Palazzo di città
Primo passo per ottenere l'ufficio di prossimità della giustizia
La domanda presentata dal Comune è stata ammessa
Altamura - giovedì 27 maggio 2021
09.10
Altamura si è candidata per diventare sede di un ufficio di prossimità per la giustizia. L'istanza presentata dal Comune si è inserita nella graduatoria, classificandosi all'ottavo posto su 28 domande finora ammesse. E' la prima istanza in graduatoria per la provincia di Bari.
E' una tappa di un progetto nazionale quinquennale (Pon Governance e capacità istituzionale), avviato due anni fa dal Ministero della giustizia con l'obiettivo di "ampliare la rete dei servizi collegati al sistema giudiziario offerti ai cittadini ed in particolare a quelli appartenenti alle cosiddette fasce deboli, attraverso l'implementazione di punti di contatto e di accesso presso gli enti locali al sistema giustizia". Presso tali punti di accesso sarà possibile ricevere informazioni e servizi integrati relativamente all'ambito della volontaria giurisdizione. Inoltre serviranno a "semplificare l'accesso alla tutela dei diritti, grazie al supporto delle tecnologie informatiche, favorendo l'apertura di tali punti con priorità per quei territori interessati dalla revisione delle circoscrizioni giudiziarie attuate con il Decreti legislativi n. 155 e n. 156 del 2012, ma anche di quelli la cui conformazione urbana e la densità abitativa rendono problematico l'accesso agli istituti di tutela ed alle strutture ad essi preposte".
In particolare tali uffici svolgeranno i servizi di orientare e informare sugli istituti di protezione giuridica; distribuire la modulistica adottata dagli uffici giudiziari di riferimento; dare supporto alla predisposizione degli atti che le parti, e gli ausiliari del giudice, possono redigere senza l'ausilio di un legale; inviare e ricevere atti telematici agli e dagli uffici giudiziari; fornire consulenza, anche tramite il supporto qualificato degli ordini professionali, sugli istituti di protezione giuridica.
E' una tappa di un progetto nazionale quinquennale (Pon Governance e capacità istituzionale), avviato due anni fa dal Ministero della giustizia con l'obiettivo di "ampliare la rete dei servizi collegati al sistema giudiziario offerti ai cittadini ed in particolare a quelli appartenenti alle cosiddette fasce deboli, attraverso l'implementazione di punti di contatto e di accesso presso gli enti locali al sistema giustizia". Presso tali punti di accesso sarà possibile ricevere informazioni e servizi integrati relativamente all'ambito della volontaria giurisdizione. Inoltre serviranno a "semplificare l'accesso alla tutela dei diritti, grazie al supporto delle tecnologie informatiche, favorendo l'apertura di tali punti con priorità per quei territori interessati dalla revisione delle circoscrizioni giudiziarie attuate con il Decreti legislativi n. 155 e n. 156 del 2012, ma anche di quelli la cui conformazione urbana e la densità abitativa rendono problematico l'accesso agli istituti di tutela ed alle strutture ad essi preposte".
In particolare tali uffici svolgeranno i servizi di orientare e informare sugli istituti di protezione giuridica; distribuire la modulistica adottata dagli uffici giudiziari di riferimento; dare supporto alla predisposizione degli atti che le parti, e gli ausiliari del giudice, possono redigere senza l'ausilio di un legale; inviare e ricevere atti telematici agli e dagli uffici giudiziari; fornire consulenza, anche tramite il supporto qualificato degli ordini professionali, sugli istituti di protezione giuridica.