Territorio
Rifiuti: la Regione vuole una nuova società di gestione
Emiliano: Comuni risparmieranno. Ma ora i costi di gestione sono elevati
Puglia - martedì 14 marzo 2023
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha presentato il progetto di una nuova società di gestione dei rifiuti. Per Emiliano questo nuovo soggetto consentirà dei risparmi ai Comuni. Gli enti locali sperano che questo possa essere vero ma attualmente, per come è organizzato, il ciclo dei rifiuti in Puglia comporta oneri aggiuntivi per i Comuni. Costi che si scaricano sulle tasche dei cittadini attraverso la Tari.
La nuova società (NewCo) sarà una società sottoposta al controllo analogo congiunto di AQP (Acquedotto Pugliese) e Ager (agenzia per la gestione dei rifiuti) nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. 175/2016 (TUSP) e dal D.Lgs. 50/2016 (Codice dei Contratti pubblici) cui saranno affidati in house providing attività gestionali da parte dei medesimi soci in conformità a quanto prescritto dal Dlgs n. 201/2022. la NewCo svolgerà la propria attività a favore dell'AGER e di AQP in modo che gli interessi perseguiti non siano in alcun modo contrari a quelli dei due Soci.
I soci avranno un ruolo paritetico nella gestione della Newco in quanto nell'Organo amministrativo avranno una propria rappresentanza , in fase di start up il Consiglio sarà composto da tre membri di cui uno indicato da AGER e successivamente all'intervenuta stipula dei contratti di affidamento in house da parte dei due Soci, la Società sarà amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da 5 (cinque) membri con due componenti indicato da AGER . E' prevista anche la figura del direttore generale che sarà indicato sempre da AGER .Le cariche in seno all'Organo Amministrativo saranno svolte a titolo gratuito e dunque senza il riconoscimento di alcun emolumento o altro compenso, fatta eccezione per il rimborso delle spese, debitamente documentate, sostenute in esecuzione dell'incarico. L'ingresso di AGER nella compagine sociale di ASECO ( ad oggi società partecipata al 100% da AQP) è il risultato di una azione di concertazione che è partita da lontano, e che ha a proprio fondamento la strategia regionale in materia d rifiuti delineata nel Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani.
La scelta che Regione, Comuni, AQP ed AGER hanno posto in essere si pone obiettivi di valenza strategica ed industriale di rilevante spessore: garantire che i fanghi prodotti dall'attività di depurazione, su cui AQP ha investito ed investe considerevoli risorse, ed i rifiuti da raccolta differenziata siano valorizzati per essere poi reimmessi nel ciclo produttivo in conformità ai principi dell'economia circolare. Va subito sgomberato il campo dal dubbio che tale scelta sia finalizzata a bloccare lo sviluppo del mercato, e quindi degli operatori privati di settore. Infatti, l'attività della Newco sarà funzionale a colmare proprio i vuoti lasciati dal mercato nell'ambito della gestione del ciclo de rifiuti e consentirà di perseguire più obiettivi:
- sfruttare le sinergie industriali per il trattamento della Forsu e dei fanghi che per entrambi i soci (AGER ed AQP) ancora ad oggi determina gravi criticità gestionali;
- usare tali sinergie generate dall'azione del comparto "pubblico" per abbassare le tariffe per segmenti del ciclo dei rifiuti per i quali oggi i cittadini sostengono costi molto significativi;
- sfruttare questa sinergia come volano per lo sviluppo industriale in materia di gestione del ciclo dei rifiuti, che avrà la finalità di contribuire alla chiusura del ciclo dei rifiuti, a costi sostenibili e senza limitare il alcun modo il mercato. Con impatto rilevante in termini di tutela dell'ambiente e crescita dell'economia e dell'occupazione.
- perseguire la continua ricerca nell'innovazione tecnologica, anche in collaborazione con il privato, che consenta l'avvio di linee industriali finalizzati al riciclo ed al recupero di frazioni merceologiche di rifiuto che oggi sono destinate purtroppo allo smaltimento.
