La città
Primi alberi nel nuovo parco inclusivo in zona Carpentino
Un giardino con giochi accessibili a tutti
Altamura - lunedì 27 gennaio 2020
Inizia a prendere forma il parco inclusivo nel quartiere "Carpentino". Sono stati messi a dimora i primi alberi e arbusti per fare nascere un'area verde, accessibile a tutti, nell'area comunale tra via De Gasperi e via La Malfa.
Biancospini, querce (roverelle, lecci), corbezzoli, pruni ed altre essenze autoctone hanno preso posto in questo spicchio di città. Un progetto di riqualificazione firmato dall'associazione "Urban" e dalla onlus "Giovanni Carlucci", in collaborazione con il Comune che senza alcun indugio ha autorizzato i lavori, e con i cittadini della zona che sono ben felici di vedere trasformato un suolo inutilizzato in un giardino con giochi per bambini. Per tutti, soprattutto per i diversamente abili che quotidianamente affrontano sin troppe difficoltà da doverne incontrare altre.
Si chiamerà "Parco dell'Angelo De Marinis", in memoria di un ragazzo prematuramente scomparso. Proprio la famiglia, ieri mattina, con entusiasmo e gioia, si è presa cura delle prime piantumazioni.
Il parco ospiterà aree destinate al divertimento, alla crescita e soprattutto alla socializzazione tra i bambini e non solo. I giochi saranno fruibili a chiunque, attraverso un'ampia serie di elementi appositamente concepiti per coinvolgere bambini e familiari, senza barriere o divisioni. Non ci saranno ostacoli per nessuno. L'inclusione è l'idea di fondo, ogni bambino potrà giocare.
Una realizzazione molto importante, frutto di un'azione di sensibilizzazione civica all'incremento del verde ad Altamura. L'associazione "Urban", fondata da Roberto Farella, si è già fatta promotrice di altri "allestimenti verdi" tra cui piazza Aldo Moro, più verdeggiante e pure più vivace grazie alle semplici pennellate di colore sulle panchine. Tutto finalizzato a migliorare la qualità della vita. Contro l'invasione di auto si deve fare ancora molto per fare cambiare le abitudini, per questo si è deciso di partire con l'aumento del numero di alberi e piante. Ogni cittadino può donare un albero.
Biancospini, querce (roverelle, lecci), corbezzoli, pruni ed altre essenze autoctone hanno preso posto in questo spicchio di città. Un progetto di riqualificazione firmato dall'associazione "Urban" e dalla onlus "Giovanni Carlucci", in collaborazione con il Comune che senza alcun indugio ha autorizzato i lavori, e con i cittadini della zona che sono ben felici di vedere trasformato un suolo inutilizzato in un giardino con giochi per bambini. Per tutti, soprattutto per i diversamente abili che quotidianamente affrontano sin troppe difficoltà da doverne incontrare altre.
Si chiamerà "Parco dell'Angelo De Marinis", in memoria di un ragazzo prematuramente scomparso. Proprio la famiglia, ieri mattina, con entusiasmo e gioia, si è presa cura delle prime piantumazioni.
Il parco ospiterà aree destinate al divertimento, alla crescita e soprattutto alla socializzazione tra i bambini e non solo. I giochi saranno fruibili a chiunque, attraverso un'ampia serie di elementi appositamente concepiti per coinvolgere bambini e familiari, senza barriere o divisioni. Non ci saranno ostacoli per nessuno. L'inclusione è l'idea di fondo, ogni bambino potrà giocare.
Una realizzazione molto importante, frutto di un'azione di sensibilizzazione civica all'incremento del verde ad Altamura. L'associazione "Urban", fondata da Roberto Farella, si è già fatta promotrice di altri "allestimenti verdi" tra cui piazza Aldo Moro, più verdeggiante e pure più vivace grazie alle semplici pennellate di colore sulle panchine. Tutto finalizzato a migliorare la qualità della vita. Contro l'invasione di auto si deve fare ancora molto per fare cambiare le abitudini, per questo si è deciso di partire con l'aumento del numero di alberi e piante. Ogni cittadino può donare un albero.