Territorio
Rapporto sui fabbisogni d'innovazione delle PMI
La Territorio S.p.a e la Regione collaborano ad un progetto. Al centro le filiere cerealicola, lattiero-casearia e dell'uva da tavola
Altamura - lunedì 28 febbraio 2011
09.47
Giovedì 17 febbraio si è tenuto, presso il CRA-SCA di Bari, il focus group di presentazione del Rapporto sui fabbisogni d'innovazione delle PMI nelle filiere cerealicola, lattiero-casearia e uva da tavola, organizzato dalla società Territorio S.p.A. nell'ambito di un progetto cofinanziato dalla Regione Puglia per individuare prodotti innovativi sulla base di indagini nelle filiere cerealicola, lattiero-casearia e dell'uva da tavola. Il focus ha visto la partecipazione attiva del CRA-CER di Foggia, del CRA-ZOE di Foggia - Bella (PZ), del CRA-UTV di Turi e del CRA-SCA di Bari che, insieme alle imprese presenti, hanno discusso, in gruppi di lavoro, i risultati delle indagini realizzate e in corso di realizzazione nell'ambito del progetto.
Il dott. Marcello Mastrorilli, direttore del CRA-SCA, è intervenuto per dare il benvenuto ai partecipanti ed ha poi passato la parola al dott. Leonardo Cuoco della Territorio S.p.A., responsabile del progetto, il quale ha illustrato gli obiettivi e le finalità dell'incontro. La parte introduttiva del focus ha visto anche l'intervento della dott.ssa Annamaria Castrignanò del CRA-SCA, dell'arch. Michele Scavetta di Territorio S.p.A. e del prof. Marsico dell'Università degli Studi di Bari.
Dopo la fase introduttiva, i ricercatori ed i rappresentanti delle imprese sono stati riuniti in gruppi di lavoro in base alle filiere: il gruppo della filiera cerealicola è stato coordinato dalla dott.ssa Agata Rascio del CRA-CER; quello della filiera zootecnica dal dott. Roberto Rubino del CRA-ZOE e dal prof. Giuseppe Marsico dell'Università di Bari; quello della filiera dell'Uva da tavola dal dott. Angelo Raffaele Caputo del CRA-UTV di Turi. Nelle fasi di approfondimento delle analisi sono intervenuti il dott. Luigi Trotta, della Regione Puglia, nonché i rappresentanti dell'INEA, delle Istituzioni locali ed esperti delle filiere interessate.
A conclusione della fase partecipativa, ogni coordinatore CRA ha riportato i punti salienti degli approfondimenti svolti in ogni gruppo di lavoro. I temi e le proposte emersi contribuiranno a costituire linee guida per il completamento del progetto e proposte di intervento, suscettibili di essere approfondite per la una possibile candidatura ad avvisi pubblici. Ad esempio si è discusso della proposta di creare un'aggregazione di soggetti pubblici e privati avente come obiettivo la candidatura all'Avviso Pubblico del MIUR (n. 713 del 29 novembre 2010) riguardante uno studio di fattibilità, finalizzato a costituire un modello organizzativo di tipo distrettuale nell'Area Interna Murgia-Capitanata della Puglia, fondato sullo sviluppo di prodotti innovativi, risultanti dalla combinazione virtuosa tra prodotti storici, ricerca e sostenibilità ambientale. I soggetti pubblici e privati presenti hanno condiviso il percorso da compiere dando mandato al CRA-SCA di Bari e a Territorio S.p.A., sede di Altamura, di predisporre la documentazione di base per la candidatura della Proposta, a valere sul PON-Ricerca e Competitività 2007-2013 (MIUR).
Il dott. Marcello Mastrorilli, direttore del CRA-SCA, è intervenuto per dare il benvenuto ai partecipanti ed ha poi passato la parola al dott. Leonardo Cuoco della Territorio S.p.A., responsabile del progetto, il quale ha illustrato gli obiettivi e le finalità dell'incontro. La parte introduttiva del focus ha visto anche l'intervento della dott.ssa Annamaria Castrignanò del CRA-SCA, dell'arch. Michele Scavetta di Territorio S.p.A. e del prof. Marsico dell'Università degli Studi di Bari.
Dopo la fase introduttiva, i ricercatori ed i rappresentanti delle imprese sono stati riuniti in gruppi di lavoro in base alle filiere: il gruppo della filiera cerealicola è stato coordinato dalla dott.ssa Agata Rascio del CRA-CER; quello della filiera zootecnica dal dott. Roberto Rubino del CRA-ZOE e dal prof. Giuseppe Marsico dell'Università di Bari; quello della filiera dell'Uva da tavola dal dott. Angelo Raffaele Caputo del CRA-UTV di Turi. Nelle fasi di approfondimento delle analisi sono intervenuti il dott. Luigi Trotta, della Regione Puglia, nonché i rappresentanti dell'INEA, delle Istituzioni locali ed esperti delle filiere interessate.
A conclusione della fase partecipativa, ogni coordinatore CRA ha riportato i punti salienti degli approfondimenti svolti in ogni gruppo di lavoro. I temi e le proposte emersi contribuiranno a costituire linee guida per il completamento del progetto e proposte di intervento, suscettibili di essere approfondite per la una possibile candidatura ad avvisi pubblici. Ad esempio si è discusso della proposta di creare un'aggregazione di soggetti pubblici e privati avente come obiettivo la candidatura all'Avviso Pubblico del MIUR (n. 713 del 29 novembre 2010) riguardante uno studio di fattibilità, finalizzato a costituire un modello organizzativo di tipo distrettuale nell'Area Interna Murgia-Capitanata della Puglia, fondato sullo sviluppo di prodotti innovativi, risultanti dalla combinazione virtuosa tra prodotti storici, ricerca e sostenibilità ambientale. I soggetti pubblici e privati presenti hanno condiviso il percorso da compiere dando mandato al CRA-SCA di Bari e a Territorio S.p.A., sede di Altamura, di predisporre la documentazione di base per la candidatura della Proposta, a valere sul PON-Ricerca e Competitività 2007-2013 (MIUR).