La città
Più verde e meno cemento o asfalto, i bambini apprezzano
Il progetto di Parco San Giuliano coinvolge due scuole
Altamura - venerdì 27 ottobre 2023
Il progetto IxE CO2 Parco San Giuliano è uno dei dieci progetti vincitori del programma POR Puglia 2014/20 Asse VI Rigenerazione Urbana e Riduzione di Suolo, programmazione operativa FESR-FSE + 2021-2027. È un progetto pilota che ha trasformato la vecchia strada vicinale Fornace in un'infrastruttura dotata di piante e pista ciclabile: dal grigio dell'asfalto al verde.
Gli interventi sono stati attuati con la rimozione degli strati di asfalto o calcestruzzo per recuperare il sottosuolo naturale e con la piantumazione di specie arboree autoctone e alberi.
Nel progetto sono previste azioni immateriali per far crescere la sensibilità culturale. E per questo si comincia dalle scuole, luoghi nei quali i bambini crescono e sviluppano la loro sensibilità ambientale. Si tratta di attività di formazione, informazione, sensibilizzazione alla mobilità lenta, educazione ambientale nonché all'uso e alla gestione degli spazi. Per raggiungere tali obiettivi è stato attivato un ciclo di incontri, in cui è stata coinvolta la comunità del quartiere e la cittadinanza tutta per compiere un vero e proprio esercizio di immaginazione civica e progettare insieme l'utilizzo della nuova infrastruttura verde.
Il risultato di questo processo di partecipazione ha fatto sì che si dovesse intervenire in particolar modo con le scuole limitrofe al quartiere, individuate nella Scuola secondaria di primo grado "Padre Pio" nella Scuola primaria "Aldo Moro".
Le attività previste sono volte all'educazione al rispetto del verde, della natura e degli alberi e alla mobilità sostenibile. Tutte verso i bambini e gli adolescenti, fondamentali nello sviluppo di crescita del territorio e nel futuro cittadino. I primi passi sono stati mossi con le passeggiate conoscitive dei bambini della scuola Aldo Moro che hanno fatto tappa all'infrastrutture verdi per conoscere le piante messe a dimora.
Gli interventi sono stati attuati con la rimozione degli strati di asfalto o calcestruzzo per recuperare il sottosuolo naturale e con la piantumazione di specie arboree autoctone e alberi.
Nel progetto sono previste azioni immateriali per far crescere la sensibilità culturale. E per questo si comincia dalle scuole, luoghi nei quali i bambini crescono e sviluppano la loro sensibilità ambientale. Si tratta di attività di formazione, informazione, sensibilizzazione alla mobilità lenta, educazione ambientale nonché all'uso e alla gestione degli spazi. Per raggiungere tali obiettivi è stato attivato un ciclo di incontri, in cui è stata coinvolta la comunità del quartiere e la cittadinanza tutta per compiere un vero e proprio esercizio di immaginazione civica e progettare insieme l'utilizzo della nuova infrastruttura verde.
Il risultato di questo processo di partecipazione ha fatto sì che si dovesse intervenire in particolar modo con le scuole limitrofe al quartiere, individuate nella Scuola secondaria di primo grado "Padre Pio" nella Scuola primaria "Aldo Moro".
Le attività previste sono volte all'educazione al rispetto del verde, della natura e degli alberi e alla mobilità sostenibile. Tutte verso i bambini e gli adolescenti, fondamentali nello sviluppo di crescita del territorio e nel futuro cittadino. I primi passi sono stati mossi con le passeggiate conoscitive dei bambini della scuola Aldo Moro che hanno fatto tappa all'infrastrutture verdi per conoscere le piante messe a dimora.