Politica
Questione Z.T.L., ancora polemiche
Le opinioni del Partito Democratico e di Aria Fresca. Da oggi ritorna il pre-esercizio, niente multe per i trasgressori
Altamura - martedì 2 novembre 2010
18.43
Continua il dibattito sul tema Z.T.L. Il sindaco di Altamura Mario Stacca, durante il consiglio comunale monotematico sul tema, aveva annunciato il ritorno al pre-esercizio a partire da oggi. "La Giunta Stacca - è scritto in una nota del PD a firma del coordinatore cittadino Michele Cornacchia - si dimostra ancora una volta inadeguata ed incapace di dialogare con i cittadini e con le associazioni di categoria. Senza programmazione, si sciupano milioni di euro per un piano non attuato, per impianti tecnologici e nessun beneficio per i cittadini. Il dialogo... (non hanno la cultura), un grande parcheggio e un servizio pubblico di trasporto ben organizzato sono elementi indispensabili".
Non diversa è l'opinione del Movimento cittadino Aria Fresca, che lamenta la mancata attenzione alle proposte presentate dal consigliere Enzo Colonna nella seduta consiliare (vedi box di approfondimento). "Stacca ha annunciato un'altra modifica alla disciplina della Zona a Traffico Limitato per il Centro storico: la terza modifica di orari e regole nel giro di 90 giorni! Un'Amministrazione normale - continua Aria Fresca - prima ascolta cittadini e soggetti interessati, dopo tale processo partecipativo definisce impostazioni e regole e infine realizza (spendendo soldi pubblici) gli impianti necessari a tradurre in pratica quelle impostazioni e regole".
Non diversa è l'opinione del Movimento cittadino Aria Fresca, che lamenta la mancata attenzione alle proposte presentate dal consigliere Enzo Colonna nella seduta consiliare (vedi box di approfondimento). "Stacca ha annunciato un'altra modifica alla disciplina della Zona a Traffico Limitato per il Centro storico: la terza modifica di orari e regole nel giro di 90 giorni! Un'Amministrazione normale - continua Aria Fresca - prima ascolta cittadini e soggetti interessati, dopo tale processo partecipativo definisce impostazioni e regole e infine realizza (spendendo soldi pubblici) gli impianti necessari a tradurre in pratica quelle impostazioni e regole".