Eventi e cultura
Rievocazione storica, per non gettare nell'oblio il nostro passato
I momenti più importanti della 14ª edizione del raduno dei cortei storici
Altamura - domenica 25 settembre 2016
9.24
È ormai un dato di fatto che la rievocazione storica sia diventata una certezza nell'identità del territorio e riconosciuta come tale anche da oltre confine.
Altamura tanto esalta ed ama il suo Federico II di Svevia, al punto da dedicargli una tre giorni alla riscoperta del fascino dei tempi antichi, un evento di respiro internazionale che annualmente attira migliaia di turisti e curiosi e che tornerà nell'Aprile del 2017 per la sua VI edizione: la grande Festa Medievale targata "Federicus". Ma non è l'unica iniziativa sul territorio dell'Alta Murgia che valorizza storia, tradizioni, cultura.
Riecheggia forte anche il nome di Gravina per la prestigiosa manifestazione del raduno dei cortei storici, giunta quest'anno alla sua 14ª edizione, la quale ospita gruppi di rievocazione storica di ogni dove su terreno nazionale, affiancata quest'anno da Matera, gemelle per analogie paesaggistiche, la quale si è vestita di storia per un evento collaterale al Raduno, organizzato dal ConsorzioEVO dal nome "Dai Sassi alle Gravine: una sola rievocazione storica". La storia materana del XVI secolo è tornata attuale per le vie della Città dei Sassi, in particolare cittadini e visitatori si sono ritrovati dinanzi gli anni ormai lontani in cui Berlingerio de Zaffaris era sindaco della città lucana, e Ferdinando d'Aragona concesse l'indulto alla città di Matera dopo l'uccisione di Giancarlo Tramontano, conte di Matera in cambio di diecimila ducati.
Ora più che mai le comunità di questo territorio sembrano muoversi sulla stessa lunghezza d'onda, mettendo in campo le proprie potenzialità per attrarre sempre più turisti.
L'abilità delle amministrazioni singole dovrà essere quella di creare un percorso condiviso per rendere l'esperienza del turista totalizzante e duratura.
Di seguito vi proponiamo i momenti più belli del Raduno che ha avuto luogo a Gravina la scorsa Domenica.
Altamura tanto esalta ed ama il suo Federico II di Svevia, al punto da dedicargli una tre giorni alla riscoperta del fascino dei tempi antichi, un evento di respiro internazionale che annualmente attira migliaia di turisti e curiosi e che tornerà nell'Aprile del 2017 per la sua VI edizione: la grande Festa Medievale targata "Federicus". Ma non è l'unica iniziativa sul territorio dell'Alta Murgia che valorizza storia, tradizioni, cultura.
Riecheggia forte anche il nome di Gravina per la prestigiosa manifestazione del raduno dei cortei storici, giunta quest'anno alla sua 14ª edizione, la quale ospita gruppi di rievocazione storica di ogni dove su terreno nazionale, affiancata quest'anno da Matera, gemelle per analogie paesaggistiche, la quale si è vestita di storia per un evento collaterale al Raduno, organizzato dal ConsorzioEVO dal nome "Dai Sassi alle Gravine: una sola rievocazione storica". La storia materana del XVI secolo è tornata attuale per le vie della Città dei Sassi, in particolare cittadini e visitatori si sono ritrovati dinanzi gli anni ormai lontani in cui Berlingerio de Zaffaris era sindaco della città lucana, e Ferdinando d'Aragona concesse l'indulto alla città di Matera dopo l'uccisione di Giancarlo Tramontano, conte di Matera in cambio di diecimila ducati.
Ora più che mai le comunità di questo territorio sembrano muoversi sulla stessa lunghezza d'onda, mettendo in campo le proprie potenzialità per attrarre sempre più turisti.
L'abilità delle amministrazioni singole dovrà essere quella di creare un percorso condiviso per rendere l'esperienza del turista totalizzante e duratura.
Di seguito vi proponiamo i momenti più belli del Raduno che ha avuto luogo a Gravina la scorsa Domenica.