'ambito del programma integrato di rigenerazione urbana del centro storico,
Tre gli interventi stralcio individuati dal comune: recupero di alcune vie, claustri e piazze del centro storico compreso piazza Matteotti; recupero di alcuni ambienti del Monastero del Soccorso; recupero e valorizzazione di piazza S. Teresa.
Il Quadro Tecnico economico del progetto ammesso a finanziamento ha previsto tra le somme a disposizione una di 20.000 euro, finalizzata alla partecipazione ed all'associazionismo; a tal fine, Palazzo di Città ha pubblicato un avviso rivolto agli organismi privati senza fine di lucro, a partecipare alla presentazione di iniziative nell'ambito del Programma Integrato di sviluppo Urbano per il Centro Storico di Altamura, con lo scopo di favorire la partecipazione di organismi privati senza fini di lucro, alla vita attiva e allo sviluppo del territorio interessato dal processo di "Rigenerazione Urbana del centro storico" attraverso il finanziamento di iniziative in tale ambito ideate e realizzate dagli stessi.
Le proposte di cui al presente avviso dovranno fare riferimento ai seguenti settori di intervento: individuazione ed attuazione di modalità efficaci di coinvolgimento degli abitanti nella cura e valorizzazione dei beni pubblici inseriti nel progetto di Rigenerazione urbana; proposte ed attuazione di soluzioni ai problemi di sosta e mobilità; ideazione ed attuazione di un programma di rivitalizzazione sociale e culturale del centro storico; gestione del di un laboratorio di partecipazione attiva del centro storico.
Sono invitati a partecipare gli "organismi senza scopo di lucro" e cioè coloro che investono i propri utili interamente per scopi organizzativi e di promozione sociale, culturale, ambientale, ecc. già operanti nel territorio, o gruppi informali di due o più soggetti che comunque dichiarano il loro impegno a costituirsi in un "organismo senza scopo di lucro" in caso di ammissibilità a finanziamento della loro proposta, individuando un soggetto giuridico quali Associazioni di promozione sociale , organizzazioni di volontariato, associazioni, comitati, fondazioni, società cooperative e altri Enti di carattere privato, associazioni temporanee di scopo.
Ciascun organismo potrà presentare massimo una proposta che prevede un contributo ammissibile a fondo perduto di 5.000 euro omnicomprensivo, incluso oneri ed IVA come per legge.
E' possibile presentare proposte il cui costo totale di progetto sia inferiore o superiore al contributo massimo ammissibile a fondo perduto. Nel caso si tratti di proposte di importo omnicomprensivo inferiore a 5.000 euro, il contributo massimo riconoscibile sarà pari al costo totale dell'iniziativa proposta. Nel caso in cui il costo totale omnicomprensivo previsto per l'intervento proposto è superiore a 5.000 euro, dunque superiore al massimo contributo ammissibile, deve essere espressamente specificato che la parte eccedente il contributo massimo ammissibile è a carico del soggetto proponente o altro soggetto di cui si allega impegno a cofinanziare.
Le istanze devono essere consegnate entro e non oltre le ore 12,00 del 17 ottobre.
Queste le cifre, suddivise in un contributo finanziario FESR di 4..953.900 euro e 2.123.100 euro di cofinanziamento previsti sulla base dell'istruttoria tecnico finanziaria condotta dalla Regione Puglia ed il comune di Altamura per rete dei poli culturali cittadini, nell'ambito del programma integrato di rigenerazione urbana del centro storico,
Tre gli interventi stralcio individuati dal comune: recupero di alcune vie, claustri e piazze del centro storico compreso piazza Matteotti; recupero di alcuni ambienti del Monastero del Soccorso; recupero e valorizzazione di piazza S. Teresa.
Il Quadro Tecnico economico del progetto ammesso a finanziamento ha previsto tra le somme a disposizione una di 20.000 euro, finalizzata alla partecipazione ed all'associazionismo; a tal fine, Palazzo di Città ha pubblicato un avviso rivolto agli organismi privati senza fine di lucro, a partecipare alla presentazione di iniziative nell'ambito del Programma Integrato di sviluppo Urbano per il Centro Storico di Altamura, con lo scopo di favorire la partecipazione di organismi privati senza fini di lucro, alla vita attiva e allo sviluppo del territorio interessato dal processo di "Rigenerazione Urbana del centro storico" attraverso il finanziamento di iniziative in tale ambito ideate e realizzate dagli stessi.
Le proposte di cui al presente avviso dovranno fare riferimento ai seguenti settori di intervento: individuazione ed attuazione di modalità efficaci di coinvolgimento degli abitanti nella cura e valorizzazione dei beni pubblici inseriti nel progetto di Rigenerazione urbana; proposte ed attuazione di soluzioni ai problemi di sosta e mobilità; ideazione ed attuazione di un programma di rivitalizzazione sociale e culturale del centro storico; gestione del di un laboratorio di partecipazione attiva del centro storico.
Sono invitati a partecipare gli "organismi senza scopo di lucro" e cioè coloro che investono i propri utili interamente per scopi organizzativi e di promozione sociale, culturale, ambientale, ecc. già operanti nel territorio, o gruppi informali di due o più soggetti che comunque dichiarano il loro impegno a costituirsi in un "organismo senza scopo di lucro" in caso di ammissibilità a finanziamento della loro proposta, individuando un soggetto giuridico quali Associazioni di promozione sociale , organizzazioni di volontariato, associazioni, comitati, fondazioni, società cooperative e altri Enti di carattere privato, associazioni temporanee di scopo.
Ciascun organismo potrà presentare massimo una proposta che prevede un contributo ammissibile a fondo perduto di 5.000 euro omnicomprensivo, incluso oneri ed IVA come per legge.
E' possibile presentare proposte il cui costo totale di progetto sia inferiore o superiore al contributo massimo ammissibile a fondo perduto. Nel caso si tratti di proposte di importo omnicomprensivo inferiore a 5.000 euro, il contributo massimo riconoscibile sarà pari al costo totale dell'iniziativa proposta. Nel caso in cui il costo totale omnicomprensivo previsto per l'intervento proposto è superiore a 5.000 euro, dunque superiore al massimo contributo ammissibile, deve essere espressamente specificato che la parte eccedente il contributo massimo ammissibile è a carico del soggetto proponente o altro soggetto di cui si allega impegno a cofinanziare.
Le istanze devono essere consegnate entro e non oltre le ore 12,00 del 17 ottobre.