Politica
Primarie, Emiliano trionfa anche ad Altamura
Soddisfazione del Pd. Accuse dal comitato pro Minervini
Altamura - lunedì 1 dicembre 2014
13.26
Michele Emiliano trionfa anche ad Altamura.
Un dato in linea con i risultati complessivi quello che emerge dalle primarie cittadine per la scelta del candidato di centrosinistra alle regionali del 2015. L'ex pm infatti stacca i concorrenti con 910 voti (52,57%), mentre Dario Stefàno arriva a 522 (30,15%) e Guglielmo Minervini si ferma a 299 (17,27%). Un'affluenza, quella altamurana, superiore anche a quella delle ultime primarie tra Renzi, Bersani e Vendola per la scelta del candidato premier alle ultime elezioni politiche.
Soddisfazione per il risultato tra le file del Pd, che ha sostenuto compattamente l'ex sindaco di Bari: "Ringrazio le 1.743 persone che si son messe in fila, di domenica, per votare il loro candidato Presidente della Regione ma soprattutto i volontari che hanno lavorato duramente" è il commento del segretario Agostino Portoghese. "E' stata una giornata faticosa, conclusa con l'affermazione del Partito Democratico nonostante un risultato non scontato all'inizio. Non ci aspettavamo il 70% complessivo avendo in Stefàno e nelle figure istituzionali che lo sostenevano, un valido competitor."
Un esito che per Lilliana Ventricelli deve spingere le diverse anime del Pd a trovare la sintesi: "I voti complessivi ottenuti dai due candidati del nostro partito – afferma la giovane parlamentare - dimostrano la credibilità della proposta democratica seppur con sfumature diverse, l'assessore Minervini e il segretario Emiliano rappresentano la completezza dell'offerta presente e la capacità di attrarre un consenso importante".
Proprio dalle file dei sostenitori dell'assessore regionale alle politiche giovanili, però, arrivano frecciate polemiche: "Ad Altamura abbiamo raggiunto un buon risultato – dichiara Salvatore Lospalluto, ex coordinatore cittadino di Sel uscito dal partito e animatore del comitato pro Minervini - 300 voti di cittadine e cittadini liberi che hanno creduto in una Puglia in cui i pugliesi fossero protagonisti. Ci siamo scontrati con gli apparati organizzati dei partiti ed abbiamo detto la nostra".
"Avremmo voluto peró – continua Lospalluto - che queste primarie non fossero macchiate da accordi trasversali. Anche ad Altamura purtroppo esponenti della destra si sono presentati con la solita arroganza al seggio elettorale".
Restano senza commento i 522 voti incassati da Stefano. La segreteria cittadina di Sel, infatti, sebbene contattata, preferisce prendere tempo e rinviare i commenti ad un prossimo futuro.
Un dato in linea con i risultati complessivi quello che emerge dalle primarie cittadine per la scelta del candidato di centrosinistra alle regionali del 2015. L'ex pm infatti stacca i concorrenti con 910 voti (52,57%), mentre Dario Stefàno arriva a 522 (30,15%) e Guglielmo Minervini si ferma a 299 (17,27%). Un'affluenza, quella altamurana, superiore anche a quella delle ultime primarie tra Renzi, Bersani e Vendola per la scelta del candidato premier alle ultime elezioni politiche.
Soddisfazione per il risultato tra le file del Pd, che ha sostenuto compattamente l'ex sindaco di Bari: "Ringrazio le 1.743 persone che si son messe in fila, di domenica, per votare il loro candidato Presidente della Regione ma soprattutto i volontari che hanno lavorato duramente" è il commento del segretario Agostino Portoghese. "E' stata una giornata faticosa, conclusa con l'affermazione del Partito Democratico nonostante un risultato non scontato all'inizio. Non ci aspettavamo il 70% complessivo avendo in Stefàno e nelle figure istituzionali che lo sostenevano, un valido competitor."
Un esito che per Lilliana Ventricelli deve spingere le diverse anime del Pd a trovare la sintesi: "I voti complessivi ottenuti dai due candidati del nostro partito – afferma la giovane parlamentare - dimostrano la credibilità della proposta democratica seppur con sfumature diverse, l'assessore Minervini e il segretario Emiliano rappresentano la completezza dell'offerta presente e la capacità di attrarre un consenso importante".
Proprio dalle file dei sostenitori dell'assessore regionale alle politiche giovanili, però, arrivano frecciate polemiche: "Ad Altamura abbiamo raggiunto un buon risultato – dichiara Salvatore Lospalluto, ex coordinatore cittadino di Sel uscito dal partito e animatore del comitato pro Minervini - 300 voti di cittadine e cittadini liberi che hanno creduto in una Puglia in cui i pugliesi fossero protagonisti. Ci siamo scontrati con gli apparati organizzati dei partiti ed abbiamo detto la nostra".
"Avremmo voluto peró – continua Lospalluto - che queste primarie non fossero macchiate da accordi trasversali. Anche ad Altamura purtroppo esponenti della destra si sono presentati con la solita arroganza al seggio elettorale".
Restano senza commento i 522 voti incassati da Stefano. La segreteria cittadina di Sel, infatti, sebbene contattata, preferisce prendere tempo e rinviare i commenti ad un prossimo futuro.