Ospedale e sanità
Puglia: istituite nuove Asl, aumentano poltrone
Fratelli d'Italia attacca Emiliano. Nomine: Asl Bari, confermato Sanguedolce
Puglia - lunedì 6 dicembre 2021
18.43
La Giunta regionale della Puglia ha designato oggi i direttori generali e i commissari delle aziende ed enti del Servizio sanitario regionale. Questo l'elenco dei provvedimenti
Dall'elenco, inoltre, spicca l'istituzione di altre quattro aziende sanitarie o ospedaliere. E proprio questo fa infuriare Fratelli d'Italia che in un comunicato attacca il presidente Michele Emiliano che ha anche la gestione della sanità dopo le dimissioni di Pier Luigi Lopalco. "Quando pensi di aver già visto tutto in termini di moltiplicazione delle persone - dalla creazione di nuove agenzie e fondazioni ai consigli di amministrazione a cinque – e pensi ora sono finite. Ecco che il presidente Emiliano tira fuori dal suo cilindro il designato, cioè colui che viene nominato senza che esista l'ente o l'ospedale. E allora capisci che con questa tirannia al peggio non c'è fine", afferma il capogruppo in Consiglio regionale Ignazio Zullo.
E aggiuge: "Oggi scopriamo che Emiliano non avendo altre Asl a disposizione, essendo 6 come le province, s'inventa di sana pianta la Asl numero zero, che accentrerà le funzioni amministrative e di gara di tutte le ASL. Su questo aspetto ci riserviamo di intervenire nel merito, ma è mai possibile che la Asl ancora non esiste e abbiamo anche qui il designato?". Stessa situazione per l'azienda ospedaliera San Cataldo di Taranto ma l'ospedale ancora è in fase di realizzazione.
"Di questo passo - dice ancora Zullo - siamo certi che a breve in Puglia avremo un sindaco senza Comune. Emiliano nella creazione delle poltrone ha una fantasia smisurata quanto la sua voglia di potere. Speriamo che i pugliesi riflettano su quanto sta accadendo e prendano coscienza che ci si deve liberare da questa dittatura che sta soffocando la gente perbene che non si inginocchia al potere".
- per la Asl Bat: designata Tiziana Di Matteo, già direttrice amministrativa del Policlinico di Bari;
- per la Asl Brindisi: designato Flavio Roseto, già direttore della Sanitaservice Brindisi;
- per la Asl Bari: confermato dg Antonio Sanguedolce;
- per la Asl Taranto: designato Gregorio Colacicco, già direttore sanitario;
- per l'azienda ospedaliera Policlinico Consorziale di Bari: confermato dg Giovanni Migliore
- per l'Irccs Oncologico Giovanni Paolo II di Bari: confermato dg Alessandro Delle Donne;
- per l'istituenda azienda ospedaliera "Vito Fazzi" di Lecce: designato Stefano Rossi già dg Asl Taranto;
- per l'istituenda azienda "zero" (accentrerà le funzioni amministrative e di gara): designato commissario Giuseppe Pasqualone, già dg Asl Brindisi;
- per l'istituenda azienda ospedaliera "San Cataldo" di Taranto: designato commissario Michele Pelillo;
- per l'Irccs "De Bellis" di Castellana (Ba): confermato Dg Tommaso Stallone;
- per l'istituenda azienda per la prevenzione (accentrerà i Dipartimenti di prevenzione): designato commissario Pietro Quinto.
Dall'elenco, inoltre, spicca l'istituzione di altre quattro aziende sanitarie o ospedaliere. E proprio questo fa infuriare Fratelli d'Italia che in un comunicato attacca il presidente Michele Emiliano che ha anche la gestione della sanità dopo le dimissioni di Pier Luigi Lopalco. "Quando pensi di aver già visto tutto in termini di moltiplicazione delle persone - dalla creazione di nuove agenzie e fondazioni ai consigli di amministrazione a cinque – e pensi ora sono finite. Ecco che il presidente Emiliano tira fuori dal suo cilindro il designato, cioè colui che viene nominato senza che esista l'ente o l'ospedale. E allora capisci che con questa tirannia al peggio non c'è fine", afferma il capogruppo in Consiglio regionale Ignazio Zullo.
E aggiuge: "Oggi scopriamo che Emiliano non avendo altre Asl a disposizione, essendo 6 come le province, s'inventa di sana pianta la Asl numero zero, che accentrerà le funzioni amministrative e di gara di tutte le ASL. Su questo aspetto ci riserviamo di intervenire nel merito, ma è mai possibile che la Asl ancora non esiste e abbiamo anche qui il designato?". Stessa situazione per l'azienda ospedaliera San Cataldo di Taranto ma l'ospedale ancora è in fase di realizzazione.
"Di questo passo - dice ancora Zullo - siamo certi che a breve in Puglia avremo un sindaco senza Comune. Emiliano nella creazione delle poltrone ha una fantasia smisurata quanto la sua voglia di potere. Speriamo che i pugliesi riflettano su quanto sta accadendo e prendano coscienza che ci si deve liberare da questa dittatura che sta soffocando la gente perbene che non si inginocchia al potere".