La città
Primo incontro dell'Amministrazione comunale con gli imprenditori
Le dichiarazioni del Sindaco e della Confesercenti. Il documento delle Associazioni di categoria
Altamura - giovedì 27 gennaio 2011
10.25
A proposito dell'incontro Insieme per riprendere le redini dello sviluppo, tenutosi sabato 22 gennaio presso la sala conferenza del Comune di Altamura, in un comunicato stampa il sindaco di Altamura, Mario Stacca, ha dichiarato: «In questi mesi si è molto parlato di Altamura, ma non ci sono state occasioni in cui si è data la possibilità di esprimersi agli imprenditori ed a coloro che da vicino vivono la crisi e che hanno vissuto anche il difficile recente momento che ha caratterizzato la città. L'Amministrazione vuole farlo con questa serie di incontri e non è un caso che il prossimo sia sulla legalità e sulla prevenzione per presentare l'Associazione Antiracket a cui il Comune si è associato. Siamo certi che ad Altamura ci sia un'imprenditoria largamente sana e laboriosa e che va sensibilizzata e tutelata con tutti gli strumenti a disposizione».
Mercoledì 19 gennaio, l'Associazione Provinciale Antiracket ed il Consiglio Notarile di Trani hanno firmato un protocollo d'intesa con cui, si legge in un comunicato del Comune di Altamura, «pongono le basi e danno inizio ad un piano di collaborazione volto non solo alla promozione e diffusione della legalità sul territorio, nel tentativo di contrastare forme di criminalità legate ad attività di usura e racket», ma anche a «fornire un aiuto concreto ai cittadini vittime di usura. L'accordo prevede, infatti, la possibilità di prestazioni di consulenza notarile gratuita e sensibili riduzioni sui costi, in particolare nella stipula di mutui, ai soggetti vittime di usura con previa segnalazione dell'Associazione Antiracket. Un Protocollo d'Intesa, questo, che avvicina la sfera notarile alla difficile realtà delle vittime di usura che l'Associazione Antiracket ben conosce, con la volontà di comunicare che le vittime di usura non sono sole».
Riguardo all'incontro Insieme per riprendere le redini dello sviluppo si sono espresse anche le Associazioni di categoria, nella persona del direttore della Confesercenti, Nicola Caggiano: «Negli ultimi giorni l'Amministrazione comunale ha finalmente inteso intraprendere un confronto con le Associazioni di categoria imprenditoriali e sindacali sui temi dello sviluppo economico di Altamura, con l'incontro svoltosi il 22 gennaio scorso. Alcuni temi sono stati tracciati, altri meritano un attento approfondimento. Le Associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato e CNA hanno fatto presente, tuttavia, che le loro proposte sono state avanzate sin dal marzo 2010, in occasione della competizione elettorale comunale, rilevandone la mancata conoscenza da parte dei nuovi amministratori. Riteniamo necessario che i temi dello sviluppo approfonditi dalle Associazioni di categoria, diventino un patrimonio collettivo, dei 7.500 imprenditori locali innanzitutto, del sistema bancario, delle rappresentanze politiche e sindacali, dei consiglieri e degli assessori comunali, delle Associazioni culturali e di quanti hanno a cuore l'interesse per la città».
Si allega di seguito il documento contenente le proposte delle Associazioni di Categoria redatto nel marzo 2010, Altamura oltre la crisi.
Mercoledì 19 gennaio, l'Associazione Provinciale Antiracket ed il Consiglio Notarile di Trani hanno firmato un protocollo d'intesa con cui, si legge in un comunicato del Comune di Altamura, «pongono le basi e danno inizio ad un piano di collaborazione volto non solo alla promozione e diffusione della legalità sul territorio, nel tentativo di contrastare forme di criminalità legate ad attività di usura e racket», ma anche a «fornire un aiuto concreto ai cittadini vittime di usura. L'accordo prevede, infatti, la possibilità di prestazioni di consulenza notarile gratuita e sensibili riduzioni sui costi, in particolare nella stipula di mutui, ai soggetti vittime di usura con previa segnalazione dell'Associazione Antiracket. Un Protocollo d'Intesa, questo, che avvicina la sfera notarile alla difficile realtà delle vittime di usura che l'Associazione Antiracket ben conosce, con la volontà di comunicare che le vittime di usura non sono sole».
Riguardo all'incontro Insieme per riprendere le redini dello sviluppo si sono espresse anche le Associazioni di categoria, nella persona del direttore della Confesercenti, Nicola Caggiano: «Negli ultimi giorni l'Amministrazione comunale ha finalmente inteso intraprendere un confronto con le Associazioni di categoria imprenditoriali e sindacali sui temi dello sviluppo economico di Altamura, con l'incontro svoltosi il 22 gennaio scorso. Alcuni temi sono stati tracciati, altri meritano un attento approfondimento. Le Associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato e CNA hanno fatto presente, tuttavia, che le loro proposte sono state avanzate sin dal marzo 2010, in occasione della competizione elettorale comunale, rilevandone la mancata conoscenza da parte dei nuovi amministratori. Riteniamo necessario che i temi dello sviluppo approfonditi dalle Associazioni di categoria, diventino un patrimonio collettivo, dei 7.500 imprenditori locali innanzitutto, del sistema bancario, delle rappresentanze politiche e sindacali, dei consiglieri e degli assessori comunali, delle Associazioni culturali e di quanti hanno a cuore l'interesse per la città».
Si allega di seguito il documento contenente le proposte delle Associazioni di Categoria redatto nel marzo 2010, Altamura oltre la crisi.