Eventi e cultura
Restauro a vista: "dietro le quinte" dell'arte sacra
Al Mudima per un'affascinante esperienza
Altamura - venerdì 7 giugno 2019
16.00
È iniziata il 3 giugno e proseguirà sino al 9 giugno l'iniziativa "Restauro a vista" al Museo Diocesano Matronei di Altamura: un lavoro che i visitatori possono ammirare in presa diretta, lungo il percorso di visita, al primo piano, nella sala degli Stemmi.
Oggetto dell'intervento sono due angeli provenienti dalla chiesa di San Francesco da Paola. La pulitura della superficie pittorica delle due opere ha lo scopo di migliorare la leggibilità e le condizioni conservative delle statue.
L'attività di pulitura e restauro a vista permette di coinvolgere in maniera attiva i visitatori: tutti i fruitori del percorso museale hanno, infatti, la possibilità di ammirare l'affascinante e delicato processo di conservazione e tutela dei due angeli.
Delle giornate ricche di storia che svelano il "dietro le quinte", raccontando la storia dei reperti ritrovati e di quelli conservati all'interno del Museo.
Le due sculture lignee sono raffigurate in piedi su due basi quadrate. Il loro restauro mostra tecniche di consolidamento del legno e di pulizia della decorazione a foglia dorata e laccatura rossa, tecnica molto antica, già in uso nel corso del Medioevo.
I due restauratori, Francesco Lunare e Annibale Dambrosio, dopo approfondite indagini diagnostiche e con aggiornati sistemi di pulitura che consentono il massimo rispetto per le opere, proseguiranno il restauro dei due angeli anche dopo le giornate dedicate al "Restauro a vista", fino al completamento dei lavori.
Sono opere particolarmente rappresentative e significative che possono "raccontare" e rivelare appieno un determinato contesto storico-culturale e, per questo, meritevoli di particolare attenzione da parte di tutta la comunità.
di Onofrio Bruno e Noemi Venturo
Oggetto dell'intervento sono due angeli provenienti dalla chiesa di San Francesco da Paola. La pulitura della superficie pittorica delle due opere ha lo scopo di migliorare la leggibilità e le condizioni conservative delle statue.
L'attività di pulitura e restauro a vista permette di coinvolgere in maniera attiva i visitatori: tutti i fruitori del percorso museale hanno, infatti, la possibilità di ammirare l'affascinante e delicato processo di conservazione e tutela dei due angeli.
Delle giornate ricche di storia che svelano il "dietro le quinte", raccontando la storia dei reperti ritrovati e di quelli conservati all'interno del Museo.
Le due sculture lignee sono raffigurate in piedi su due basi quadrate. Il loro restauro mostra tecniche di consolidamento del legno e di pulizia della decorazione a foglia dorata e laccatura rossa, tecnica molto antica, già in uso nel corso del Medioevo.
I due restauratori, Francesco Lunare e Annibale Dambrosio, dopo approfondite indagini diagnostiche e con aggiornati sistemi di pulitura che consentono il massimo rispetto per le opere, proseguiranno il restauro dei due angeli anche dopo le giornate dedicate al "Restauro a vista", fino al completamento dei lavori.
Sono opere particolarmente rappresentative e significative che possono "raccontare" e rivelare appieno un determinato contesto storico-culturale e, per questo, meritevoli di particolare attenzione da parte di tutta la comunità.
di Onofrio Bruno e Noemi Venturo