Territorio
Rifiuti ingombranti: bilancio positivo per il ritiro a domicilio
Oltre 5187 interventi di prelievo nei Comuni dell’Aro Ba/4. Si richiede al numero verde 800036459
Altamura - mercoledì 23 ottobre 2019
08.30 Comunicato Stampa
Raccolta differenziata: oltre 1.339.695 mila kg di rifiuti ingombranti avviati a recupero nell'Aro Ba/4. E' il dato emerso dalle statistiche dei primi 9 mesi del 2019. Un risultato incoraggiante. Consolidata la percentuale di raccolta differenziata. Lo rende noto la TeknoService.
Ecco i dati: Altamura, 70.42%; Santeramo, 81.78%; Grumo Appula, 75.09; Gravina, 70.67% Poggiorsini 77.87%; Toritto, 75.01% Cassano, 70.00% Significativa, dunque, la raccolta dei rifiuti ingombranti, organizzata dall'Ati Teknoservice-Raccolio, pianificata nell'ambito delle molteplici attività dei servizi di igiene urbana. Il servizio di raccolta rifiuti ingombranti, di fatto, si aggiunge a quello eseguito a domicilio e viene svolto durante tutto l'anno. Per usufruire del servizio ogni cittadino può prendere contatti diretti con il numero verde 800036459.
L'Avv. Giulia Dicembre, responsabile Teknoservice delle relazioni con gli Enti Locali. "Positivo il bilancio dei primi mesi del 2019, un dato significativo raggiunto grazie al contribuito dei cittadini. I primi passi, dunque, sulla buona raccolta domiciliare, sono stati fatti. Non solo. Forte è la sensibilità dei cittadini sulla corretta gestione della raccolta differenziata. Invece, un primato triste, purtroppo, sono le segnalazioni degli utenti che segnalano l'abbandono di rifiuti nelle periferie. Non escludo un disegno criminoso da parte di alcuni utenti indisciplinati e irresponsabili.
"La società - aggiunge - non ha responsabilità dirette, anzi tenta quotidianamente di arginare il fenomeno degli abbandoni. Però appare evidente la volontà di alcune aziende oltre che di alcuni cittadini di impedire il regolare svolgimento del servizio di igiene urbana. Per questa ragione l'azienda ha chiesto più volte l'intervento della Polizia Locale, e delle altre forze dell'ordine, nella speranza che quanto prima siano sanzionati e denunciati penalmente gli incivili. I controlli e le sanzioni sono necessari, poiché la società impiega gran parte della forza lavoro per ripulire le periferie dai cumuli di rifiuti con aggravio di costi e spendita di energie. Va detto che l'abbandono di rifiuti crea alla cittadinanza un danno anche in termini di percentuale, poichè il rifiuto indifferenziato finisce per abbassare la percentuale di raccolta ledendo gli sforzi dei cittadini virtuosi".
"Un plauso - conclude - va sicuramente all'amministrazione che ha attivato un valido servizio per le segnalazioni da parte degli utenti e ha intensificato il controllo del territorio al fine di scongiurare danni all'ambiente nonché un danno di immagine, visto che i comuni dell'Aro Ba/4 convergono nell'ambito del Parco dell'Alta Murgia e del Cammino Materano".
Ecco i dati: Altamura, 70.42%; Santeramo, 81.78%; Grumo Appula, 75.09; Gravina, 70.67% Poggiorsini 77.87%; Toritto, 75.01% Cassano, 70.00% Significativa, dunque, la raccolta dei rifiuti ingombranti, organizzata dall'Ati Teknoservice-Raccolio, pianificata nell'ambito delle molteplici attività dei servizi di igiene urbana. Il servizio di raccolta rifiuti ingombranti, di fatto, si aggiunge a quello eseguito a domicilio e viene svolto durante tutto l'anno. Per usufruire del servizio ogni cittadino può prendere contatti diretti con il numero verde 800036459.
L'Avv. Giulia Dicembre, responsabile Teknoservice delle relazioni con gli Enti Locali. "Positivo il bilancio dei primi mesi del 2019, un dato significativo raggiunto grazie al contribuito dei cittadini. I primi passi, dunque, sulla buona raccolta domiciliare, sono stati fatti. Non solo. Forte è la sensibilità dei cittadini sulla corretta gestione della raccolta differenziata. Invece, un primato triste, purtroppo, sono le segnalazioni degli utenti che segnalano l'abbandono di rifiuti nelle periferie. Non escludo un disegno criminoso da parte di alcuni utenti indisciplinati e irresponsabili.
"La società - aggiunge - non ha responsabilità dirette, anzi tenta quotidianamente di arginare il fenomeno degli abbandoni. Però appare evidente la volontà di alcune aziende oltre che di alcuni cittadini di impedire il regolare svolgimento del servizio di igiene urbana. Per questa ragione l'azienda ha chiesto più volte l'intervento della Polizia Locale, e delle altre forze dell'ordine, nella speranza che quanto prima siano sanzionati e denunciati penalmente gli incivili. I controlli e le sanzioni sono necessari, poiché la società impiega gran parte della forza lavoro per ripulire le periferie dai cumuli di rifiuti con aggravio di costi e spendita di energie. Va detto che l'abbandono di rifiuti crea alla cittadinanza un danno anche in termini di percentuale, poichè il rifiuto indifferenziato finisce per abbassare la percentuale di raccolta ledendo gli sforzi dei cittadini virtuosi".
"Un plauso - conclude - va sicuramente all'amministrazione che ha attivato un valido servizio per le segnalazioni da parte degli utenti e ha intensificato il controllo del territorio al fine di scongiurare danni all'ambiente nonché un danno di immagine, visto che i comuni dell'Aro Ba/4 convergono nell'ambito del Parco dell'Alta Murgia e del Cammino Materano".