Territorio
Realizzazione di un canile sanitario, approvato il progetto
Sarà realizzato in un immobile confiscato alla criminalità organizzata
Altamura - martedì 3 settembre 2024
20.37
Un rifugio-canile sanitario sarà realizzato in un bene confiscato alla criminalità organizzata: è questo l'obiettivo di una delibera, appena varata dalla giunta comunale. Per una spesa prevista di 1.200.000 euro, è stato approvato il documento di indirizzo per la progettazione di questa opera pubblica. Ad Altamura non esiste questo presidio di sanità animale, quindi si colmerà un vuoto.
L'intervento riguarda la ristrutturazione e il completamento dell'immobile esistente, da adibire a uffici, ambulatorio e servizi annessi, e la sistemazione dell'area esterna nella quale saranno allocati i box e recinti per gli animali, le aree di sgambettamento e di addestramento, oltre alla viabilità e ai parcheggi. Il rifugio-canile sanitario avrà anche dei percorsi di pet-therapy. Tutto questo verrà realizzato in un immobile trasferito al Comune dall'Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati, in contrada Grimone. L'intervento è già inserito nel piano triennale delle opere pubbliche. In base alla delibera di giunta, che verrà trasmessa per competenza al consiglio comunale, la fonte del finanziamento sarà l'avanzo di amministrazione 2023.
"Un obiettivo che reputo importante - dichiara il sindaco Vitantonio Petronella - per il contrasto al fenomeno del randagismo e nel contempo per assicurare il benessere animale agli amici a quattro zampe e dare supporto alle attività delle associazioni e dei volontari".
Il canile sanitario ha una funzione diversa rispetto al canile che ha solo la funzione di ricovero e che ad Altamura è esistente e da molti anni utilizzato in contrada Torre La Macchia. Il canile sanitario, infatti, è innanzitutto un presidio veterinario, obbligatorio per legge.
L'intervento riguarda la ristrutturazione e il completamento dell'immobile esistente, da adibire a uffici, ambulatorio e servizi annessi, e la sistemazione dell'area esterna nella quale saranno allocati i box e recinti per gli animali, le aree di sgambettamento e di addestramento, oltre alla viabilità e ai parcheggi. Il rifugio-canile sanitario avrà anche dei percorsi di pet-therapy. Tutto questo verrà realizzato in un immobile trasferito al Comune dall'Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati, in contrada Grimone. L'intervento è già inserito nel piano triennale delle opere pubbliche. In base alla delibera di giunta, che verrà trasmessa per competenza al consiglio comunale, la fonte del finanziamento sarà l'avanzo di amministrazione 2023.
"Un obiettivo che reputo importante - dichiara il sindaco Vitantonio Petronella - per il contrasto al fenomeno del randagismo e nel contempo per assicurare il benessere animale agli amici a quattro zampe e dare supporto alle attività delle associazioni e dei volontari".
Il canile sanitario ha una funzione diversa rispetto al canile che ha solo la funzione di ricovero e che ad Altamura è esistente e da molti anni utilizzato in contrada Torre La Macchia. Il canile sanitario, infatti, è innanzitutto un presidio veterinario, obbligatorio per legge.