Politica
Riduzione dei costi della politica
Un elenco di proposte di legge. Ne parla l'I.D.V.
Altamura - giovedì 12 gennaio 2012
Un lungo elenco delle proposte di legge sui tagli ai costi della politica presentato dai dall'Italia dei Valori in una nota a firma di Filippo Lemma, coordinatore Altamura e Giacinto Forte, coordinatore Bari.
Il tema della riduzione dei costi della politica viene affrontato ricordando anche l'iniziativa presentata dall'ingegnere gravinese Marinella Urgo che invita i cittadini a recarsi in Municipio per apporre la propria firma al fine di esprimere il dissenso agli stipendi esagerati dei politici.
"L'IDV – si legge nel comunicato - da sempre e concretamente è molto attenta a questi temi, presentando i seguenti provvedimenti, e sollecitando attraverso una lettera aperta del Presidente Di Pietro , al prof. Mario Monti, ad attivarsi attraverso quella che definisce "legge del buon esempio" per dare un segnale concreto ai cittadini su questi temi, ma nulla accade, o quando si arriva al voto in aula, tutto il Parlamento, vota contro, eccezion fatta per i deputati IDV".
Di seguito l'elenco delle proposte presentate dai Gruppi Parlamentari dell'I.D.V.
Modifiche agli articoli 114, 117, 118, 119, 120, 132 e 133 della Costituzione, in materia di soppressione delle province (A.S. 1284, A.C. 1990); disposizioni per la riduzione dei costi della politica e per il contenimento della spesa pubblica (A.S. 1586, 2471); modifiche agli articoli 56, 57, 114, 117, 118, 119, 120, 121, 132 e 133 della Costituzione; diminuzione del numero dei parlamentari, dei componenti dei
consigli e delle giunte regionali, nonché soppressione delle province, per la
riduzione dei costi della politica. (A.S. 1587, A.S. 2470); modifica agli articoli 56 e 57 della Costituzione, in materia di riduzione del numero dei deputati e dei senatori (A.S. 2891, A.C. 4514); disposizioni concernenti la riduzione dell'indennità e la soppressione degli assegni vitalizi per i membri del Parlamento e dei consiglieri regionali, nonché in materia di contestuale incremento delle dotazioni del fondo
nazionale per le politiche sociali (A.S. 2831); disposizioni per la riduzione dei costi della politica, il contenimento della spesa pubblica e la riduzione del debito pubblico (A.C. 969); modifiche all'articolo 1 della legge 3 giugno 1999, n. 157, in materia di
rimborso delle spese per consultazioni elettorali (A.C. 1067, A.S. 824); modifiche agli articoli 56, 57, 92, 117 e 121 e abrogazione dell'articolo 99 della Costituzione; diminuzione del numero dei parlamentari, dei membri del Governo e dei componenti dei consigli e delle giunte regionali, nonché soppressione del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, per la riduzione dei costi della politica (A.C. 968); disposizioni concernenti il trattamento pensionistico dei parlamentari
nazionali e dei consiglieri regionali nonché soppressione dei rimborsi delle
spese di viaggio e di trasporto per i parlamentari cessati dal mandato (A.C.
3763); disposizioni concernenti le sedi di rappresentanza delle regioni all'estero e
l'istituzione di un 'Palazzo Italia' a Bruxelles (A.C. 3839); disposizioni concernenti la limitazione della dotazione e l'uso di autovetture di servizio delle pubbliche amministrazioni (A.C. 3946); disposizioni per l'abolizione del vitalizio per i parlamentari nazionali e per i consiglieri regionali (A.C. 4578).
Il tema della riduzione dei costi della politica viene affrontato ricordando anche l'iniziativa presentata dall'ingegnere gravinese Marinella Urgo che invita i cittadini a recarsi in Municipio per apporre la propria firma al fine di esprimere il dissenso agli stipendi esagerati dei politici.
"L'IDV – si legge nel comunicato - da sempre e concretamente è molto attenta a questi temi, presentando i seguenti provvedimenti, e sollecitando attraverso una lettera aperta del Presidente Di Pietro , al prof. Mario Monti, ad attivarsi attraverso quella che definisce "legge del buon esempio" per dare un segnale concreto ai cittadini su questi temi, ma nulla accade, o quando si arriva al voto in aula, tutto il Parlamento, vota contro, eccezion fatta per i deputati IDV".
Di seguito l'elenco delle proposte presentate dai Gruppi Parlamentari dell'I.D.V.
Modifiche agli articoli 114, 117, 118, 119, 120, 132 e 133 della Costituzione, in materia di soppressione delle province (A.S. 1284, A.C. 1990); disposizioni per la riduzione dei costi della politica e per il contenimento della spesa pubblica (A.S. 1586, 2471); modifiche agli articoli 56, 57, 114, 117, 118, 119, 120, 121, 132 e 133 della Costituzione; diminuzione del numero dei parlamentari, dei componenti dei
consigli e delle giunte regionali, nonché soppressione delle province, per la
riduzione dei costi della politica. (A.S. 1587, A.S. 2470); modifica agli articoli 56 e 57 della Costituzione, in materia di riduzione del numero dei deputati e dei senatori (A.S. 2891, A.C. 4514); disposizioni concernenti la riduzione dell'indennità e la soppressione degli assegni vitalizi per i membri del Parlamento e dei consiglieri regionali, nonché in materia di contestuale incremento delle dotazioni del fondo
nazionale per le politiche sociali (A.S. 2831); disposizioni per la riduzione dei costi della politica, il contenimento della spesa pubblica e la riduzione del debito pubblico (A.C. 969); modifiche all'articolo 1 della legge 3 giugno 1999, n. 157, in materia di
rimborso delle spese per consultazioni elettorali (A.C. 1067, A.S. 824); modifiche agli articoli 56, 57, 92, 117 e 121 e abrogazione dell'articolo 99 della Costituzione; diminuzione del numero dei parlamentari, dei membri del Governo e dei componenti dei consigli e delle giunte regionali, nonché soppressione del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, per la riduzione dei costi della politica (A.C. 968); disposizioni concernenti il trattamento pensionistico dei parlamentari
nazionali e dei consiglieri regionali nonché soppressione dei rimborsi delle
spese di viaggio e di trasporto per i parlamentari cessati dal mandato (A.C.
3763); disposizioni concernenti le sedi di rappresentanza delle regioni all'estero e
l'istituzione di un 'Palazzo Italia' a Bruxelles (A.C. 3839); disposizioni concernenti la limitazione della dotazione e l'uso di autovetture di servizio delle pubbliche amministrazioni (A.C. 3946); disposizioni per l'abolizione del vitalizio per i parlamentari nazionali e per i consiglieri regionali (A.C. 4578).