- rafforzare le azioni volte a garantire la chiusura del ciclo dei rifiuti, con l'impiantistica che risponda alle differenti esigenze dei territori, che andrà a colmare quei vuoti oggi lasciati dal mercato e che diventano spesso spazio in cui si muovono le organizzazioni criminali, responsabili di numerosissime azioni non solo illegali ma dannosissime per l'ambiente e per i cittadini.
La nuova società (NewCo) sarà una società sottoposta al controllo analogo congiunto di AQP (Acquedotto Pugliese) e Ager (agenzia per la gestione dei rifiuti) nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. 175/2016 (TUSP) e dal D.Lgs. 50/2016 (Codice dei Contratti pubblici) cui saranno affidati in house providing attività gestionali da parte dei medesimi soci in conformità a quanto prescritto dal Dlgs n. 201/2022. la NewCo svolgerà la propria attività a favore dell'AGER e di AQP in modo che gli interessi perseguiti non siano in alcun modo contrari a quelli dei due Soci.
I soci avranno un ruolo paritetico nella gestione della Newco in quanto nell'Organo amministrativo avranno una propria rappresentanza , in fase di start up il Consiglio sarà composto da tre membri di cui uno indicato da AGER e successivamente all'intervenuta stipula dei contratti di affidamento in house da parte dei due Soci, la Società sarà amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da 5 (cinque) membri con due componenti indicato da AGER . E' prevista anche la figura del direttore generale che sarà indicato sempre da AGER .Le cariche in seno all'Organo Amministrativo saranno svolte a titolo gratuito e dunque senza il riconoscimento di alcun emolumento o altro compenso, fatta eccezione per il rimborso delle spese, debitamente documentate, sostenute in esecuzione dell'incarico. L'ingresso di AGER nella compagine sociale di ASECO ( ad oggi società partecipata al 100% da AQP) è il risultato di una azione di concertazione che è partita da lontano, e che ha a proprio fondamento la strategia regionale in materia d rifiuti delineata nel Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani.
La scelta che Regione, Comuni, AQP ed AGER hanno posto in essere si pone obiettivi di valenza strategica ed industriale di rilevante spessore: garantire che i fanghi prodotti dall'attività di depurazione, su cui AQP ha investito ed investe considerevoli risorse, ed i rifiuti da raccolta differenziata siano valorizzati per essere poi reimmessi nel ciclo produttivo in conformità ai principi dell'economia circolare. Va subito sgomberato il campo dal dubbio che tale scelta sia finalizzata a bloccare lo sviluppo del mercato, e quindi degli operatori privati di settore. Infatti, l'attività della Newco sarà funzionale a colmare proprio i vuoti lasciati dal mercato nell'ambito della gestione del ciclo de rifiuti e consentirà di perseguire più obiettivi:
- sfruttare le sinergie industriali per il trattamento della Forsu e dei fanghi che per entrambi i soci (AGER ed AQP) ancora ad oggi determina gravi criticità gestionali;
- usare tali sinergie generate dall'azione del comparto "pubblico" per abbassare le tariffe per segmenti del ciclo dei rifiuti per i quali oggi i cittadini sostengono costi molto significativi;
- sfruttare questa sinergia come volano per lo sviluppo industriale in materia di gestione del ciclo dei rifiuti, che avrà la finalità di contribuire alla chiusura del ciclo dei rifiuti, a costi sostenibili e senza limitare il alcun modo il mercato. Con impatto rilevante in termini di tutela dell'ambiente e crescita dell'economia e dell'occupazione.
- perseguire la continua ricerca nell'innovazione tecnologica, anche in collaborazione con il privato, che consenta l'avvio di linee industriali finalizzati al riciclo ed al recupero di frazioni merceologiche di rifiuto che oggi sono destinate purtroppo allo smaltimento.
- rafforzare le azioni volte a garantire la chiusura del ciclo dei rifiuti, con l'impiantistica che risponda alle differenti esigenze dei territori, che andrà a colmare quei vuoti oggi lasciati dal mercato e che diventano spesso spazio in cui si muovono le organizzazioni criminali, responsabili di numerosissime azioni non solo illegali ma dannosissime per l'ambiente e per i cittadini.