Palazzo di città
Progetto di sistemazione delle aree in zona "San Pasquale"
Zona compresa tra via Pompei e via Colletta
Altamura - lunedì 18 ottobre 2021
11.57
Il Comune di Altamura, con delibera della giunta, ha approvato il progetto definitivo per la sistemazione della viabilità compresa tra via S. Agnese, via S. Valentino, via Pietro Colletta e via Pompei (zona comunemente denominata "San Pasquale"). Si tratta della parte urbana a ridosso della strada statale 96.
Quest'area "necessita di una organica nonché urgente sistemazione, contestuale al completamento delle opere di urbanizzazione esistenti - si legge nella delibera - al fine di garantire adeguate vivibilità ed accessibilità ai numerosi residenti della zona". Nell'area, infatti, ci sono strade non asfaltate o in condizioni precarie. Complessivamente è stata stanziata la somma di 700.000 euro. L'intervento è già inserito nel piano delle opere pubbliche 2021-2023.
Il prossimo passaggio riguarda la progettazione esecutiva che dovrà essere redatta anche sulla base dei pareri che altri enti (come l'Acquedotto Pugliese, l'Autorità idrica e la Città metropolitana) dovranno fornire per la parte di propria competenza.
Il progetto, inoltre, sarà sottoposto al consiglio comunale che è competente in materia per la ri-apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e alla dichiarazione di pubblica utilità.
Quest'area "necessita di una organica nonché urgente sistemazione, contestuale al completamento delle opere di urbanizzazione esistenti - si legge nella delibera - al fine di garantire adeguate vivibilità ed accessibilità ai numerosi residenti della zona". Nell'area, infatti, ci sono strade non asfaltate o in condizioni precarie. Complessivamente è stata stanziata la somma di 700.000 euro. L'intervento è già inserito nel piano delle opere pubbliche 2021-2023.
Il prossimo passaggio riguarda la progettazione esecutiva che dovrà essere redatta anche sulla base dei pareri che altri enti (come l'Acquedotto Pugliese, l'Autorità idrica e la Città metropolitana) dovranno fornire per la parte di propria competenza.
Il progetto, inoltre, sarà sottoposto al consiglio comunale che è competente in materia per la ri-apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e alla dichiarazione di pubblica utilità.