Bandi e concorsi
Pubblicato bando regionale dedicato ai lavori stagionali
800mila euro per agevolare assunzioni regolari legate al turismo. I datori potranno ricevere fino ad un massimo di 1.800 euro per ciascun lavoratore
Puglia - domenica 26 giugno 2011
È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 99 del 23 giugno 2011 l'avviso che sostiene l'emersione del lavoro irregolare e la destagionalizzazione delle attività. Il bando, dedicato al turismo e ai lavori stagionali, rientra nel Piano straordinario per il Lavoro. È già possibile presentare le domande.
Disponibile un budget di ottocentomila euro. L'agevolazione servirà ad incentivare assunzioni regolari nelle attività turistiche stagionali. Dunque contratti regolari, anche se a tempo determinato. L'incentivo ha due effetti, quello di prolungare il contratto a tempo determinato e quello di assicurare la riassunzione degli stessi lavoratori nelle stagioni successive, ampliando i diritti di precedenza.
I datori di lavoro potranno ricevere fino ad un massimo di 1.800 euro per ciascun lavoratore che sia stato assunto a tempo determinato per più di tre mesi ed esclusivamente ad orario pieno. Saranno erogati 600 euro per ciascuna mensilità successiva alla terza, dunque ogni contratto regolare di oltre tre mesi, per effetto dell'incentivo, verrà prolungato fino ad altri tre mesi. Queste assunzioni dovranno essere (o essere state) effettuate necessariamente nel territorio della Puglia in un periodo che va dal 1° maggio 2011 fino al 31 dicembre 2011.
Altra condizione necessaria è che le imprese dovranno essere assolutamente in regola sotto ogni profilo, a cominciare dalle norme che regolano i rapporti di lavoro. Potranno partecipare all'avviso le imprese, le cooperative, i consorzi di piccole e medie imprese con sede legale o produttiva nel territorio della Regione Puglia che operano nel settore turistico e che assumono personale con contratto di lavoro a tempo determinato di durata superiore a tre mesi e full time da impiegare in attività stagionali in qualsiasi momento dell'anno.
Per i lavoratori, la condizione necessaria è la residenza in Puglia, ad eccezione dei lavoratori extracomunitari, per i quali è richiesto almeno il domicilio nel territorio regionale. I neoassunti, inoltre, non possono rivestire la posizione di soci e di amministratori della società, a meno che non si tratti dei soci lavoratori di cooperative di produzione e lavoro. Non dovranno essere coniugi o parenti entro il terzo grado né del datore di lavoro né degli amministratori della società. La domanda potrà essere inviata a partire dal 23 giugno 2011 con raccomandata A.R. o consegnata a mano alla Regione Puglia – Servizio Politiche per il Lavoro, via Corigliano n.1 – 70123 Bari. Il bando è a sportello, dunque aperto fino all'esaurimento delle risorse.
Intanto un'altra azione del Piano, legata al turismo stagionale ma anche alla salvaguardia dell'ambiente, è stata potenziata. Si tratta dell'utilizzo dei Lavoratori Socialmente Utili (LSU) per la pulizia delle spiagge. L'intervento è stato portato dai 600mila euro iniziali ad oltre 1milione 820mila euro. L'incremento si è reso necessario perché i Comuni interessati sono risultati in numero maggiore rispetto alle risorse riservate in precedenza.
Disponibile un budget di ottocentomila euro. L'agevolazione servirà ad incentivare assunzioni regolari nelle attività turistiche stagionali. Dunque contratti regolari, anche se a tempo determinato. L'incentivo ha due effetti, quello di prolungare il contratto a tempo determinato e quello di assicurare la riassunzione degli stessi lavoratori nelle stagioni successive, ampliando i diritti di precedenza.
I datori di lavoro potranno ricevere fino ad un massimo di 1.800 euro per ciascun lavoratore che sia stato assunto a tempo determinato per più di tre mesi ed esclusivamente ad orario pieno. Saranno erogati 600 euro per ciascuna mensilità successiva alla terza, dunque ogni contratto regolare di oltre tre mesi, per effetto dell'incentivo, verrà prolungato fino ad altri tre mesi. Queste assunzioni dovranno essere (o essere state) effettuate necessariamente nel territorio della Puglia in un periodo che va dal 1° maggio 2011 fino al 31 dicembre 2011.
Altra condizione necessaria è che le imprese dovranno essere assolutamente in regola sotto ogni profilo, a cominciare dalle norme che regolano i rapporti di lavoro. Potranno partecipare all'avviso le imprese, le cooperative, i consorzi di piccole e medie imprese con sede legale o produttiva nel territorio della Regione Puglia che operano nel settore turistico e che assumono personale con contratto di lavoro a tempo determinato di durata superiore a tre mesi e full time da impiegare in attività stagionali in qualsiasi momento dell'anno.
Per i lavoratori, la condizione necessaria è la residenza in Puglia, ad eccezione dei lavoratori extracomunitari, per i quali è richiesto almeno il domicilio nel territorio regionale. I neoassunti, inoltre, non possono rivestire la posizione di soci e di amministratori della società, a meno che non si tratti dei soci lavoratori di cooperative di produzione e lavoro. Non dovranno essere coniugi o parenti entro il terzo grado né del datore di lavoro né degli amministratori della società. La domanda potrà essere inviata a partire dal 23 giugno 2011 con raccomandata A.R. o consegnata a mano alla Regione Puglia – Servizio Politiche per il Lavoro, via Corigliano n.1 – 70123 Bari. Il bando è a sportello, dunque aperto fino all'esaurimento delle risorse.
Intanto un'altra azione del Piano, legata al turismo stagionale ma anche alla salvaguardia dell'ambiente, è stata potenziata. Si tratta dell'utilizzo dei Lavoratori Socialmente Utili (LSU) per la pulizia delle spiagge. L'intervento è stato portato dai 600mila euro iniziali ad oltre 1milione 820mila euro. L'incremento si è reso necessario perché i Comuni interessati sono risultati in numero maggiore rispetto alle risorse riservate in precedenza.