Politica
Rigenerazione del centro storico, la Regione "ripesca" 5 milioni di euro
Annuncio del consigliere regionale Enzo Colonna. Una vicenda amministrativa molto complessa
Altamura - venerdì 16 novembre 2018
La rigenerazione urbana del centro storico si potrà fare con i fondi della Regione Puglia. L'ente ha "ripescato" il finanziamento di cinque milioni di euro che nel 2015 era stato tolto al Comune di Altamura perché quegli stessi fondi erano stati rimodulati. Si tratta soprattutto di interventi materiali sulla pavimentazione, sulle basolature e sui sottoservizi stradali.
Lo ha comunicato l'assessore all'urbanistica Alfonso Pisicchio all'amministrazione comunale di Altamura che aveva nuovamente richiesto quei fondi. Esulta il consigliere regionale Enzo Colonna che parla di "una straordinaria e irripetibile occasione per la comunità altamurana, che assicura la concreta possibilità, che si riteneva ormai persa, di compiere importanti interventi previsti dal piano di riqualificazione del centro storico; opere fondamentali per rigenerare questa parte della Città e rilanciare le attività qui ubicate e che rappresenta anche una significativa opportunità di lavoro per tecnici e operatori economici del settore edile".
I cinque milioni di euro erano spariti ora sono ricomparsi. A spiegare la complessa vicenda amministrativa è lo stesso Colonna. "Le risorse regionali erano ormai perse (andavano rendicontate infatti entro il 31 dicembre 2015) ma, grazie a una manovra contabile del governo regionale, sono tornate disponibili all'interno del POC Puglia (Piano Operativo di Convergenza), lo strumento attuativo della Regione per la gestione dei fondi comunitari del Piano di Azione per la Coesione (Pac)", spiega. Poi la stessa giunta regionale ha destinato 226 milioni di euro per il triennio 2016-2018 ai Comuni che erano rimasti senza fondi. Così Altamura è tornata in ballo.
Nelle scorse settimane il Comune di Altamura con nota della sindaca Rosa Melodia e dell'assessore al bilancio Teresa Pellegrino ha chiesto alla Regione di rimodulare la tempistica dei propri adempimenti, formulando la proposta di un nuovo cronoprogramma, che prevede, entro la fine di quest'anno, la validazione del progetto esecutivo e la pubblicazione del bando di gara per l'affidamento dei lavori finanziati con i fondi regionali, la loro aggiudicazione entro la metà del 2019 e la loro realizzazione entro il 31 dicembre 2020.
"A fronte di tali impegni - conclude Colonna - la Regione ha dichiarato di essere disponibile a rimodulare i termini di avvio delle operazioni di gara e di completamento dell'intervento, a condizione che il cronoprogramma indicato sia rispettato e recepito nel disciplinare che regola i rapporti tra Regione e Comune".
Lo ha comunicato l'assessore all'urbanistica Alfonso Pisicchio all'amministrazione comunale di Altamura che aveva nuovamente richiesto quei fondi. Esulta il consigliere regionale Enzo Colonna che parla di "una straordinaria e irripetibile occasione per la comunità altamurana, che assicura la concreta possibilità, che si riteneva ormai persa, di compiere importanti interventi previsti dal piano di riqualificazione del centro storico; opere fondamentali per rigenerare questa parte della Città e rilanciare le attività qui ubicate e che rappresenta anche una significativa opportunità di lavoro per tecnici e operatori economici del settore edile".
I cinque milioni di euro erano spariti ora sono ricomparsi. A spiegare la complessa vicenda amministrativa è lo stesso Colonna. "Le risorse regionali erano ormai perse (andavano rendicontate infatti entro il 31 dicembre 2015) ma, grazie a una manovra contabile del governo regionale, sono tornate disponibili all'interno del POC Puglia (Piano Operativo di Convergenza), lo strumento attuativo della Regione per la gestione dei fondi comunitari del Piano di Azione per la Coesione (Pac)", spiega. Poi la stessa giunta regionale ha destinato 226 milioni di euro per il triennio 2016-2018 ai Comuni che erano rimasti senza fondi. Così Altamura è tornata in ballo.
Nelle scorse settimane il Comune di Altamura con nota della sindaca Rosa Melodia e dell'assessore al bilancio Teresa Pellegrino ha chiesto alla Regione di rimodulare la tempistica dei propri adempimenti, formulando la proposta di un nuovo cronoprogramma, che prevede, entro la fine di quest'anno, la validazione del progetto esecutivo e la pubblicazione del bando di gara per l'affidamento dei lavori finanziati con i fondi regionali, la loro aggiudicazione entro la metà del 2019 e la loro realizzazione entro il 31 dicembre 2020.
"A fronte di tali impegni - conclude Colonna - la Regione ha dichiarato di essere disponibile a rimodulare i termini di avvio delle operazioni di gara e di completamento dell'intervento, a condizione che il cronoprogramma indicato sia rispettato e recepito nel disciplinare che regola i rapporti tra Regione e Comune".