Palazzo di città
Rete museale, al via il bando
C’è tempo sino al 14 aprile per presentare le offerte
Altamura - giovedì 23 marzo 2017
Il prossimo 30 marzo sarà inaugurata ufficialmente la rete museale dedicata all'uomo di Altamura. Quattro siti in rete tra visite guidate, mostre, ricostruzioni 3D per far conoscere al mondo "Ciccillo" e le bellezze della terra che lo ha ospitato per milioni di anni. Per meglio raggiungere l'obiettivo, l'amministrazione comunale ha indetto a fine febbraio il bando di gara per la gestione dei quattro siti, ovvero il centro Visite di Lamalunga attualmente gestita dal cars di Altamura, Palazzo Baldassarre che il 30 marzo sarà riaperto al pubblico, il Museo archeologico statale dove saranno ospitati reperti archeologici e l'Infopoint di via Treviso che oltre a gestire gli arrivi e le viste guidate sarà protagonista di una serie di progetti con altri poli museali della Puglia.
L'appalto sarà aggiudicato per i prossimi due anni alla società che presenterà l'offerta economicamente più vantaggiosa individuata "sulla base del miglior rapporto tra qualità e prezzo" si specifica nel bando di gara.
Il valore stimato della concessione per la sua intera durata ammonta a 368.642,52 euro IVA esclusa. Tale importo tiene conto del contributo corrisposto dal Comune per la gestione, dell'incasso annuo presunto per biglietteria e servizi aggiunti dei siti Centro Visite di Lamalunga e Palazzo Baldassarre (relativi alla vendita dei biglietti per visite guidate) e dei ricavi presunti per le attività svolte presso l'Info Point di Via Treviso.
Al bando potranno partecipare gli imprenditori, anche artigiani, le società commerciali, le società cooperative; i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e i consorzi tra imprese artigiane che dimostreranno di avere i requisiti specifici per l'espletamento del servizio. Inoltre tra i requisiti specifici occorrerà dimostrare di aver realizzato, nel triennio precedente alla data di pubblicazione del bando di gara, un fatturato (imponibile) complessivo derivante dall'effettuazione di servizi museali o gestione siti culturali non inferiore ad € 286.595,80 presso committenti pubblici o privati; e di avere realizzato, nel triennio precedente alla pubblicazione del bando un fatturato complessivo derivante dall'effettuazione di servizi di informazione e accoglienza turistica non inferiore a € 82.046,72.
Oltre a tutta la documentazione prevista per legge, la domanda di partecipazione dovrà essere corredata di una relazione tecnica che descriva nei minimi dettagli le modalità con cui si intende gestire la Rete Museale evidenziando gli aspetti organizzativi del servizio e le qualifiche degli addetti impiegati nelle ore di apertura dei siti; quali siano le attività che si intendono realizzare per la valorizzazione della rete museale e del patrimonio culturale. Quali, inoltre, le iniziative che si vogliono proporre per incentivare la rete con altri musei e altri enti o università. E ancora occorrerà descrivere le modalità di realizzazione della biglietteria e delle campagne di pubblicità e marketing e come organizzare il materiale promozionale e informativo.
Tutti dettagli per niente trascurabili che insieme all'offerta economica giocheranno un ruolo fondamentale nell'assegnazione dell'appalto.
Tutte le domande di partecipazione dovranno pervenire in via telematica entro il 14 aprile. Intanto a palazzo di città si cercano soluzioni per individuare personale addetto alle visite guidate e subito disponibile in attesa dell'assegnazione del servizio.
L'appalto sarà aggiudicato per i prossimi due anni alla società che presenterà l'offerta economicamente più vantaggiosa individuata "sulla base del miglior rapporto tra qualità e prezzo" si specifica nel bando di gara.
Il valore stimato della concessione per la sua intera durata ammonta a 368.642,52 euro IVA esclusa. Tale importo tiene conto del contributo corrisposto dal Comune per la gestione, dell'incasso annuo presunto per biglietteria e servizi aggiunti dei siti Centro Visite di Lamalunga e Palazzo Baldassarre (relativi alla vendita dei biglietti per visite guidate) e dei ricavi presunti per le attività svolte presso l'Info Point di Via Treviso.
Al bando potranno partecipare gli imprenditori, anche artigiani, le società commerciali, le società cooperative; i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e i consorzi tra imprese artigiane che dimostreranno di avere i requisiti specifici per l'espletamento del servizio. Inoltre tra i requisiti specifici occorrerà dimostrare di aver realizzato, nel triennio precedente alla data di pubblicazione del bando di gara, un fatturato (imponibile) complessivo derivante dall'effettuazione di servizi museali o gestione siti culturali non inferiore ad € 286.595,80 presso committenti pubblici o privati; e di avere realizzato, nel triennio precedente alla pubblicazione del bando un fatturato complessivo derivante dall'effettuazione di servizi di informazione e accoglienza turistica non inferiore a € 82.046,72.
Oltre a tutta la documentazione prevista per legge, la domanda di partecipazione dovrà essere corredata di una relazione tecnica che descriva nei minimi dettagli le modalità con cui si intende gestire la Rete Museale evidenziando gli aspetti organizzativi del servizio e le qualifiche degli addetti impiegati nelle ore di apertura dei siti; quali siano le attività che si intendono realizzare per la valorizzazione della rete museale e del patrimonio culturale. Quali, inoltre, le iniziative che si vogliono proporre per incentivare la rete con altri musei e altri enti o università. E ancora occorrerà descrivere le modalità di realizzazione della biglietteria e delle campagne di pubblicità e marketing e come organizzare il materiale promozionale e informativo.
Tutti dettagli per niente trascurabili che insieme all'offerta economica giocheranno un ruolo fondamentale nell'assegnazione dell'appalto.
Tutte le domande di partecipazione dovranno pervenire in via telematica entro il 14 aprile. Intanto a palazzo di città si cercano soluzioni per individuare personale addetto alle visite guidate e subito disponibile in attesa dell'assegnazione del servizio.